Freddo in arrivo: si apre la porta della Bora
Breve tregua dal maltempo ma nella giornata di domani una nuova perturbazione raggiungerà l’Italia con piogge e temporali e sarà seguita da venti freddi di Bora e Grecale che abbasseranno sensibilmente le temperature. Prima neve in Appennino, zero termico in calo sulle Alpi.
La nuova settimana è iniziata con un’intensa perturbazione associata a piogge torrenziali su Piemonte, Liguria e Lombardia e violenti temporali che hanno colpito il versante tirrenico. Accumuli di pioggia piuttosto significativi: 740,6 mm di acqua caduti in 12 ore a Rossiglione (GE), non era mai accaduto in Europa!
Meteo, torna il maltempo: prima neve sui monti, temperature in calo
Le previsioni meteo per mercoledì 6 ottobre vedono il transito di una perturbazione che determinerà forte maltempo con temporali diffusi su Triveneto, Emilia Romagna, centro Italia, Campania, Calabria tirrenica e Sicilia. In mattinata un forte Maestrale riporterà il sereno su Piemonte, Liguria e Sardegna: si prevedono mareggiate lungo coste esposte.
Primi fiocchi di neve al di sopra dei 1600 metri sulle zone alpine di confine, mentre sull’alto Adriatico inizierà soffiare la Bora accompagnata da forti temporali con accumuli di pioggia più consistenti su Emilia Romagna con nevicate in Appennino al di sopra dei 1800 metri.
Tempo instabile al Centro con possibili temporali nelle zone interne della Toscana, in Umbria e nel Lazio alternati da timide schiarite.
Il maltempo in serata raggiungerà il basso versante tirrenico con particolare riferimento a Campania, Calabria tirrenica e Messinese.
Previsioni meteo 7 ottobre: ciclone sull’Italia, maltempo su Adriatiche e al Sud
Le previsioni meteo di giovedì 7 ottobre vedono un rapido peggioramento delle condizioni del tempo su medio versante adriatico e al Sud.
I venti di Bora si intensificheranno sull’alto Adriatico, mentre sulle nostre due isole maggiori soffierà un forte Maestrale con i mari circostanti tutti molto mossi o agitati e rischio di mareggiate lungo coste esposte.
Il maltempo nel pomeriggio raggiungerà il resto del Sud con e possibili temporali sul Gargano e fenomeni più intensi sul versante tirrenico della Calabria.
Le temperature sono previste in sensibile diminuzione su Alpi orientali e Appennino: in pieno giorno si prevedono 14°C a Perugia, 17°C a Venezia, Firenze e Bologna,13°C a L’Aquila e 15°C a Potenza.
Previsioni meteo 8 ottobre: maltempo su medio adriatico e al Sud.
Le previsioni meteo per venerdì 8 ottobre vedono una fase di maltempo che colpirà più direttamente le regioni del medio versante adriatico e il Sud, con frequenti temporali su Abruzzo, Molise e Gargano e tramontana sul Tirreno, mentre sull’alto Adriatico continuerà a soffiare la Bora.
Cielo sereno o poco nuvoloso su Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria e Lombardia grazie ad una rimonta dell’alta pressione, mentre Toscana e Lazio vedranno solo qualche nube di passaggio, così come il versante ovest della Sardegna, mentre sui settori orientali dell'isola non si esclude qualche breve acquazzone.
Le temperature più basse le ritroveremo in Adriatico, dove continueranno a soffiare venti freschi provenienti dai Balcani.
Come sarà il secondo weekend di ottobre?
La giornata di sabato 9 ottobre sarà caratterizzata dal bel tempo al Centro-Nord con cielo sereno o poco nuvoloso a parte locali addensamenti su Marche e Abruzzo, dove non si esclude qualche goccia di pioggia, mentre al Sud avremo ancora maltempo che insisterà sulla Puglia dove non si esclude qualche possibile mareggiata.
Domenica 10 ottobre le correnti si manterranno settentrionali ed un nuovo impulso di aria instabile darà luogo ad occasionali temporali sul medio versante adriatico e sul nostro Meridione, dove i fenomeni localmente potrebbero risultare di forte intensità, i mari continueranno ad essere molto mossi, con moto ondoso in graduale attenuazione.
La caratteristica principale della nuova settimana saranno le temperature decisamente più basse rispetto ai giorni scorsi, l’attenuazione dei venti su gran parte del territorio italiano e gli ampi rasserenamenti determineranno un brusco calo delle temperature minime con valori prossimi a 0°C nelle conche interne del centro Italia e nelle vallate alpine orientali.