Meteo, sabato nevoso a bassa quota sull'Italia! Quando migliora?
Bianca sorpresa in arrivo, fine settimana invernale. Neve a basse quote, ecco dove. Ma a sorpresa spunta l’ipotesi di caldo precoce il prossimo weekend. Ecco le previsioni aggiornate, settimana di Pasqua fra sole e acquazzoni?
Finalmente la pioggia! Come previsto è arrivata l’attesa svolta piovosa, col ritorno delle perturbazioni sulla nostra penisola. Precipitazioni apprezzabili ma non abbondanti, insomma una pioggia in genere dolce che non ha portato per opposto danni o disagi particolari. Ora osserviamo da satellite ancora parecchie nubi sull’Italia, ma anche alcune zone dove si aprono schiarite, per esempio al nordovest e sulla Toscana. Da radar poi si vedono ancora alcune precipitazioni, ma piuttosto irregolari e disorganizzate. Seguite spesso questi utili strumenti nei prossimi giorni, perché la situazione sarà di una decisa instabilità perturbata poco dettagliabile nella tempestica e localizzazione dei fenomeni.
La situazione meteo in Europa
Cominciamo dalla quota dove si osserva una marcata ondulazione della corrente a getto, a 300 hPa in particolare sabato si avrà un’onda con il jet stream polare che convoglia aria fredda dalla Groenlandia. E’ presente anche un vortice a tutte le quote centrato sul Mar Ligure. Al suolo ne farà riscontro una depressione di 990 hPa sul Golfo di Genova, alimentata da aria fredda convogliata anche grazie all’anticiclone che al suolo si colloca in senso meridiano con massimo esteso dalla Galizia alla Scozia. Notevole per aprile l’ingresso dell’isoterma -5°C a 850 hPa sulle Alpi e di -30°C a 500 hPa fin sull’Italia centrale.
Da domenica la pressione sulla nostra penisola sarà in aumento, con estensione di un promontorio del suddetto anticiclone. Permarrà però aria parzialmente instabile in quota.
Sabato nevoso a bassa quota!
Bianca sorpresa sabato, fin dal mattino, in alcune zone collinari e montuose del nord e anche del centro, localmente perfino al sud. Intendiamoci, non è un evento straordinario la neve ad aprile, ma dopo tanta siccità, anche nevosa, sarà piacevole vedere i bianchi fiocchi cadere domani sulle Alpi marittime meridionali, Appennino ligure di levante, Appennino tosco Emilia.
La neve su Alpi e Appennini
Neve intensa poi sulle Alpi centrali ed orientali, con una fitta nevicata accompagnata a tratti da bufera fino ai fondovalle del nordest. Al centro la neve cadrà in modo più irregolare, ma interesserà comunque le montagne e in parte colline dell’Appennino centrale. Neve anche nelle zone interne della Sardegna!
Comparse di neve infine sulle cime più alte della Basilicata, in Sila e Aspromonte e attorno alla cima e quote medio alte dell’Etna. Per il resto, al nord rovesci in un quadro molto variabile, a tratti per opposto avremo schiarite. Al centro protagonista sarà, sulla Toscana, il libeccio e anche una mareggiata sulle coste. Precipitazioni temporalesche specie su Lazio e. Toscana, localmente grandine piccola o graupel. Rovesci e temporali anche al sud, specie sulla Campania. Ventoso ma fenomeni più rari in Sicilia.
Temperature in calo ovunque, specie nelle massime che faticano a superati i 12-13°C al nord e anche al centro, di notte freddino ma basso il rischio gelate grazie alle nubi e vento.
Domenica variabilità poi più stabile
Tempo spiccatamente variabile primaverile domenica, si fanno largo più schiarite ma improvvise si formeranno nubi, buferotti di neve in particolare in Appennino settentrionale e localmente sulle Alpi. Rovesci in Toscana alternati a schiarite, qualche fiocco di neve in Appennino abruzzese, rovesci irregolari nelle zone interne del sud. Molto vento specie sulle coste esposte a libeccio e maestrale.
Lunedì tempo più stabile, ma ancora occasione di acquazzoni sull’Italia centrale, con episodi brevi ma improvvisi. Martedì e mercoledì ulteriormente più stabile e sole che si fa ulteriormente largo, con nubi cumuliformi al pomeriggio. Fra mercoledì e giovedì riprendono alcuni rovesci fra le zone di confine fra Italia centrale e meridionale.
Temperature in graduale ripresa, aria però frizzante al mattino, lunedì martedì se le schiarite notturne sono ampie, dove cala il vento rischio di gelata tardiva. Di giorno gradualmente si risale a 14-16°C e quindi a metà settimana verso i 20°C.
Acuto di primavera nel prossimo weekend?
Oggi ECMWF ci propone, da venerdì 8 a domenica 10 aprile, una momentanea rimonta di alta pressione subtropicale. Isoterme miti o talora quasi pre estive potrebbero portarsi fin verso il nord, forse con aria più umida invece al sud. Aria più calda anche al nord. Temperature che si porteranno dunque in tal caso oltre i 20°C su quasi tutta la penisola, al nord addirittura ora si stimano anche 24-26°C, sarebbero troppi per la stagione. E’ comunque una tendenza da confermare, perché a ben guardarla, l’eventualità di caldo precoce è nella parte meno probabile della forbice previsionale dei prodotti di ensamble.
La settimana santa: come sarà Pasqua?
E’ una grossa sfida fare ora previsioni per la Pasqua. Di certo non possiamo ancora inquadrare le singole giornate. Come tendenza invece ECMWF propende per una settimana Santa con temperature in ripresa ulteriore e sopra la media. La configurazione in quota sembra però ipotizzare qualche passaggio di coda di perturbazioni atlantiche. Impossibile ora stabilire il giorno di questi passaggi. Diciamo che questo lascia ipotizzare un quadro di alternanza di giornate buone a occasione per rovesci. Al nord in particolare le piogge, e sarebbe cosa buona, potrebbero essere anche sopra la media.