Meteo: gelo e neve in USA, pioggia e polvere del deserto in Italia

Ricordate 9 anni fa? La nostra penisola era alle prese con lo storico nevone del febbraio 2012, nevicava a Roma, l’Emilia Romagna e le Marche erano sepolte di neve fin sulla costa., -18°C a Milano Malpensa, -9°C a Venezia, -3°C a Roma Ciampino.

Situazione opposta in questi stessi giorni di inizio febbraio 2021, con temperature minime di +8,+10°C al centro nord, addirittura 14°C al sud, e massime che ieri hanno raggiunto i 22-24°C in Sicilia.

Sono gli effetti del richiamo di masse d’aria dal nord Africa e di un promontorio subtropicale, ma nel weekend arriva una perturbazione, e un’altra seguirà nel corso della prossima settimana.

Sinottica

Una fascia di alta pressione grava fra Groenlandia e Scandinavia, con aria fredda che prova a muoversi verso l’Europa centrale, ma non scenderà sotto ai 50° Nord di latitudine in Europa. Dal punto di vista emisferico, notevole l’abbassamento del vortice polare sugli USA centro orientali, con isoterme isoterme gelide di -10°C a 850 hPa psulla costa orientale e fra -20 e -30°C nelle zone al confine col Canada.

Sono le conseguenze di accentuate onde di Rossby che si riflettono sulla corrente a getto, polare appunto sugli USA orientali ma subtropicale nella nostra penisola. In dettaglio, le perturbazioni scorrono dal Labrador al Mediterraneo centrale, con un susseguirsi di onde la prima delle quali, domenica, è preceduta da aria molto mite africana con richiamo di polvere dal Sahara e una perturbazione che sarà piuttosto intensa al centro nord.

Uno sguardo agli USA: gelo e neve

Interessante la situazione sulla east coast americana, un lungo fronte freddo si staglia fino ai Caraibi, freddo a Cuba e neve in zone inusuali in Messico.

Un’altra perturbazione nevosa porterà fitte nevicate fra domenica e lunedì dalla Virginia al Maine, passando anche per Washington e New York dove a seguire il termometro crollerà a metà settimana fino a -12,-14°C e in tendenza addirittura a -16,-18°C. A Chicago mercoledì ECMWF prevede -23°C e sabato prossimo -29°C!

In Italia sabato di grigiori, smog e mite

Sabato 6 febbraio cielo ovattato da nubi medio alte al centro sud, pallido anche per la sabbia sahariana in sospensione. Grigio, umido e inquinato al nord, con valori molto alti di particolato atmosferico a causa del sommarsi delle polveri naturali a quelle, molto più dannose, di origine antropica.

Mite al sud, con temperature primaverili, fino a 25-27°C in Sicilia con picchi locali prossimi ai 30°C in caso di venti di caduta. Assenza di gelate al nord. Prime piogge in serata al nordovest, neve sulle Alpi occidentali oltre 1400-1600 m.

Domenica 7 febbraio con piogge, neve solo sulle Alpi

Domenica 7 febbraio tornano le piogge soprattutto al centro nord. Al mattino sarà interessato più il nordovest, al pomeriggio il nordest. La neve cadrà solo sulle Alpi oltre i 1300-1800 m a seconda delle zone. In Appennino settentrionale pioggia anche sulle cime.

Al centro rovesci sulla Sardegna centro meridionale, piogge su Toscana, Lazio e Umbria anche con rovesci, in Appennino centrale prevale la pioggia, solo sulle cime più alte neve. Nelle zone e regioni costiere adriatiche di Marche, Abruzzo e Molise variabile e mite per lo scirocco.

Con la pioggia si deposita anche polvere proveniente dal Sahara e a tratti il cielo potrà apparire infuocato o di colore giallo-rossastro.

Al sud, arrivano i rovesci e anche qualche temporale dal pomeriggio fra Campania, Calabria e Sicilia centro orientale, variabilità e tiepido in Puglia.

Altra perturbazione fra martedì 9 e mercoledì 10 febbraio

Lunedì il tempo migliora su quasi tutta la penisola, ma in quadro di variabilità perturbata al centro, dove nel pomeriggio sera arrivano altri rovesci che in parte raggiungono la Campania. Schiarite invece al nord, soprattutto sulle Alpi.

Martedì instabile al centro e su regioni Tirreniche meridionali, con piogge a scrosci, piogge anche fino all’Emilia e Liguria di levante. Nuvolosità variabile sul resto del nord e Alpi.

Mercoledì peggioramento più netto con piogge diffuse al nord, nevicate sulle alpi oltre 1000-1200 m e anche in Appennino tosco-emiliano oltre 1200-1400 m. Rovesci al centro, soprattutto sulla Toscana e Lazio e anche Sardegna, torna la neve in Appennino centrale oltre 1300-1500 m. Temporali in arrivo anche fra Campania, Calabria e Sicilia.

Malgrado il tempo perturbato e la neve in montagna, non certo freddo, assenza di gelate e nelle pause di variabilità fino a 15°C al nord, 18°C al centro e 20-22°C al sud.

Verso un San Valentino con l'alta pressione

Da metà settimana e a San Valentino si attenueranno le correnti perturbate un intervallo anticiclonico porterà tempo stabile, anche se non perfetto, qualche corpo nuvoloso potrebbe sfuggire e interessare anche con piovaschi le coste tirreniche settentrionali e liguri attorno al 13-14 febbraio. Lieve calo delle temperature, ma nel complesso temperature ancora ben sopr ala media.

Rimandato a data da destinarsi l’eventuale ritorno del vero freddo e dell’inverno.