Verso una nuova ondata di caldo storica: tutti i dettagli
Fine settimana estivo con qualche temporale al sud. Nuova poderosa ondata di caldo in arrivo, ecco dove e quando si toccheranno i 40°C. Caldo anche in quota, con zero termico sulle Alpi a 4600 m. Le tendenze per luglio: verso il bis dell’estate 2003?
Giornata molto calda ieri, talora rovente: la località più calda in Italia è risultata Decimomannu, in Sardegna, con 38°C, ma spiccano i 36°C di Aosta, ai piedi delle Alpi dove i ghiacciai sono in sofferenza. Guardando alle condizioni in quota basate sui lanci di palloni sonda, la radiosonda di Cuneo riscontra lo zero termico a ben 4600 metri. Oltre alle temperature diurne spiccano oggi le minime notturne. Quasi tutta Italia, complice una leggera velatura visibile dal satellite, ha avuto notte tropicale ovvero temperatura minima sopra ai 20°C. Ed è solo l’inizio, ecco le previsioni.
L'anticiclone africano sta per avvolgere l'Italia
L’anticiclone ora ha il suo massimo sulla Germania, la parte più intensa dell’ondata di caldo sta così colpendo Spagna, con varie città sui 42-44°C, e Francia, dove spiccano vari 38°C e localmente si toccano i 40°C.
La configurazione sinottica subirà mutamenti nei prossimi giorni, sull’Atlantico l’anticiclone delle Azzorre si dispone in modo inusuale, ritirato a ovest ed esteso verso nord. L’anticiclone euro-mediterraneo a matrice africana in quota si sposterà più a est, avvolgendo in pieno l’Italia. Una depressione si collocherà fra Francia e Spagna, contribuendo con flussi da SW all’apporto di aria molto calda proveniente dal nord Africa.
Da segnalare solo, fra sabato e domenica, instabilità fra la Sicilia e il sud, per il resto il caldo si intensificherà e potrebbe durare tutta la prossima settimana.
Fine settimana caldo, qualche temporale al sud
Il caldo sarà ovviamente il protagonista del fine settimana. Cominciamo così dalle temperature minime notturne, quasi ovunque sopra ai 20°C, soglia di notte tropicale, soprattutto sabato. Domenica al nord localmente si sta sui 18°C, ma a prezzo di maggiore umidità ed afa notturna. Le massime non sono ancora roventi, anzi temporaneamente si assestano in molte città sui 32-33°C, solo localmente a 35°C. Quanto al tempo, il sole sarà a tratti impallidito da passaggi di nubi alte, che accentueranno la sensazione di afa.
Riguardo ai temporali, al nord saranno rari e limitati al tardo pomeriggio in piccole zone delle Alpi occidentali e del nordest. Pressoché assenti al centro, celle temporalesche invece interesseranno nel pomeriggio di sabato la Sicilia orientale interna e le montagne della Calabria. In qualche caso potrebbero in queste zone anche essere forti, localmente avvicinandosi alle coste.
Prossima settimana: il toto 40°C!
Poche speranze di evitare il caldo opprimente per la prossima settimana. I modelli nei giorni scorsi si mostravano incerti, ora si vanno allineando con appunto una intensa e prolungata ondata di caldo. Ovviamente a dominare sarà il sole, al momento appare scarsa l’attività dei temporali di calore pomeridiani, limitata alle Alpi nei primi giorni della settimana.
Quanto alle temperature, lunedì il nord e buona parte del centro arriveranno già a 35-37°C, il sud per ora resta favorito da modesti ritorni da est, più che freschi potremmo chiamarli meno caldi, così da restare entro i 30-32°C.
Giovedì probabile ritocco al rialzo, tanto che, per esempio a Parma, le previsioni operative su base ECMWF indicano i fatidici 40°C. come segno di speranza, gli ensemble indicano questo scenario pessimistico probabile al 40-60%, dunque auspichiamo che la previsione sia sovrastimata.
Il prossimo weekend oltre i 40 gradi?
La giornata più calda probabilmente sarà venerdì 24 giugno. Potrebbero essere a rischio i record della fine di giugno 2019. Al momento si stimano addirittura possibili 40-41°C al nord e al centro, nelle città la calura sarà accentuata dal fenomeno dell’isola di calore urbano. Il sud probabilmente sarà meno colpito, ma pur sempre con temperature a 34-37°C. Molto caldo anche sabato, mentre domenica l’ondata dovrebbe attenuarsi, ma si resterà pur sempre sui 34-36°C su quasi tutta la penisola.
Quanto durerà il caldo? La tendenza per luglio
Purtroppo non ci sono segnali di vere e durature interruzioni del caldo. Le previsioni operative ipotizzano appunto una attenuazione verso l’ultima domenica di giugno, ma sarà relativa e nel caso foriera di forti temporali. Le previsioni per luglio poi sono preoccupanti, con scenari molto caldi ripetuti e temperature quasi sempre bel al di sopra della media climatica. Il bis dell’estate 2003 pare sempre più alle porte, ma i conti di eventuali record si faranno a fine estate.