Meteo, il Carnevale si veste di bianco al centrosud: neve e freddo!
Un’ondata di maltempo in pieno stile invernale sta per colpire le regioni centromeridionali italiane. Tornano neve a quote molto basse e freddi venti orientali. Nord solo lambito venerdì poi ampie schiarite.
Il carnevale riporta sull’Italia l’inverno: è ormai imminente un peggioramento del tempo che sarà caratterizzato da un calo delle temperature, piogge, temporali, nevicate a quote molto basse e da un rinforzo di venti freddi orientali. Ancora una volta, come ormai avviene d’abitudine in questo inverno, ad essere più colpite dall’episodio di maltempo saranno le regioni centromeridionali italiane e parte della Sicilia mentre la gran parte del nord non risentirà particolarmente della perturbazione anche se le temperature scenderanno di alcuni gradi.
L’inverno si risveglia dopo Giovedì Grasso
La dinamica del peggioramento previsto prenderà corpo con l’arrivo di un fronte freddo dal nord Europa (modello ECMWF). Il promontorio anticiclonico, attualmente attivo in quota sui mari italiani, tenderà infatti ad indebolirsi rapidamente e a spostarsi verso levante lasciando campo libero alla saccatura depressionaria in cui è inserito il fronte.
Più ad ovest, tra il Mar Mediterraneo occidentale e l’Atlantico, un secondo promontorio di alta pressione si espanderà verso nordest fino al Mar Baltico favorendo la discesa di correnti fredde verso l’Italia e l’attivazione di un minimo depressionario sulle regioni centrali sabato, in trasferimento verso il Mar Egeo domenica. Anche al suolo si formerà un minimo depressionario sulle regioni meridionali nella giornata di sabato destinato a migrare rapidamente verso Ionio ed Egeo domenica.
Pioggia, neve e vento: ecco dove e quando colpiranno
Giovedì giornata ancora tranquilla salvo un certo aumento di parziali annuvolamenti medio-alti al nord, sulle regioni centrali e sulla Sardegna, specie tra ilo pomeriggio e la sera. Banchi nuvolosi bassi sono attesi sulla Liguria, più compatti a levante.
Venerdì 25 febbraio inizia a farsi sentire il fronte
Si comincia con un richiamo di aria più umida nei bassi strati che darà luogo ad annuvolamenti bassi su Liguria di levante, regioni centrali e nordorientali. Possibile al mattino qualche debole pioggia tra Liguria di levante e alta Toscana.
Dal pomeriggio peggioramento su Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Marche con piogge e nevicate inizialmente sopra i 700 metri sulle Alpi ed i 1100 sull’Appennino tosco-emiliano ma con limite delle nevicate in calo. Qualche rovescio sparso potrebbe verificarsi anche tra Prealpi e pianura Padana in Veneto e Lombardia.
Dalla sera miglioramento al nord con Bora sostenuta sul Golfo di Trieste e rinforzo dei venti di Grecale su alto e medio adriatico e sul Mar Ligure. Tra tarda sera e notte successiva neve a quote basse su Marche, Umbria e Appennino tosco-emiliano in genere. Situazione ancora tranquilla sul resto del centro, al sud e sulle isole maggiori.
Week-end da pieno inverno al sud: dove cadrà la neve?
Sabato 26 tra la notte e la mattina peggioramento sulle regioni del centro e su parte del sud. Molte nubi tra Marche, Abruzzo, Molise e Gargano con piogge ma, soprattutto, nevicate a quote molto basse, forse a tratti con fiocchi fino al litorale, battuto tra l’altro da forti venti nordorientali freddi con raffiche attorno ai 70 km/h. Pioggia e neve a quote basse sono attese anche tra Lazio e Campania già al mattino.
Nel corso della giornata peggioramento in estensione al resto del sud e alla Sicilia settentrionale con precipitazioni diffuse, nevose fino a quote basse con rinforzo dei venti a circolazione ciclonica. Clima freddo su quasi tutto il centrosud ad esclusione delle zone più meridionali della Sicilia e del comparto ionico. Cielo invece sereno o poco nuvoloso al nord, sulle regioni centrali tirreniche e sulla Sardegna con temperature massime fino a 12/14 gradi.
Domenica 27 diffuso maltempo al sud
Domenica 27 febbraio tempo ancora instabile nelle zone interne del versante adriatico con nevicate da effetto Stau fino a quote basse tra Marche, Abruzzo e Molise. Tempo perturbato su tutte le regioni ioniche e su nord Sicilia non piogge, rovesci e nevicate a quote collinari. Graduale miglioramento dalla mattina sulle regioni meridionali tirreniche. Al nord, sulle regioni centrali tirreniche e sulla Sardegna prevalenza di cielo sereno anche se in Friuli Venezia Giulia soffierà la Bora. Temperature in contenuta diminuzione.
Tendenza: torna il sole a marzo
La pressione dovrebbe aumentare e garantire un miglioramento del tempo almeno fino a mercoledì. Da giovedì 3 marzo possibile arrivo di un nuovo sistema perturbato (situazione da verificare).