Meteo, imminente tempesta in stile invernale sull’Italia: ecco dove nevicherà. Piogge e venti forti in queste regioni
Un marcato peggioramento del tempo, di breve durata, è alle porte dell’Italia e nelle prossime ore colpirà molte regioni italiane con forti venti, piogge e nevicate a quote molto basse al nord.
La tempesta Caetano (così nominata dal Centro Meteo Nazionale della Spagna, AEMET) sta per fare il suo ingresso in Italia e causerà un peggioramento in pieno stile invernale. Un passaggio perturbato rapido ma molto incisivo dal punto di vista dei fenomeni, in particolare per il previsto netto rinforzo dei venti e per la possibilità di vedere la neve fino a quote molto basse al nord.
La dinamica del peggioramento
Il motore principale del nuovo peggioramento, che segue a ruota un fronte transitato ieri, è la vasta saccatura depressionaria attiva in quota sull’Europa con minimo oggi sul Golfo di Botnia nel Mar Baltico.
Venerdì in giornata la depressione convoglierà aria molto fredda alle alte quote, attorno ai -34/-36 gradi a 5260 metri, sul centronord Italia.
Al suolo il campo depressionario ha una struttura più complessa con diversi minimi, uno dei quali, attualmente sulla Bretagna, è destinato ad attraversare velocemente la Francia e a raggiungere il centronord Italia già nella prossima notte.
Questo quadro sinottico, unitamente al fatto che la perturbazione di ieri ha portato con sé un raffreddamento apprezzabile dell’aria sul nord Italia, è destinato a favorire nevicate fino a quote molto basse sui rilievi alpini e prealpini con possibile temporaneo e breve interessamento locale delle aree collinari e pianeggianti più interne.
Maltempo imminente al nord, ecco dove nevicherà
Questa mattina, giovedì, sono già in atto le prime precipitazioni su Valle d’Aosta e settore ovest del Piemonte.
Tra il pomeriggio e la sera il tempo peggiorerà rapidamente su tutto il nord, su parte del centro e più marginalmente sulle regioni meridionali tirreniche e sulla Sardegna. Le piogge saranno di intensità debole o moderata, localmente abbondanti tra Liguria di levante, Alpi Apuane e Garfagnana.
La neve cadrà su Alpi e Prealpi fino a fondovalle ma in serata i fiocchi
potrebbero raggiungere anche le fasce pedemontane e lambire in qualche
caso la pianura nei settori più interni.
Il tempo rimarrà ancora stabile sulle regioni centromeridionali adriatiche e ioniche con cielo tra poco nuvoloso e irregolarmente nuvoloso. Netto rinforzo dei venti di Libeccio su Mar Ligure, alto e medio Tirreno, alto e medio adriatico con raffiche fino a 100/120 km/h sulle coste liguri e dell’alta Toscana.
Venerdì il maltempo si sposta al centro-sud
La perturbazione e la depressione scenderanno rapidamente verso sudest liberando presto da precipitazioni e nubi le regioni settentrionali salvo residue precipitazioni sul Friuli Venezia Giulia al primo mattino in rapido esaurimento.
Le piogge interesseranno invece le regioni centrali, le meridionali tirreniche e la Sardegna raggiungendo poi il sud e la Sicilia settentrionale tra pomeriggio e sera.
La quota neve sugli Appennini si attesterà in genere a quote superiori ai 1600 metri ma nella fase più fredda potrà scendere temporaneamente anche fino agli 800/1000 metri sull’Appennino tosco emiliano. Venti da moderati a forti a rotazione ciclonica.
Il tempo migliora nel weekend ma domenica al nord…
Un promontorio mobile di alta pressione rimonterà sui mari italiani al seguito del transito frontale determinando un deciso miglioramento del tempo in tutte le regioni italiane nella giornata di sabato.
Sabato nelle prime ore del mattino residua nuvolosità associata a sporadiche precipitazioni tra le coste abruzzesi e le regioni meridionali. Altrove cielo sereno o poco nuvoloso con venti più secchi settentrionali, da moderati a deboli al centronord e sostenuti invece sulle regioni centromeridionali e le isole maggiori. Temperature in sensibile diminuzione con gelate notturne in pianura Padana e nelle valli interne delle regioni centromeridionali adriatiche.
Domenica bel tempo al centrosud e sulle isole maggiori mentre aria più umida tenderà ad affluire sul nord con formazione di banchi nuvolosi medio-bassi anche densi e locali nebbie su parte della pianura Padana e sulla Liguria. In Liguria saranno anche possibili deboli piogge o pioviggini. Gelate notturne ancora possibili in pianura Padana e nelle valli interne del centro mentre in quota e nei valori massimi si prevede un aumento.
Tendenza: tempo incerto e qualche pioggia sparsa
Una nuova saccatura depressionaria potrebbe affermarsi nel cuore dell’Europa spingendo un moderato fronte sull’Italia. Dopo un lunedì caratterizzato da variabilità e presenza abbastanza diffusa di nuvolosità nei bassi strati sul nord e le regioni centromeridionali tirreniche, il nuovo fronte potrebbe portare a piogge sparse, deboli o localmente moderate prima al nord e poi sul centrosud tra martedì e mercoledì prossimi, in un contesto termico però meno freddo.
Proiezione naturalmente da verificare con i prossimi aggiornamenti.