Maltempo sull'Italia: freddo e neve in arrivo, temperature in calo
Le previsioni per i prossimi giorni sono caratterizzate da forte maltempo che colpirà più direttamente le regioni del versante tirrenico: avremo piogge intense e temporali con rischio allagamenti su Calabria Ionica, Sicilia e Lazio, tra le zone a rischio Roma, Napoli e Catania. Temperature in calo.
Previsioni per i prossimi giorni caratterizzate da forte maltempo con rischio nubifragi su regioni del versante tirrenico e settore orientale del Mar Ligure. Le piogge e i temporali, associati a forti burrasche di Libeccio persisteranno anche nel weekend colpendo Levante Ligure, Toscana, Lazio e Campania, mentre sulle Alpi orientali si prevedono nubi e piogge con neve al di sopra dei 600 metri e sensibile calo delle temperature.
Previsioni meteo: forte maltempo in settimana, rischio alluvioni lampo
Le previsioni per i prossimi giorni sono caratterizzate da forte maltempo: la prossima notte avremo un primo peggioramento a partire dalla Sardegna e rapida estensione alle regioni tirreniche dove si prevederanno piogge e temporali.
Giovedì 25 novembre lo Scirocco determinerà una situazione critica per la parte ionica calabrese ed i settori orientali della Sicilia dove sono previste piogge intense associate a temporali e mareggiate sui versanti esposti. Molte nubi sul resto del Paese con piogge al Nord e prima neve a bassa quota sul Cuneese, temporali su Levante ligure, Toscana e Lazio con rischio nubifragi sulla Roma. In serata la fase acuta del maltempo con rischio alluvioni lampo a Sud.
Venerdì 26 novembre avremo forti raffiche di Libeccio sul Tirreno con maltempo sulle regioni che si affacciano su questo mare e temporali su Toscana, Lazio e Campania, la neve cadrà in Appennino a quota 1200 metri a causa dell'ingresso nel Mediterraneo di aria fredda di origine Artica che raggiungerà per prima la Sardegna. Nubi e piogge sul Triveneto con possibile formazione di temporali sul Friuli Venezia Giulia dove la neve è prevista al di sopra degli 800 metri di quota. Piemonte, Ponente Ligure e regioni adriatiche vedranno nubi alternate a schiarite, grazie alla protezione dell'Appennino, mentre in Sicilia soffieranno forti venti di Libeccio in un contesto stabile soleggiato.
Neve a bassa quota in Spagna, ecco i video del maltempo: poi la perturbazione verso l'Italia
Meteo weekend: il maltempo non dà tregua, temperature in calo
Le previsioni meteo per il weekend saranno caratterizzate da forti venti di Libeccio con mareggiate sulle coste esposte del versante Tirrenico e sulle coste dell'alta Toscana. Temperature in lenta diminuzione con nevicate in Appennino al di sopra dei 1200 metri nella notte quando nell'entroterra laziale e sull'Umbria i fiocchi potrebbero raggiungere i 1000 metri. Nevicate sulle Alpi orientali ai di sopra dei 700 metri e localmente più in basso sul Friuli Venezia Giulia dove i fenomeni risulteranno più intensi. Timide schiarite sulle pianure del Nord e sui versanti adriatici, dove il clima sarà più gradevole grazie ai venti in discesa dall'Appennino.
Domenica 28 novembre la Sardegna sarà spazzata da un forte Maestrale con temporali sul versante ovest e nevicate oltre gli 800 metri, maltempo senza tregua su bassa Toscana, Umbria, Lazio, Campania e soprattutto Calabria tirrenica, dove continuerà a piovere in zone già duramente colpite nei giorni precedenti dal maltempo: i temporali più violenti sono previsti in Campania e sui settori tirrenici della Calabria, andrà decisamente meglio nelle regioni adriatiche, sempre protette dall'Appennino. Al Nord si prevede un sensibile calo delle temperatura con le prime gelate durante la notte sulla Val Padana occidentale.
Freddo e neve a bassa quota entro inizio dicembre
La nuova settimana inizierà con il Maestrale che determinerà un ulteriore calo delle temperature che si porteranno al di sotto dello zero sulle pianure del Nord mentre la neve è prevista fino a bassa quota nell'entroterra laziale, nelle zone interne della Campania e sull'Appennino Calabro-Lucano.
I primi giorni di dicembre sull'Italia e nell'area centrale del Mediterraneo più in generale appaiono particolarmente dinamici dal punto di vista meteorologico, complice la temperatura del mare particolarmente alta per il periodo ed i frequenti nuclei di aria fredda di origine artica previsti per questo periodo, per questo motivo le previsioni potrebbero riservare ulteriori cambiamenti, vi invitiamo a seguire i nostri aggiornamenti e verificare voi stessi l'attendibilità delle nostre previsioni.