Meteo, nuova perturbazione nel fine settimana: pioggia e crollo termico

Sta arrivando un nuovo fine settimana e dopo alcuni giorni di bel tempo ecco che una nuova saccatura depressionaria si sta approfondendo sull’Italia portando maltempo e crolli termici.

Maltempo
Un temporale con piogge intense e fulmini si abbatte su una città

Il mese di aprile sta trascorrendo in perfetto stile primaverile, con numerosi flussi perturbati alternati a temporanee parentesi stabili.

Infatti dopo alcuni giorni accompagnati da condizioni di generale stabilità atmosferica ecco che nel corso della giornata odierna una nuova perturbazione di origine atlantica si sta approfondendo sulla nostra penisola portando condizioni di generale maltempo in estensione dalle regioni settentrionali verso quelle meridionali.

Evoluzione per la giornata di oggi, giovedì 13 aprile

Nella mattinata nubi compatte hanno interessato buona parte del nord Italia con piogge e temporali che hanno interessato in maniera particolarmente abbondante e violenta la Lombardia, l’Emilia-Romagna, il Veneto, il Trentino-Alto Adige, il Veneto e il Friuli-Venezia Giulia.

Nelle prossime ore i fenomeni continueranno ad insistere su queste regioni e saranno localmente accompagnati anche da fulminazioni.

Nel contempo la nuvolosità si sta estendendo progressivamente verso le regioni centrali portando anche qui precipitazioni a tratti abbondanti e a carattere temporalesco, in particolare sull’Umbria dove il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato l’allerta gialla per rischio temporali.

Tra la sera e la prossima notte nubi e precipitazioni raggiungeranno anche le regioni meridionali.

Questo peggioramento meteo sarà accompagnato anche da bruschi crolli termici, che seguiranno passo passo il maltempo. Infatti già da questa mattina stanno interessando il nord Italia, mentre al centro-sud si faranno evidenti tra la sera e la prossima notte.

Il meteo di domani, venerdì 14 aprile

Per la giornata di domani quindi ci aspettiamo cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso sulle regioni nord-occidentali e sulla Sardegna, mentre sulle regioni nord-orientali, al centro-sud e sulla Sicilia insisteranno nubi e precipitazioni sparse che sulle regioni centrali saranno localizzate soprattutto sui settori adriatici, mentre al sud riguarderanno in maniera più estesa i settori tirrenici.

Da un punto di vista termico, avendo al nord cielo meno nuvoloso rispetto a ieri, ci aspettiamo nuovi lievi rialzi sulle regioni settentrionali, specie sul Piemonte e sulla Lombardia.

Tutt’altra situazione è attesa al sud e sulla Sicilia dove si registreranno decisi cali nei valori massimi. Queste diminuzioni potranno localmente sfiorare i 10 gradi in appena 24 ore.

Al centro invece avremo due diverse condizioni: sulle regioni tirreniche e sulla Sardegna non ci aspettiamo grosse variazioni ma solo lievi flessioni, mentre su quelle adriatiche avremo diffusi cali.

In generale quindi, sulle zone in cui si registreranno le diminuzioni termiche maggiori ci aspettiamo anche decisi cali nella quota neve, in particolare lungo la dorsale appenninica.

Che tempo è previsto per il fine settimana?

Il fine settimana proseguirà quindi su questa scia.

Nel corso della giornata di sabato un nuovo flusso perturbato porterà condizioni di rinnovato maltempo soprattutto al centro-sud e sulle due isole maggiori con nubi irregolari, che interesseranno buona parte del territorio nazionale, e precipitazioni più abbondanti ed estese, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Sardegna, sulla Sicilia e sulle regioni tirreniche.

Infine per domenica sono attese generali schiarite sulla Sardegna e al nord, mentre al centro-sud, stavolta in particolare sulle regioni adriatiche, insisteranno condizioni di generale maltempo, con nubi estese e compatte e fenomeni che potranno ancora assumere carattere temporalesco.

Per quanto riguarda la ventilazione nel corso delle prossime giornate ci aspettiamo venti di maestrale, da nord-ovest, perlopiù moderati o forti, soprattutto sui mari e sulle zone costiere. Questo porterà mari generalmente mossi o molto mossi, soprattutto il Mar di Sardegna, di conseguenza lungo tutta la costa occidentale dell’isola non saranno da escludere possibili mareggiate, soprattutto nel corso della giornata di sabato.