Avviso meteo: questa domenica attenzione a grandine e temporali in queste regioni, crollo termico con neve a bassa quota

Dopo giornate di stampo primaverile con cieli sereni e temperature gradevoli, aria di estrazione polare riporta condizioni più invernali. Calo termico, venti freddi, neve, possibili temporali e grandinate in arrivo. Le previsioni meteo aggiornate
Continuiamo a tenervi aggiornati sull'evoluzione prevista per i prossimi giorni, poiché dai modelli sembra sempre più probabile un'irruzione di aria fredda che a primavera iniziata potrebbe invece farci tornare a vivere condizioni dal sapore invernale.
Come potete vedere dal video in apertura e come spiegato negli articoli precedenti, si verrà a delineare una configurazione di pressione tale per cui un esteso anticiclone salirà fin verso le latitudini polari, e a sua volta aria di estrazione polare verrà veicolata da una saccatura verso le medie latitudini, cioè le nostre. Ma andiamo con ordine e cominciamo con le previsioni fino a sabato 5.
Fino a sabato: alta pressione e clima gradevole
Oggi il cielo sull'Italia sarà sereno o poco nuvoloso, con qualche nube in più sui rilievi della catena Appenninica del Centro e del Sud, e associate a queste un basso rischio di locali piovaschi.
Domani questo rischio diventa più elevato, andando a coinvolgere anche le adiacenti pianure. Sul resto delle regioni ancora cielo sostanzialmente sereno, con poche nubi e ampie schiarite.
Sabato nuovamente cielo prevalentemente sereno su tutto il territorio, salvo locali nubi più compatte e locali piovaschi sulle estremità meridionali di Puglia e Calabria.
Le temperature massime anche sono gradevoli, con valori di 22/23°C in alcuni capoluoghi del Centro-Nord, come Firenze, Torino, Milano, Bologna, Venezia, Bolzano, Trento, Aosta.
Fino a 18/19°C su Udine, Genova, Roma, Ancona, Napoli, Cagliari, Palermo, L'Aquila, Reggio Calabria.
Più fresche Potenza, Bari, Campobasso, Perugia, Trieste.
Dalla mattina di domenica 6 repentino cambio a partire da est
Ecco che le prime regioni ad essere investite dai venti settentrionali saranno quelle sul versante adriatico, come mostrano i modelli di riferimento di Meteored nella mappa di temperatura a 700 hPa (circa 3000 m) riportata qui sotto. Le aree colorate in blu sono quelle in cui la temperatura è più bassa, rispetto ai colori verde e azzurro.

Queste sono le temperature della massa d'aria a circa 3000 metri di altitudine, non in superficie. Si tradurranno però in valori in superficie decisamente più bassi rispetto al sabato, con crolli termici per le regioni adriatiche di 7/8°C nell'arco delle 24 ore.
A quest'aria fredda in ingresso saranno associate raffiche di vento freddo, precipitazioni, piogge ma anche temporali con grandine e neve, al momento ferma alle quote di montagna. Episodi violenti di temporali nevosi potranno localmente portarla fin verso le quote di collina.
Se le precipitazioni tenderanno ad esaurire in fretta, tra domenica e lunedì a seconda delle zone, gli strascichi di questo cambio di masse d'aria sembra si avvertiranno fino alla metà della settimana prossima, con giornate quindi fresche e spesso ventose.
Consigliamo di rimanere aggiornati per conoscere i dettagli via via che la distanza temporale dal fine settimana si riduce!