Meteo: si rivede l’alta africana ma domenica piogge al nord
L’autunno, quello vero, può attendere! Nei prossimi giorni nuovo guizzo dell’anticiclone africano con sole e temperature tra i 25 ed i 30 gradi in Italia. Domenica piogge in arrivo al nord ma clima per nulla freddo.
Mai a darlo per morto! L’anticiclone africano torna a visitare i mari italiani per qualche giorno garantendo stabilità e temperature più alte delle medie da nord a sud. Solo domenica s’indebolirà al nord per il transito di un fronte ma per vederlo realmente in affanno bisognerà attendere mercoledì della prossima settimana. E non è affatto scontato che poi non senta la nostalgia dello stivale.
Evoluzione: rapida rimonta del promontorio a matrice africana
Tra giovedì e sabato una depressione ben organizzata interesserà direttamente il Portogallo e la Spagna centroccidentale. Come risposta risalirà aria calda dall’entroterra africano verso le isole Baleari e l’Italia grazie alla rimonta di un promontorio anticiclonico con cuore caldo disposto sull’Algeria.
A parte modesti addensamenti nuvolosi in generale fino a sabato il tempo si manterrà di conseguenza stabile e prevalentemente soleggiato su tutte le regioni salvo alcuni fenomeni di ristagno dell’umidità nei bassi strati nelle valli e nelle pianure del nord e qualche banco nuvoloso basso lungo le coste tirreniche tra Liguria e Toscana. Domenica peggioramento al nord.
Previsioni meteo fino a sabato
Al nord cielo poco nuvoloso salvo parziali annuvolamenti bassi tra le aree prealpine e parte della pianura Padana, un po’ più presenti giovedì e sabato, meno venerdì. Sabato in particolare si segnala la possibilità di nubi più compatte sulla Liguria centro-orientale con rischio di qualche pioggia e di un aumento della nuvolosità su Piemonte occidentale e Valle d’Aosta verso sera con possibilità di locali piogge.
Al centro e al sud prevalenza di cielo sereno o poco nuvoloso mentre sulla Sicilia e sulla Sardegna orientale sono attesi degli annuvolamenti a tratti più consistenti, eventualmente associati ad isolati e brevi piovaschi.
Temperature massime ovunque in aumento. Le giornate più calde saranno venerdì e sabato con valori compresi tra 24 e 28 gradi, ad eccezione del Piemonte che registrerà valori un po’ inferiori. Caldo sulle regioni centromeridionali con massime diurne comprese tra 26 e 30 gradi.
Ancora più caldo farà nell’entroterra della Sardegna, in particolare nel settore centroccidentale, dove i termometri potrebbero sfiorare i 35 gradi!
Domenica piogge al nord e gran caldo al sud
Domenica l’alta pressione s’indebolirà al nord per l’approssimarsi di una perturbazione in arrivo da ovest anticipata da correnti più umide sud-occidentali. Già dalla mattina piogge a nordovest che potrebbero risultare particolarmente intense su Liguria centrorientale e settore tirrenico della Toscana. Attenzione! Su queste zone possibili temporali di forte intensità.
Tra pomeriggio e sera possibili piogge sparse, d’intensità minore, anche sul Lazio e sporadiche a nordest. Venti a rotazione ciclonica tra Golfo Ligure e alto Tirreno.
Sulle altre regioni continentali e sulle isole maggiori cielo tra sereno e poco nuvoloso salvo velature d‘alta quota in transito e qualche parziale addensamento. Temperature in lieve calo al nord e sulla Toscana tirrenica, in ulteriore lieve aumento al sud e sulle regioni centrali adriatiche.
Evoluzione successiva: come si presenterà ottobre?
Tra mercoledì e giovedì della prossima settimana l’anticiclone a matrice africana verrà smantellato lasciando aperta la porta ad una circolazione depressionaria che potrebbe distribuire piogge un po’ su tutte le regioni. Anche le temperature gradualmente sono destinate a rientrare nei ranghi del periodo stagionale dopo l’impennata dei prossimi giorni.
Anche ottobre sembra aprirsi con valori termici non lontani dalle medie e con una possibile ripresa del campo di pressione sull’Italia, almeno nei primi due o tre giorni. Oltre non possiamo spingerci anche se l’appiattimento dei valori termici su quelli medi che sembrano individuare i modelli Ensemble nel prosieguo della prima settimana di ottobre potrebbe far pensare ad un regime di correnti occidentali con qualche veloce fronte in transito sul centronord e clima più asciutto al centrosud.
Avremo modo di comprendere meglio questi eventuali scenari con i prossimi aggiornamenti.