Meteo, verso una ondata di caldo record al Sud: da mercoledì 13 maggio
Da mercoledì 13 maggio una intensa ondata di calore andrà ad interessare le regioni meridionali, attese temperature davvero molto elevate per il mese di maggio. Potrebbero essere battuti record per il periodo.
I modelli matematici iniziano a prefigurare, per metà della prossima settimana, la risalita, verso le nostre regioni meridionali, di una massa d’aria piuttosto calda e secca, d’estrazione sub-tropicale continentale, caratterizzata da isoterme veramente elevate nei medi e bassi strati.
Se questa linea di tendenza verrà di seguito confermata anche nei prossimi aggiornamenti dei simulatori numerici, molte località del sud, soprattutto in Sicilia, potrebbero registrare valori veramente molto elevati per il mese di maggio, ben oltre la soglia dei +35°C +36°C sull’aree più interne dell’isola (riparate dal soffio delle brezze termiche).
Quanto è attesa questa onda di calore?
L’onda di calore verrà preceduta dalla risalita dall’entroterra desertico algerino di un promontorio anticiclonico, ben consolidato alle quote superiori, facente capo direttamente alla “Cella di Hadley” in azione sull’Africa sub-sahariana.
Questa struttura anticiclonica sub-tropicale nel corso della prossima settimana, da mercoledì 13 maggio, tenderà a rafforzarsi notevolmente, a causa del richiamo dall’entroterra desertico algerino occidentale, di masse d’aria molto calde e secche di matrice sub-tropicale continentale, che risaliranno lungo il margine più occidentale della struttura anticiclonica.
Attese isoterme molto elevate in Sicilia
Ma andando più nel dettaglio questa avvezione calda, sub-tropicale continentale, particolarmente attiva a 850 hPa coinvolgerà da vicino l’intero sud Italia, ed in modo particolare la Sicilia, dove giungeranno isoterme molto elevate per il mese di maggio.
A circa 1400 metri di altezza sono ben visibili le isoterme di +24°C +25°C che raggiungeranno gran parte della Sicilia e la Calabria centro-meridionale, che produrranno una brusca impennata delle temperature, su valori anche di oltre +10°C +12°C sopra le medie stagionali.
Questa nuova fase climatica stabile e soleggiata imprimerà una marcia spedita alla stagione estiva, mentre le temperature si spingeranno nuovamente su valori ampiamente sopra la media su gran parte delle nostre regioni, dove il caldo tornerà a riaffermarsi con una certa enfasi.
Questo per via dell’azione combinata dell’apporto di aria sempre più calda in quota, di matrice sub-tropicale continentale dall’entroterra desertico algerino, che si sommerà all’intensa insolazione diurna (che surriscalda per bene i terreni) e alle “Subsidenze atmosferiche” (lenti moti discendenti in seno alla colonna d’aria) che caratterizzano il regime anticiclonico sub-tropicale.
Valori oltre i +36°C in Sicilia
In particolare sull’entroterra sardo e della Sicilia dove si potranno registrare i primi picchi estivi di +35°C +36°C. Solo nelle zone costiere e sulle città di mare gli effetti di questa significativa ondata di calore potranno essere in parte smorzati dal soffio dei venti termici, dal mare ancora freddo.
A rischio i record di caldo di maggio?
Si tratterà di un’ondata di calore davvero molto intensa per il mese di maggio, paragonabile a quella della prima decade del maggio 2015, quando alcune località interne della Sicilia, come Catenanuova, superano il muro dei +40°C.
Pur trovandoci nella media scadenza è ancora presto per definire i dettagli previsionali, o addirittura parlare di possibili record mensili di caldo infranti.
Malgrado la scala temporale corta l'affidabilità di questa soluzione modellistica non è ancora elevata per stilare una previsione degna di affidabilità. Inoltre, per raggiungere valori termici “eccezionali” occorre avere tutta una serie di giusti ingredienti (vento, assenza di nuvolosità in primis) che ti permettono di registrare valori termici davvero considerevoli per la stagione.