Meteo: nuovi temporali in arrivo, poi inizio di giugno rovente?
Dopo quasi tre settimane di temperature tipicamente estive il prossimo week-end si annuncia più fresco al centronord ed in generale più instabile. L’inizio di giugno potrebbe però rivelarsi caldissimo.
Si va a chiudere, almeno al centronord, la lunghissima fase di caldo estivo che ha caratterizzato le vicende meteorologiche italiane a partire dall’inizio della seconda decade di maggio. Nei giorni scorsi si sono già verificati temporali localmente forti ma che non hanno influito sul quadro termico. Abbiamo vissuto un periodo segnato da anomalie termiche costantemente positive in tutte le regioni italiane, più accentuate nelle regioni settentrionali.
Anticipi d’estate nel mese di maggio si sono verificati anche in passato, in diversi casi con punte massime di temperatura superiori a quelle registrate quest’anno. Più raramente, però, le ondate di caldo maggioline hanno mostrato una durata ed una continuità di valori termici ben più elevati della norma, sia in quota che al suolo, inusuali come quest’anno.
Si cambia spartito?
La risposta è sì, almeno per qualche giorno. La circolazione atmosferica sta per proporre nuove dinamiche che sono destinate a portare qualche fase di maggiore instabilità in alcune regioni italiane e, soprattutto, un calo delle temperature che sarà più avvertito al centro-nord nel corso della fine settimana ed inizio della prossima. Al sud e sulle isole maggiori le temperature si manterranno abbastanza alte e comunque assimilabili al periodo estivo ma qualche pioggia o temporale si farà vedere anche da quelle parti.
Ecco cosa sta per accadere
Al momento identifichiamo in quota un minimo depressionario tra l’Islanda e la Scozia, un secondo sulla Russia ed un terzo tra le isole Baleari e l’Algeria. Un promontorio anticiclonico si espande dal Marocco alla penisola Iberica e al settore atlantico prossimo al Golfo di Biscaglia.
Il promontorio anticiclonico sta per proporre una pulsazione meridiana che lo spingerà ad espandersi con le sue propaggini settentrionali fino alla Groenlandia. Questa mossa favorirà una discesa di aria più fredda verso il centronord Italia associata alla circolazione depressionaria nordeuropea che amplierà più a sud la sua influenza. Al contempo il minimo depressionario mediterraneo si trasferirà entro sabato sulla Sicilia richiamando aria calda ma inizialmente umida sulle isole maggiori.
Dove e quando arriveranno i temporali
Già nella giornata odierna, giovedì, sono attesi annuvolamenti con rovesci e temporali sparsi sulle Alpi, sulla pianura Padana centroccidentale, sulla Sardegna e, sporadici, nelle ore più calde lungo la dorsale appenninica.
Venerdì giornata tranquilla con prevalenza di sole in tutte le regioni anche se già al mattino si potrà manifestare qualche annuvolamento a ridosso dei rilievi alpini ed appenninici e sul sud della Sardegna. Nel pomeriggio sulle stesse zone saranno possibili locali rovesci o temporali. Venerdì farà ancora molto caldo ovunque con punte massime fino a 32 gradi al nord e sulle isole maggiori e 34/36 nelle zone interne delle regioni centromeridionali. Lungo i litorali valori più contenuti grazie all’effetto mitigatore del mare.
Meteo week-end: instabilità e rinfrescata al centronord
Sabato temporali a nordest già al mattino, in estensione alle altre regioni settentrionali e alle regioni centrali, in particolare interne. Rovesci e temporali anche sulla Sicilia. I fenomeni temporaleschi potranno risultare localmente forti al centronord. Temperatura in diminuzione al nord ed in parte al centro a partire sulle regioni nordorientali.
Domenica piogge e temporali sparsi al nord, in graduale attenuazione nelle aree di pianura ed in serata anche sulle Alpi. Tempo instabile nelle regioni centromeridionali con annuvolamenti e rovesci sparsi, anche temporaleschi più probabili nelle zone interne mentre lungo i litorali si avrà anche un buon soleggiamento e fenomeni più localizzati. Tempo soleggiato sulle isole maggiori.
Tendenza: inizio giugno di caldo rovente?
I modelli globali e gli scenari Ensemble aprono a questa possibilità, aumenta in effetti la probabilità che dal primo giugno una nuova rimonta anticiclonica a matrice africana possa generare un’ondata di caldo in grande stile con termiche in quota davvero inusuali per il periodo stagionale, soprattutto sulle isole maggiori e al sud, ma diffusa a tutto il paese.
Si tratterebbe di un evento ampiamente anomalo che potrebbe far salire i termometri fino a 32/35 gradi al nord, 34/36 al centrosud e addirittura fino a 40 nell’interno della Sardegna! Staremo a vedere, seguite i nostri aggiornamenti…