Meteo, estate finita in Italia o torna il caldo? Sorprese dalle mappe, ecco le previsioni per inizio settembre!

Dal caldo record alla neve precoce sulle Alpi: l'estate si arrende veramente? Temperature in calo e piogge abbondanti per il ciclone Rea. Analizziamo qui le sue caratteristiche e facciamo chiarezza sul nome. Sorpresa dalle previsioni per inizio settembre, ecco cosa succederà!

Ombrelloni chiusi, mare mosso, nubi minacciose al largo sembrano dire che l'estate sta finendo. Ci sono però sorprese dai modelli, ecco le previsioni.

Una giornata fresca come non si vedeva da mesi! Alle ore 12 al nord nessuna città raggiunge i 20°C, anzi spesso non si va oltre 16-17°C. Grande rinfrescata anche al centro e Sardegna, Roma fatica a toccare i 20°C mentre in Sardegna soffia impetuoso il maestrale con raffiche anche sui 50 nodi. Ventoso anche al sud, con temperature meno basse ma comunque raramente oltre i 25°C.

La pioggia la osserviamo ora soprattutto al nordest, al centro e anche nel nord della Sardegna. La situazione evolve in fretta per lo spostamento verso l’alto Adriatico del ciclone Rea, consultate spesso il radar meteo, importante anche conosce come funziona il radar per aiutarsi nella comprensione delle immagini.

Situazione sinottica

La depressione Rea si sta spostando verso l’Alto Adriatico, dove domattina si collocherà con un minimo ben strutturato e isolato.

Non è ancora chiaro se la depressione assumerà caratteristiche in parte subtropicali, va però chiarito che non si tratta di un uragano mediterraneo o di un medicane.

La sua vita sarà peraltro breve, la pressione al suo seguito aumenterà in fretta e fra giovedì e venerdì si estenderà sull’Italia un promontorio di un grande anticiclone esteso fra l’Atlantico centro settentrionale e l’Europa centrale. Attenzione però che potrebbe isolarsi una depressione fra Sicilia e nord Africa.

Da seguire anche l’azione di una depressione che invece si isolerà sulla penisola Iberica. Questa potrebbe in parte influenzare il nord, ma contribuirà anche a un rapido richiamo di aria calda dal nord Africa.

Prematuro parlare di nuova ondata di caldo, ma certo le temperature, soprattutto al centro sud, aumenteranno in fretta e torneranno a valori estivi.

Mercoledì piogge residue, ecco dove

Al nordovest il tempo domani migliora ulteriormente e anche in buona parte del nord, restano nubi nel Veneto ed Emilia orientali, Romagna e soprattutto Friuli Venezia Giulia, zona dove si avranno le maggiori piogge. Qualche pioggia anche nel resto delle coste Adriatiche. Attenzione ai diportisti, burrasca e tempeste in alto Adriatico.

Al centro riprendono rovesci sulla Toscana tirrenica in mattinata, anche su levante Ligure, Lazio meridionale e Abruzzo nel pomeriggio. Ancora maestrale forte in Sardegna. Al sud variabilità con qualche rovescio nelle coste tirreniche, ventoso principalmente da ponente.

Temperature in ripresa nelle massime, benché fresche si torna a 25-26°C al nord e 27-28°C al centro, fino a sfiorare i 30°C al sud, ma notte frizzante specie al nord, con minime a 13-15°C, molto fresco anche al centro con 15-16°C all’alba, al sud invece anche sui 20°C in alcune zone.

Giovedì torna il sole su quasi tutta l'Italia

Giovedì bella giornata al nord, ma sulla Liguria nel pomeriggio risalgono nubi dal mare e anche qualche pioggia. Temperatura diurna che torna tardo estiva, a 28°C nel pomeriggio, ma ancora molto fresco di notte e sera.

Tempo buono anche al centro e Sardegna, altrettanto alba fresca ma pomeriggio gradevole. Permane piuttosto ventilato in Sardegna e sulle coste.

Qualche nube al sud sulle coste tirreniche e in parte pugliesi, ma in un quadro spesso soleggiato, mentre da segnalare nel sud della Sicilia un probabile peggioramento proveniente da una depressione afro mediterranea. Probabili piogge e anche temporali, rischio di forte maltempo in particolare fra Lampedusa, Linosa e Pantelleria.

Domenica 3 settembre sul calendario siamo già in autunno meteorologico, ma le mappe termiche ECMWF tornano rosso intenso con caldo in aumento.

Primi giorni di autunno meteorologico con 30°C

Nel fine settimana il quadro del tempo è, già da venerdì 1 settrmbre nuovamente in genere estivo. In genere soleggiato, ma qualche nube ancora insisterà in Liguria e nordovest e su Alto Adriatico, nubi residue anche fra Sicilia e coste meridionali Joniche.

Le temperature tornano ad aumentare, soprattutto sabato e domenica quando spuntano di nuovo i 30°C, anche 33-34°C in Sardegna. E’ bene ricordare che sabato 1 settembre è già autunno meteorologico, impressiona come le rinfrescate e fasi come la attuale di temperatura sotto la media sono brevi e velocemente i valori tornano sopra la norma.

impressiona come le rinfrescate e fasi come la attuale di temperatura sotto la media sono brevi e velocemente i valori tornano sopra la norma.

Nel quadro tardo estivo del fine settimana, sono da sottolineare però nubi irregolari e cumuli pomeridiani, ed anche col la ripresa del caldo qualche rovescio su Alpi occidentali.

Prima settimana di settembre estiva?

C’è incertezza nei modelli, nuovamente diverge molto la tendenza del modello amicano GFS, che vede una saccatura a tratti sul nord, e l’ECMWF, che propende per un anticiclone e aumento delle temperature anche sensibile.

Pare più probabile quest’ultimo scenario, con l’estate che torna anche decisa su tutta l’Italia specie nei primi giorni della settimana, fra lunedì e giovedì. Venerdì potrebbero invece tornare forti temporali al nord, ma ne riparleremo.

Quanto alle temperature, torneranno a superare i 30°C al nord, restando più che accettabili ma comunque ben sopra media, la Sardegna sale anche a 35-36°C, il centro a 30-32 e il sud a 32-34°C.

Aspettiamo dunque a fare il cambio armadi, anche questa abitudine ormai, possiamo dire, è stravolta dai cambiamenti climatici, è bene far convivere a lungo il guardaroba estivo coi primi capi autunnali.