Dove pioverà e nevicherà di più nei prossimi giorni in Italia? Ultimi aggiornamenti sull'imminente peggioramento
Dopo la lunghissima fase anticiclonica con temperature primaverili e smog il tempo si accinge a cambiare verso: tornano le perturbazioni, le piogge in tutte le regioni e la neve sui rilievi.
E ben vengano le piogge e le nevicate in montagna! Sono assolutamente necessarie in un "non inverno" come quello vissuto fino ad oggi. Siamo un po’ in zona Cesarini ma non lamentiamoci e piuttosto auguriamoci che non si verifichino fenomeni di forte intensità visto che il Mar Mediterraneo è ben più caldo della norma.
Sono certamente necessarie le piogge e le nevicate ma la svolta meteorologica in atto avrà anche il gran pregio di ripulire l’aria da inquinanti e polveri sottili. Una vera e propria manna dal cielo per le aree fortemente urbanizzate, in particolare nella pianura Padana.
Quindi, almeno in questo caso, eviterei di utilizzare il termine “maltempo” e accoglierei con benevolenza il ritorno di depressioni e perturbazioni sui mari italiani in questi ultimi giorni di inverno, almeno come definito dalle convenzioni meteorologiche. Aggiungerei che non c’è alcun freddo particolare in arrivo, da nord a sud le temperature in quota rimarranno in genere superiori alle medie ma con anomalie più contenute rispetto alle settimane precedenti con qualche puntatina in linea con la norma.
Evoluzione: si apre la porta atlantica
L’espansione meridiana dell’anticiclone atlantico verso il New Foundland favorirà il trasferimento dei minimi della depressione semi-permanente d’Islanda verso le coste norvegesi con conseguente ingresso della saccatura in quota su Europa e Mediterraneo occidentali e poi sui mari italiani entro la fine settimana.
Il richiamo di aria umida dai quadranti meridionali e il transito un minimo al suolo associato ad un fronte determinerà un progressivo aumento della nuvolosità con piogge in intensificazione prima al centro-nord e poi al sud. Le piogge saranno abbondanti in diverse zone del paese, localmente anche intense e temporalesche. Ottima notizia: torna la neve sulle Alpi e in parte anche sui rilievi appenninici.
Piogge in propagazione dal nord al centro
Giovedì molte nubi al nord con piogge sparse e con tendenza ad intensificazione dei fenomeni dalla sera. Neve sull’arco alpino a quote variabili tra 1200 e 1500 metri. Variabile o nuvoloso sulle regioni centrali con tendenza ad aumento delle nubi su tutte le regioni con piogge sparse a ridosso dei rilievi appenninici dalla tarda sera. Ancora schiarite ampie al centrosud e sulle isole maggiori.
Venerdì piogge diffuse e locali temporali al centronord e sulla Sardegna ma con tendenza ad attenuazione dei fenomeni sulle regioni nordoccidentali. In serata piogge insistenti su nordest, specie nelle zone interne e montuose e sulle regioni centrali mentre i fenomeni si attenueranno sul resto del nord e sulla Sardegna. Neve sulle Alpi orientali fino a 900/1500 metri, anche a quote un po’ inferiori sull’Alto Adige. Quota neve più elevata sugli Appennini, in calo sull’Appennino tosco emiliano fino a 1300 metri nel pomeriggio. Nubi in aumento al sud ma piogge solo nella notte su Sicilia occidentale e Campania.
Meteoweekend: tempo instabile e peggioramento al sud
Sabato giornata volubile al centronord e sulla Sardegna con aperture a tratti ampie alternate ad annuvolamenti localmente molto intesi associati a piogge e rovesci a carattere sparso. Cielo coperto al sud e sulla Sicilia con piogge più diffuse.
Domenica tempo marcatamente perturbato al sud e sulla Sicilia con piogge diffuse e abbondanti, localmente temporalesche. Rinforzo dei venti a rotazione ciclonica attorno al minimo depressionario che nelle ore centrali raggiungerà il mar Ionio. Variabile con temporanee schiarite al centronord dove comunque si formeranno annuvolamenti più consistenti a ridosso dei rilievi con possibili piogge sparse, anche in forma di rovescio. Dalla tarda sera o notte nuovo peggioramento a partire da Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria.
Tendenza: tempo ancora instabile o perturbato
La nuova settimana seguiterà ad essere caratterizzata da campi depressionari su tutta l’Italia con piogge e rovesci temporaleschi al centronord tra lunedì e martedì. Attenzione ad una possibile fase perturbata più acuta tra mercoledì e giovedì prossimi su centrosud e isole maggiori per una possibile e più profonda ciclogenesi con minimi tra Tunisia e Sicilia, scenario da verificare con i prossimi aggiornamenti.