Meteo: deposito di polvere dal Sahara, ecco dove
Arrivano ingenti quantitativi di pulviscolo, come fossero migliaia di camion camion carichi di sabbia. Nei prossimi giorni molta polvere si depositerà al suolo. La nostra previsione sperimentale.
Avete intenzione di lavare l’auto? Attendete qualche giorno, perché presto la potreste trovare, anche nelle città lontane dal mare insabbiata come se aveste parcheggiato in spiaggia!
La situazione meteo in atto, con un week end rovente al sud infatti è di quelle favorevoli ai grandi trasporti di polvere desertica.
Proviamo a formulare una previsione sperimentale su quando e quanta sabbia si depositerà al suolo lungo la penisola.
La situazione meteo
Le mappe di analisi tradizionali al suolo, le famose cartine con le isobare, mostrano nella notte e mattinata di oggi martedì 14 maggio una vasta depressione che coinvolge gran parte del Mediterraneo. Il minimo principale di valori inferiori a 1005 hPa si trova sulla Penisola iberica. Ad esso è collegato un ampio fronte quasi stazionario, ondulato dalla Spagna fino alle Alpi.
LE masse d’aria proverranno dall’entroterra sahariano, addirittura in parte dalle Isole Capo Verde e dalle zone al confine fra Algeria, Mauritania, Mali e Niger.
La depressione dell’entroterra Sahariano agisce portando in quota il pulviscolo più leggero, mediante il meccanismo della saltazione e la formazione di tempeste, dai dust devil agli haboob che originano il sollevamento delle polveri. Il Jet stream funge un poì da nastro trasportatore verso l’Italia.
Le previsioni della sabbia
Il trasporto in atto è veramente massiccio e coinvolge già l’intera Penisola. Non stupitevi se a tratti si vedrà il cielo diventare giallo rossastro anche di colore vivo. In questo quadro, il cielo nei prossimi giorni sarà spesso piuttosto grigio, perché il carico di pulviscolo in sospensione funge da filtro della radiazione solare.
Proviamo, per curiosità e come esperimento, a prevedere dove e quanto saranno i depositi maggiori.
Intanto, la polvere sahariana ci accompagnerà, sospesa in atmosfera, per tutto il fine settimana e anche oltre. Il carico di pulviscolo maggiore sarà domenica, con dust load oltre i 2000 ug/m2. L deposizione avverrà in vari momenti e appunto in varie modalità.
A Torino in arrivo 10000 camion di sabbia virtuali!
Al nord, soprattutto al nordovest, fra giovedì pomeriggio sera e venerdì si avrà un deposito anche notevole di polvere con la pioggia, per meccanismo di wet deposition. Potranno depositarsi anche oltre 3000 mg/m2 fra Piemonte e Lombardia, sulle Alpi, in quota dove c’è neve e sui ghiacciai, il paesaggio potrebbe sembrare proprio desertico.
Al centro sud invece fra giovedì e venerdì si avranno depositi più scarsi e principalmente per fenomeni di deposizioni secca, ciò senza precipitazioni. Probabile comunque notare le superfici impolverate.
Nella giornata di sabato al nord avremo, dopo una pausa, una nuova pioggia con deposito di polveri desertiche fra il pomeriggio e sera. La wet deposition riguarderà anche in questa fase principalmente il nordovest, le Alpi e anche l’Appennino. I quantitavi saranno più modesti, fra 500 e 1000 mg/m2, ma comunque ancora si insabbieranno le auto parcheggiate.
Al centro sud ancora si avrà una leggera deposizione secca, in quanto le precipitazioni saranno scarse e irregolari.
Domenica si dovrebbe verificare invece una maggiore e più diffusa deposizione secca, un po’ su tutta la penisola. La deposizione maggiore sarà al sud, fra Sicilia e Calabria indicativamente 100-150 mg/m2.
Polveri sahariane fino ai Caraibi!
L’atmosfera non ha confini ed è la fabbrica delle meraviglie! A dimostrarlo, il trasporto in corso della sabbia del Sahara è veramente ingente e coinvolge mezzo emisfero boraele.
Sotto l’azione degli alisei, le polveri più fini sollevate dal deserto nord Africano si muoveranno fino a raggiungere le Antille, i Caraibi, sfiorando l’America centrale e quindi con uan coda raggiungeranno le coste dello Yucatan in Messico, Cuba ed in parte il golfo del Messico.