Meteo: stavolta l'autunno arriva davvero dopo il caldo fuori stagione

Dopo le piogge odierne in alcune zone del nord sembra proprio che l’autunno voglia fare la sua parte. Peggioramento nel week-end a partire da sud e possibili eventi perturbati la prossima settimana.

PREVISIONI METEO
Dopo tanto caldo fuori stagione l'autunno prova a rientrare nei ranghi: tempo instabile e più fresco a partire dal week-end e dalle regioni meridionali

Sembrava non finire mai il caldo anomalo di ottobre, sconfinato in parte anche nella prima decade di novembre nonostante qualche episodio di maltempo. Abbiamo parlato di un ottobre storico dal punto di vista climatico per l’Italia, caldo come mai lo è stato da quando si rilevano i dati atmosferici.

Non sono solo le stazioni meteorologiche a testimoniare questa lunghissima fase di anomalia positiva delle temperature nel Bel Paese, anche la natura mostra i segni di questa eccezionale fase climatica che, purtroppo, potrebbe progressivamente divenire normale nei prossimi decenni.

I boschi non hanno mai assunto appieno la livrea autunnale, sono ancora carichi di foglie che faticano ad ingiallire nelle zone di pianura e costa. Molti alberi da frutta sono rifioriti e in diversi casi si sono riproposte fioriture tipiche di maggio o giugno, anche al nord.

Ora si cambia, ma non chiamatelo inverno

I modelli numerici e gli strumenti di indagine sul lungo termine sembrano oggi indicare un graduale rientro nella normalità delle temperature e anche una maggiore propensione alla variabilità atmosferica nel breve e medio termine.

nel corso del prossimo week-end un cambio di circolazione favorirà l’arrivo di aria più fredda da est

Già nel corso del prossimo week-end un cambio di circolazione favorirà l’arrivo di aria più fredda da est, accompagnato anche da un peggioramento del tempo a partire dal sud. Poi, la prossima settimana, pare di individuare scenari atlantici consoni alla seconda decade di novembre.

Non fatevi però trarre in inganno da certi titoloni che non mancheranno di inquinare la buona informazione: non ci troveremo di colpo in inverno, semplicemente rientreremo nella normalità di questo periodo che ancora possiamo chiamare autunno. D’altro canto, ormai pare che le sfumature siano poco importanti, tutto deve essere bianco o nero, zero o uno, inverno o estate. Ma la realtà è diversa e più complessa.

Residue piogge al centronord poi peggiora al sud

Oggi, giovedì 10 novembre, la perturbazione che nella notte ha interessato diverse regioni del nord e parte del centro si allontanerà verso est. Residue piogge interesseranno quindi il nordest e le aree appenniniche tosco-emiliane. Ampie schiarite a nordovest e cielo sereno o poco nuvoloso sulle isole maggiori e sul resto delle regioni centromeridionali.

La migrazione dei massimi anticiclonici su Germania e Polonia favorirà l’ingresso retrogrado di una depressione dai Balcani all’Italia nel corso della fine settimana.

Venerdì giornata interlocutoria con cielo sereno o poco nuvoloso per velature d’alta quota al centronord, da poco nuvoloso ad irregolarmente nuvoloso sulle regioni centromeridionali.

tempo progressivamente più instabile al sud e sulla Sicilia con nuvolosità a tratti più intensa associata a piogge e rovesci

Sabato tempo progressivamente più instabile al sud e sulla Sicilia con nuvolosità a tratti più intensa associata a piogge e rovesci, più probabili sulle regioni affacciate tra medio e basso Adriatico e sul Mar Jonio. Neve sui rilievi appenninici sopra i 1600 metri. Bel tempo al nord, sulle regioni centrali tirreniche e sulla Sardegna, variabile tra Marche e Abruzzo.

Domenica tempo instabile sulle regioni centromeridionali con più alta probabilità di piogge tra Marche e Puglia, sulla Sicilia, sulla Sardegna orientale e nelle aree prospicenti il basso Tirreno. Neve sui rilievi appenninici sopra i 1200 metri sul versante adriatico. Variabilità altrove ma con tendenza a peggioramento al nord dalla serata con piogge sparse deboli o moderate e neve sulle Alpi sopra i 1200 metri. Attenuazione dei fenomeni sulle altre regioni dalla sera.

Le temperature tenderanno a scendere su tutte le regioni avvicinandosi ai valori medi del periodo.

E la nuova settimana?

Per una volta pare che non dovremo dare notizie su nuove rimonte anticicloniche africane. In realtà le carte meteo suggeriscono una maggiore ingerenza di una saccatura depressionaria atlantica in concomitanza all’azione di un centro si alta pressione sulla Scandinavia nella prima metà della settimana.

Si prospetta quindi un nuovo peggioramento del tempo di chiaro stampo autunnale che in progressione colpirà tutte le regioni italiane tra martedì 15 e giovedì 16 novembre. Una seconda perturbazione potrebbe interessare l’Italia nel finale di settimana. Avremo modo di aggiustare la mira con i prossimi aggiornamenti. Seguiteci!