Meteo: dopo il Primo Maggio l’anticiclone africano rialza la testa
Tra oggi ed il Primo Maggio il tempo sarà instabile per la maggiore influenza di correnti atlantiche umide. Dal week-end, tuttavia, un promontorio anticiclonico africano porterà un assaggio di estate in varie zone d’Italia.
Uno dei refrain più in voga in queste lunghe settimane di lockdown recita più o meno così: “da quando siamo chiusi in casa il tempo è stato sempre bello, vedrete che quando potremo uscire non la finirà più di piovere!”.
Ho letto tanti commenti di questo tenore sui social, come se la natura decidesse di fare dei dispetti a noi umani. Certo, da un lato potremmo anche aspettarcelo che dopo tante settimane di tempo anticiclonico e scarsa piovosità seguisse un periodo piovoso. Vorrei però subito chiarire che dal punto di vista atmosferico non c’è una regola di compensazione così automatica, soprattutto su scala relativamente piccola.
Nei prossimi giorni giorni avremo tempo più instabile, in particolare sul nord Italia e sui versanti tirrenici della penisola. Poco altrove a parte qualche fenomeno sulla Sicilia nella giornata di mercoledì.
L’analisi delle carte meteorologiche odierne, basandoci principalmente sul modello europeo ECMWF, non sembra avvalorare il timore di molti che a questa temporanea e parziale instabilità possa seguire un lungo periodo di piogge e fresco. Anzi, da alcuni giorni i modelli “nasano” scenari ben diversi, diciamo di stampo più estivo.
Passata l’instabilità risorge l’anticiclone africano
Come potrebbe dunque evolvere il tempo dopo il Primo Maggio ed in vista dell’inizio della così detta “fase 2” dell’emergenza Covid-19?
Le carte meteorologiche suggeriscono l’affermazione di un promontorio di alta pressione nel corso del prossimo week-end sul Mediterraneo occidentale. Il quartier generale dell’alta pressione si stabilirebbe nella prima fase tra Marocco ed Algeria e l’intera configurazione comincerebbe ad espandere la sua influenza alla penisola Iberica, alla Francia e a parte del bacino occidentale mediterraneo.
Spagna e sud della Francia il target principale
L’anticiclone africano, alla luce degli ultimi aggiornamenti, sembra destinato a colpire più direttamente la Spagna ed a seguire il sud della Francia. Sono davvero notevoli i valori di temperatura previsti alla superficie isobarica di 850 hPa (circa 1500 metri di quota) per lunedì 4 maggio. Sulla Spagna attese isoterme di 18/22 gradi con punte fino a 22/24 a 1550 metri di quota. Sulla Francia meridionali valori compresi tra 14 e 20 gradi.
Questa situazione, in queste aree del continente, comporterà al suolo valori massimi pienamente estivi in risalita fino a 30/34 gradi! Per il settore più occidentale europeo si tratterà certamente di un evento di grande rilievo per il periodo.
Caldo estivo anche in Italia?
Fino alle evidenze dei modelli di ieri appariva elevata la possibilità che il promontorio anticiclonico potesse intervenire direttamente anche sui mari italiani.
Oggi la situazione sembra un po' meno impattante per le nostre regioni anche se, comunque, la Sardegna, il settore occidentale del nord e il versante tirrenico peninsulare entreranno nella sfera d’influenza dell’alta pressione. Su queste zone sono attesi valori termici in quota inferiori a quelli di Spagna e Francia ma comunque ragguardevoli con 12/16 gradi sul nordovest e 14/18 sulla Sardegna.
Clima più caldo dalla fine settimana
Riassumendo, ecco quale dovrebbe essere la tendenza del tempo superata la temporanea fase instabile:
Nel week-end ancora possibili delle piogge al centrosud mentre nord e isole maggiori godranno già di un miglioramento del tempo associato ad un progressivo aumento delle temperature.
In particolare già domenica 3 maggio le temperature massime si avvicineranno ai 25 gradi sulla pianura padana occidentale, sulle regioni tirreniche e su Sardegna e Sicilia.
Situazione simile nella giornata di lunedì 4 con tempo stabile ovunque e temperature massime attorno ai 25 gradi sulle regioni occidentali, un po’ inferiori sul lato adriatico.
Il clou della fase calda dovrebbe verificarsi tra martedì 5 e giovedì 7 maggio con pianura Padana centroccidentale e sud Sardegna aree più calde del paese. Previste su queste zone punte massime fino a 28/29 gradi.
Il tempo dovrebbe mantenersi stabile anche nei giorni successivi ma questo sarà oggetto dei prossimi aggiornamenti.