Meteo: altalena atmosferica in Italia nei prossimi giorni, e Pasqua?

Nei prossimi giorni il tempo sarà molto dinamico sull’Europa e sull’Italia, assisteremo a vari cambi di registro con condizioni climatiche più dolci inframezzate da un brusco calo delle temperature associato al veloce transito di un fronte freddo. Un saliscendi in linea con le caratteristiche della prima metà di aprile e della primavera in generale.

Aria di primavera con il freddo in mezzo

Dal punto di vista dell’evoluzione sinottica su scala euro-atlantica ecco cosa ci aspetta nei prossimi giorni, praticamente tre scenari in rapida successione tra giovedì e l’inizio della prossima settimana. Tra giovedì 7 aprile e venerdì 8 la concomitante azione di una depressione con minimi sulla Scandinavia e di una bassa pressione attiva tra il Newfoundland canadese e le isole Azzorre favorirà un regime zonale con flussi occidentali diretti dall’Oceano Atlantico all’Europa centrale e meridionale.

Nel corso del week-end si svilupperà invece un’ampia onda di Rossby a causa dell’approfondirsi della depressione atlantica, dell’espandersi verso l’Islanda di un promontorio anticiclonico sul Mediterraneo occidentale. Il conseguente riversamento di aria fredda polare-artica verso i mari italiani e l'annesso fronte perturbato interesseranno principalmente il nordest, le regioni centrali adriatiche ed il sud.

Lunedì 11 aprile rapida traslazione verso est dell’onda di Rossby con ingresso sui mari italiani e l’Europa centrale del promontorio anticiclonico accompagnato da aria mite.

Previsioni meteo fino a venerdì 8 aprile

Giovedì 7 nuvolosità a ridosso delle Alpi con precipitazioni lungo i rilievi confinari, nevose sopra i 1700 metri. Nubi anche al sud e sulle isole maggiori con piogge sparse, in attenuazione dal pomeriggio a partire dalla Sardegna e dalla Sicilia. Sul resto del territorio cielo tra poco nuvoloso e parzialmente nuvoloso con maggiori addensamenti lungo la dorsale appenninica associati a locali piovaschi. Temperature massime tra i 18 ed i 22 gradi al nord, tra 16 e 20 gradi sulle altre regioni.

Venerdì 8 nubi in aumento sulle Alpi confinarie con qualche precipitazione sparsa. Dalla sera piogge possibili sul Friuli Venezia Giulia e parte del Veneto. Cielo poco nuvoloso o parzialmente nuvoloso sulle regioni centromeridionali con isolati piovasci pomeridiani sulla dorsale appenninica.

Pioggia, poi neve sulle Alpi e fino a quote basse. Freddo nel week-end

Sabato 9 aprile mattina peggioramento a nordest a partire dalle zone alpine, in propagazione alla pianura tra Friuli Venezia Giulia e Veneto. Su queste zone possibili anche temporali. Quota neve inizialmente attorno ai 1400 metri sulle Alpi orientali, in progressivo calo fino ai 600 metri su Alpi Giulie e Carso a fine episodio in serata. Piogge a carattere sparso e locali temporali saranno possibili anche lungo il versante tirrenico tra la Liguria di levante e la Campania, specie nelle zone interne ed in serata su Emilia Romagna e Toscana.

Domenica notte il fronte freddo sfilerà rapidamente verso sud determinando un rapido peggioramento sulle regioni centrali adriatiche dove si avranno piogge e rovesci con quota neve in calo fino a 300/600 metri.

Già al mattino il tempo migliorerà sulle regioni centrali mentre peggiorerà su tutte le regioni meridionali dove potranno verificarsi piogge sparse e nevicate sui rilievi attorno a quota 600 metri. Tempo migliore sulle isole maggiori. Attenzione al rinforzo del vento da nord sul basso Adriatico con raffiche fino a 90 km/h sul Canale d’Otranto. Tra pomeriggio e sera miglioramento su tutte le regioni con ampie schiarite ma con clima piuttosto freddo.

Tornano sole e temperature miti, ma come sarà Pasqua? Si profila un'insidia

Il promontorio anticiclonico favorirà condizioni di bel tempo su tutte le regioni tra lunedì 11 e martedì 12 della prossima settimana con temperature in aumento (modello ECMWF). Un’insidia si profila però per le regioni meridionali e per le isole maggiori: una depressione con minimo sul Mar Libico potrebbe infatti riportare variabilità e in qualche caso tempo perturbato su alcune regioni del sud.

Al momento appare la Sicilia la regione più a rischio maltempo tra mercoledì 13 e la vigilia di Pasqua, piogge sparse potrebbero a tratti interessare comunque diverse regioni del sud.

Possiamo già dare qualche indicazione di massima per la Pasqua? Quello che possiamo evincere dall’analisi degli scenari Ensemble è che il periodo pasquale dovrebbe essere caratterizzato da temperature superiori alle medie del periodo e da un regime di variabilità, più asciutto al centronord, più a rischio piovaschi al centrosud. Oltre, al momento, non possiamo proprio osare, seguite i prossimi aggiornamenti.