Nelle prossime ore massima attenzione al maltempo, allerta rossa in Emilia Romagna ed arancione in queste 2 regioni

Nuovo vortice sull’Italia, piogge torrenziali su regioni adriatiche e temporali su gran parte del Paese: è allerta rossa per il maltempo in Emilia Romagna

Torna l’incubo alluvione in Emilia-Romagna: allerta rossa con scuole chiuse in quattro province

Piove ininterrottamente da due giorni su gran parte dell’Emilia-Romagna, il terreno ormai non è più in grado di assorbire l’acqua e i fiumi continuano a salire superando la soglia rossa in alcune zone della Romagna dove già si segnalano allagamenti, chiusure di strade e c’è molta paura dopo l’alluvione del maggio 2023.

La protezione civile ha emesso allerta rossa relativa ad elevata criticità per rischio idraulico, idrogeologico e temporali sulle province di Bologna, Ravenna, Rimini e Forlì-Cesena, dove è stata disposta anche la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado.

Il casello di Cesena Nord dell'autostrada A14 risulta chiuso dalla scorsa notte a causa degli allagamenti, mentre si segnalano interruzioni e problemi alla circolazione sull’intera regione Emilia-Romagna, così come su Marche e Abruzzo a causa della pioggia incessante di queste ore.

Nella mappa sopra sono chiaramente visibili gli accumuli di pioggia previsti per le prossime ore particolarmente consistenti sui settori adriatici, in particolare tra le province di Bologna e Teramo compresa l’intera Romagna e le Marche.

Pericoloso ciclone sull’Italia: previsioni per le prossime ore

La circolazione depressionaria responsabile del maltempo di questi giorni su gran parte dell’Italia continua ad essere alimentata da intense correnti di Scirocco che risalendo l’Adriatico rischiano di portare forte maltempo nelle prossime ore e soprattutto durante la prossima notte su Emilia-Romagna, Marche e costa Abruzzese.

Il maltempo coinvolgerà tutto il centro Italia con forti piogge anche su Toscana, inoltre acquazzoni sono previsti sul basso Piemonte e possibili temporali su Puglia, Campania, Molise e Lazio.
Tempo migliore in Sardegna, su Alpi, Prealpi e Triveneto con una tregua notturna anche su medio e basso Tirreno.

Previsioni meteo 19 settembre: il maltempo non concede tregua

Le previsioni per giovedì 19 settembre sono caratterizzate da una mattinata soleggiata sulle nostre due isole maggiori con ampie schiarite anche su Calabria, coste laziali, alto Veneto, Friuli e alto Piemonte, mentre si prevedono piogge ancora consistenti su Appennino bolognese, Romagna e Marche con possibile formazione di temporali più probabili durante il pomeriggio quando si accentuerà l’instabilità atmosferica ed acquazzoni sparsi sono previsti anche sul resto del Centro con particolare riferimento ai rilievi di Lazio e Abruzzo.

Un cenno alle temperature che sono previste in generale aumento, fatta eccezione per le zone interessate dal maltempo, dove le massime difficilmente supereranno i 18 °C.
Si prevedono inoltre venti di Bora sull’alto Adriatico, Libeccio sullo Ionio, mentre un moderato Scirocco è previsto su medio e basso Adriatico, ventilazione più debole altrove.

Meteo weekend: si attenua la fase di maltempo

Fin da venerdì 20 settembre ampie schiarite sono previste su Triveneto, costa Tirrenica e Sicilia occidentale, nuvolosità variabile altrove con residue piogge su Appennino romagnolo e marchigiano e fenomeni di instabilità pomeridiana su Appennino calabro-lucano e rilievi della Sicilia orientale.
Le piogge pomeridiane potrebbero raggiungere ancora una volta la costa marchigiana, ma anche quella Abruzzese, Gargano, Salento e settore ionici di Calabria e Sicilia.

Sabato 21 settembre le schiarite prevarranno sugli annuvolamenti: in mattinata si prevede cielo sereno poco nuvoloso su gran parte dell’Italia a parte una parziale copertura nuvolosa prevista su Piemonte e ovest Lombardia, mentre nel pomeriggio brevi piovaschi potrebbero interessare le zone interne del Centro e i rilievi della Calabria.

Domenica 22 settembre si prevedono nubi in aumento su Piemonte e Liguria con possibili piogge nel pomeriggio sulle zone di confine, mentre nel pomeriggio è prevista un’accentuazione dell’instabilità sui rilievi abruzzesi con possibile formazione di temporali.