Meteo: in diretta dall'Appennino, cambi di circolazione in vista
La neve da ancora spettacolo in Appennino e in quota resiste bene ai flussi miti che si intensificheranno in settimana. Anticipo di primavera al sud. Cambi radicali di circolazione a metà febbraio?
C'è ancora tanta neve su tutto l'Appennino, oggi la diretta meteo è dallo scenario da favola ai piedi del monte Giovo e Monte Rondinaio, nei pressi di Pievelago. Il Lago Baccio a 1650 m è il resto di antichi ghiacciai, quando le nevi come questo erano perenni anche a queste latitudini.
Giornate ideali queste per escursioni, ma con attenta valutazione delle previsioni meteo, delle condizioni nivologiche e del rischio valanghe. Non ultimo, fondamentale tenere in conto anche la propria preparazione e condizione fisica e dotarsi di attrezzature di auto soccorso se si va in ambienti non controllati di alta montagna.
Nei prossimi giorni poi si attiveranno correnti miti da sud-ovest, ancora bel tempo sulle Alpi, strati nebbiosi e aria inquinata in pianura padana, e nubi fra Liguria, Toscana, e crinale appenninico settentrionale, con qualche pioggia nei settori liguri e toscano. L'aria mite farà aumentare lo zero termico fino a 3500 m al centro e porterà temperature primaverili, specie fra Sicilia e Sardegna dove si potranno perfino superare ei 25°C venerdì e sabato.
Piogge da domenica al nord, neve sulle Alpi oltre i 1500 m circa, quota neve alta invece in Appennino, opportuno seguire gli allerta meteo. In prospettiva l'aria fredda potrebbe tornare a farci visita verso metà mese, vi aggiorneremo costantemente sull'evoluzione.