Meteo: piogge fino al 25 aprile, specie al centronord. E poi?

Saranno proprio le regioni più colpite nei mesi scorsi dalla siccità ad essere maggiormente interessate dalla fase di tempo marcatamente instabile che coinvolgerà molte regioni del paese tra oggi ed il 25 aprile.

Il motore dell’instabilità dei prossimi giorni sarà una complessa depressione con più minimi, sia in quota che al suolo, dislocati tra le isole Azzorre, l’Europa continentale ed il settore centroccidentale mediterraneo. Questa vasta fascia depressionaria si manterrà attiva in particolare a sud del 55° parallelo vista la presenza più a nord di un vasto anticiclone.

Si tratta di una configurazione tipica delle fasi negative dell’indice NAO (North Atlantic Oscillation) come quella che si va profilando tra questa fine settimana e inizio maggio.

Strada aperta alle perturbazioni

La situazione circolatoria descritta sarà quindi favorevole, almeno fino alla festività del 25 Aprile, all’ingresso sui mari italiani di sistemi perturbati organizzati e da masse di aria umida ed instabile.

Una prima depressione sta già determinando piogge di una certa intensità sulla Sardegna e qualche piovasco locale sulle regioni centrali e settentrionali ma nelle prossime ore e poi venerdì si sposterà verso nordest interessando più direttamente quasi tutte le regioni ed il particolare quelle centrali ed il nordest. Il richiamo di correnti meridionali impresso dalla depressione avrà come effetto secondario il trasferimento di pulviscolo proveniente dalle aree desertiche del Sahara.

Un secondo sistema depressionario si avvicinerà poi dalla penisola iberica al nord Italia determinando un nuovo peggioramento, questa volta solo sulle regioni centrosettentrionali, nel corso del week-end con strascichi di instabilità moderata nella giornata del 25 Aprile, in particolare al centro e nel nordest. Sia nel week-end che il 25 Aprile sono previste condizioni di tempo decisamente migliori al sud e sulle isole maggiori al netto di qualche piovasco sulla Sardegna atteso sabato.

Piogge abbondanti tra Lazio e Campania e tra Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia

Giovedì 21 graduale peggioramento nel corso della giornata su tutte le regioni, in particolare su quelle centrosettentrionali, con nubi e associate piogge, anche in forma di rovescio o temporale. Oggi gli accumuli pluviometrici più rilevanti si avranno sulla Sardegna, sulle regioni centrali e sul basso Piemonte.

Venerdì 22 ancora marcata instabilità su gran parte del territorio nazionale con piogge e locali rovesci temporaleschi. Le precipitazioni saranno abbondanti o localmente intense tra il Lazio e la Campania e tra Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Fenomeni sparsi e maggiori aperture sulla Sicilia e sull’estremo sud in genere. Dal pomeriggio miglioramento sulle regioni nordoccidentali. Quota neve abbastanza elevata sulle Alpi, solo sulle Alpi Giulie potrebbe scendere poco sotto i 1500 metri.

Sabato 23 pressione in aumento sulle regioni centromeridionali e sulle isole maggiori con deciso miglioramento del tempo e prevalenza di sole salvo modesti annuvolamenti lungo la dorsale appenninica. Al nord nubi in aumento con precipitazioni sulle zone alpine, prealpine e pedemontane, Qualche piovasco possibile anche sulla pianura Padana, soprattutto a ovest. Entro sera peggioramento su tutte le regioni nordoccidentali.

Domenica 24 tempo instabile sulle regioni centrosettentrionali con parziali e temporanee aperture alternate ad annuvolamenti intensi che potranno dare luogo a piogge sparse o a tratti diffuse e a locali rovesci temporaleschi per tutta la giornata. Quota neve attorno ai 1500 metri sulle Alpi.

Cielo sereno o poco nuvoloso sulle regioni centromeridionali e sulle isole maggiori con temperature di stampo estivo tra Puglia, Calabria e Sicilia dove i valori estremi massimi potranno salire fino a 25/28 gradi.

Previsioni per il 25 Aprile e oltre

La festività del 25 Aprile sarà caratterizzata da prevalente bel tempo al sud, con qualche annuvolamento in più sulle regioni tirreniche, e da variabilità al centronord. Nel corso della giornata si potranno formare annuvolamenti anche piuttosto intensi sulle regioni centrali e nordorientali con associate piogge e locali rovesci o temporali. Qualche piovasco sarà possibile anche a nordovest e nelle zone interne di Sardegna e Campania nelle ore più calde.

Dopo un’ultima perturbazione in transito al nord martedì 26 la pressione sembra destinata ad aumentare su tutta l’Italia con un finale di mese probabilmente stabile e accompagnato da temperature leggermente superiori alle medie del periodo. Vedremo con i prossimi aggiornamenti se questa tendenza sarà confermata.