Meteo: alta pressione fino al week-end, poi in arrivo cambiamenti?
Pare che l’anticiclone abbia tutta l’intenzione di proteggere l’Italia da nuove perturbazioni fino a sabato, con temperature in aumento nel week-end. Successivamente variabilità tipica della primavera.
Dopo il caldo anomalo che ha portato i termometri di molte località del sud francese a sfiorare i 30 gradi, dopo il fronte perturbato che fino a ieri ha interessato le regioni italiane, ecco che riprendono quota i titoli anticiclonici tra oggi, giovedì, ed il prossimo week-end, con possibile estensione della sua azione stabilizzante fino a lunedì 20, tranne che a nordovest e sulle regioni centrali tirreniche, data di inizio della primavera astronomica.
I modelli meteorologici, in particolare il potente ECMWF europeo, e gli scenari Ensemble sembrano ormai orientati verso una fase di tempo stabile e prevalentemente soleggiato per gran parte delle regioni italiane che dovrebbe durare fino a domenica senza escludere un prolungamento fino a lunedì.
Le temperature, dopo una temporanea diminuzione sono destinate a salire, in particolare nel corso della fine settimana.
Promontorio anticiclonico con aria mite in quota
L’evoluzione sinottica prevista per i prossimi giorni evidenzia il trasferimento di un promontorio di alta pressione in rinforzo sul Mediterraneo occidentale verso i mari italiani con espansione massima attesa nella giornata di venerdì quando l’onda anticiclonica lambirà il Mare del Nord.
La rimonta anticiclonica sarà favorita dalla presenza di una saccatura depressionaria in area atlantica che lentamente traslerà verso levante richiamando aria via via più calda in quota verso la penisola tra venerdì e domenica. Nel corso della domenica il promontorio perderà vigore e tenderà a migrare più ad est lasciando il centronord un po’ più esposto a infiltrazioni di aria più umida di origine atlantica.
Torna il sole su tutte le regioni
Esaurite le ultime piogge legate alla precedente perturbazione il tempo volgerà al bello con cielo sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni nelle giornate di giovedì e venerdì. Al più si potranno notare delle sottili velature d’alta quota sulle regioni centrosettentrionali e sulla Sardegna.
Le temperature massime si attesteranno tra 14 e 16 gradi da nord a sud.
Meteo week-end: sole e addensamenti a occidente
Sabato l’alta pressione proteggerà ancora tutte le regioni ed il sole prevarrà pressoché indisturbato un po’ ovunque. Qualche banco nuvoloso potrebbe però formarsi nel corso della giornata sulle zone pedemontane e prealpine nordoccidentali, sulla Valle d’Aosta, sulle isole maggiori e sulle regioni centromeridionali del versante tirrenico a ridosso dei rilievi appenninici. Nulla di rilevante ma un primo piccolo segnale di cambiamento.
Domenica tempo ancora parzialmente soleggiato sulla pianura Padana, sulle regioni centrali adriatiche, al sud e sulle isole maggiori. Annuvolamenti bassi più consistenti sono attesi invece sulle aree confinarie alpine, sulla Liguria, in particolare di levante, e tra Toscana e Lazio.
Peggioramento in giornata su Piemonte, Liguria e regioni centrali tirreniche con possibilità di piogge deboli o localmente moderate. Su queste zone si potrebbero verificare anche deboli piogge o pioviggini. Le temperature massime saranno comprese tra 17 e 20 gradi nelle zone dove prevarrà il sole.
Tendenza a medio termine: classica variabilità di primavera
Da martedì 21 le carte mostrano una maggiore influenza delle correnti occidentali atlantiche con abbassamento latitudinale del flusso fino a lambire il nord Italia. Il treno di correnti oceaniche presenterà delle ondulazioni corrispondenti ad alcuni fronti in rapido movimento da ovest a est.
Lo schema sinottico che si profila sarà dettato dall’azione di due centri di bassa pressione, uno con minimi tra Terranova e la Groenlandia e l’altro in sede artica. Se questo scenario sarà confermato dalle prossime emissioni possiamo aspettarci condizioni di tempo tipicamente primaverile con fasi soleggiate alternate a maggiore nuvolosità accompagnata da qualche pioggia.
Le temporanee precipitazioni saranno tuttavia più probabili sulle regioni settentrionali e a tratti su quelle centrali tirreniche e solo dopo metà settimana potrebbero interessare il sud ma a carattere sparso.
Dal punto di vista termico le temperature dovrebbero mantenersi miti con punte attorno ai 20 gradi. Anche gli scenari Ensemble individuano al momento temperature alla quota di circa 1500 metri quasi sempre superiori alle medie del periodo tar il 18 ed il finale della terza decade.