Meteo: grande caldo, pulviscolo dal Sahara e qualche temporale
Nei prossimi giorni l’anticiclone africano detterà la sua legge portando sull’Italia masse d’aria molto calde che trasporteranno anche il pulviscolo dal deserto del Sahara. Locali temporali possibili al nord.
È già in atto l’espansione anticiclonica a matrice africana sui cieli italiani. Prevista con largo anticipo dai modelli numerici e dagli scenari Ensemble tenderà a consolidarsi nei prossimi giorni determinando un’ondata di caldo anomalo abbinata ad alcuni effetti particolari legati alla dinamica sinottica di questo evento.
Caldo, pulviscolo e afa sull'Italia
La combinazione tra l’azione del promontorio anticiclonico ed una depressione atlantica attiva tra le Isole Britanniche ed il Portogallo favorirà lo sviluppo dell’anticiclone con quartier generale sull’Algeria ed asse dell’onda inclinato verso nordest fino a comprendere il nord Italia e parte del Balcani.
La configurazione produrrà un’importante avvezione calda, in particolare verso le isole maggiori ed il centrosud in generale. Su queste zone sono attesi alla superficie isobarica di 850 hPa, corrispondente approssimativamente alla quota altimetrica di 1500 metri, valori termici variabili tra 22 e 24 gradi con punte estreme fino a 26 gradi sul sud della Sardegna!
Anche al nord farà molto caldo ma con valori di temperature in quota più contenuti e con una struttura dell’alta pressione meno forte che permetterà a tratti una certa instabilità. La configurazione è tale da riproporre la risalita di pulviscolo dalle zone desertiche sahariane come già accaduto in altre occasioni nei mesi scorsi. Il fenomeno sarà più avvertito sulle regioni centromeridionali tirreniche, sulla Sardegna e sulla Liguria.
Gran caldo ma qualche temporale al nord
Veniamo dunque alle previsioni meteo per i prossimi giorni che vedono naturalmente in primo piano il gran caldo che colpirà soprattutto le regioni centromeridionali e le isole maggiori dove l’anomalia positiva rispetto alle medie del periodo dovrebbe attestarsi tra i 10 ed i 13 gradi alla quota di riferimento di 1500 metri. Valori che definire assurdi per inizio giugno non è certo un’eresia! Le regioni settentrionali saranno raggiunte alla stessa quota da isoterme comprese tra 14 e 19 gradi, valori comunque ampiamente superiori alla norma anche se meno estremi.
Al centrosud sole fino a domenica
Tra oggi, giovedì, e domenica ci attendiamo di conseguenza cielo sereno o poco nuvoloso in tutte le regioni centromeridionali e nelle isole maggiori anche se nelle ore più calde qualche temporaneo annuvolamento tenderà a manifestarsi nelle zone interne e a ridosso dell’Appennino, sono occasionalmente associato a isolati e brevi piovaschi.
Rovesci, temporali ed afa al nord
Al nord maggiore variabilità con parziali annuvolamenti alternati a schiarite anche ampie. Sull’arco alpino saranno sempre possibili addensamenti nuvolosi che a tratti potranno dare luogo a rovesci sparsi e locali temporali. Qualche pioggia potrà raggiungere anche le zone pedemontane e la pianura, in particolare giovedì a nordest e venerdì un po’ su tutte le regioni per un sistema più organizzato in transito a nord delle Alpi. La giornata più stabile sarà sabato mentre domenica pomeriggio l’instabilità sarà nuovamente in aumento con rovesci e temporali tra Alpi e pianura.
Cieli lattiginosi per il pulviscolo sahariano
La risalita del pulviscolo sahariano renderà l’atmosfera lattiginosa anche nelle zone con maggior soleggiamento. L’effetto si noterà maggiormente sulla Sardegna e sulle regioni centromeridionali tirreniche, meno sulle altre regioni.
Fino a 38 gradi al centrosud!
Le temperature saliranno ovunque nei prossimi giorni raggiungendo valori estremamente elevati per questo periodo stagionale. Al centrosud e nelle isole maggiori si potrà salire a valori massimi di 36/38 gradi nelle zone interne e non è escluso che localmente si potranno sfiorare i 40 gradi in Sardegna. Molto caldo anche al nord con temperature massime che in pianura Padana potranno raggiungere i 32/34 gradi ma con maggiore sensazione di afa visto che le temperature risulteranno meno sopportabili dalla presenza di tassi superiori di umidità relativa.
Tendenza: break con temporali, poi ancora caldo anomalo?
L’analisi degli scenari a più lungo termine conferma l’insistenza di condizioni meteorologiche favorevoli a temperature superiori alle medie storiche in tutte le regioni. Un temporaneo calo termico potrebbe riavvicinare per un paio di giorni le temperature alle medie tra il 7 e l’8 giugno quando una depressione potrebbe regalare un break temporalesco in gran parte delle regioni italiane. Successivamente s’intravvede però già una possibile nuova rimonta dell’anticiclone africano. Situazione da seguire con i prossimi aggiornamenti.