La "bestia dell'est" porterà il freddo sull'Italia? L'esperto Daniele Ingemi chiarisce i dubbi sulle previsioni

Una parte di queste masse d’aria fredde raggiungerà pure l’Italia, nel prossimo fine settimana, determinando un cambiamento delle condizioni meteorologiche alle nostre latitudini, con maltempo in queste regioni.

Cambia radicalmente la circolazione sull’area euro-atlantica, causa lo sviluppo di un esteso corridoio anticiclonico, che dal vicino Atlantico si prolungherà fino alle pianure russe e ai Monti Urali.

Questo nuovo schema circolatorio, come già più volte spiegato in questo articolo, oltre a chiudere la porta delle miti correnti oceaniche, favorirà l’ingresso di correnti più fredde da Est, che a più riprese favoriranno la discesa di aria fredda su gran parte del vecchio continente.

Una parte di queste masse d’aria fredde raggiungerà pure l’Italia, nel prossimo fine settimana, determinando un cambiamento delle condizioni meteorologiche alle nostre latitudini.

Tempo stabile fino a domani

Eccetto un po’ di residua instabilità fra bassa Calabria e Sicilia orientale, il tempo sull’Italia si è mantenuto prevalentemente stabile e soleggiato su tutte le regioni. Fino a domani rimarrà ancora una certa stabilità, con ampi spazi soleggiati.

Ma già entro la serata di domani i primi segnali di cambiamento si inizieranno a vedere sulle regioni settentrionali, con un progressivo aumento della copertura nuvolosa, per l’approssimarsi di una depressione in quota.

Venerdì peggiora sulle regioni settentrionali

Nella giornata di venerdì 7 febbraio 2025 la parte più avanzata di questa depressione in quota, in sfondamento dall’Atlantico francese, con un ulteriore aumento della nuvolosità sul Nord-Ovest e Sardegna, a cui farà seguito l’arrivo delle prime piogge.

In serata il sistema frontale sarà accompagnato al suolo da una ventilazione orientale che porterà aria più fredda sulla Val Padana, con un conseguente abbassamento delle temperature, e della quota neve sulle Alpi occidentali.

I fiocchi di neve in Piemonte potrebbero spingersi a quote molto basse nella seconda parte di giornata.

Al contempo una nuova depressione, in uscita dall’entroterra algerino, venerdì pomeriggio raggiungerà la bassa Tunisia, portando un peggioramento del tempo sulla Sicilia occidentale, con piogge e temporali, in risalita dal Canale di Sicilia. Tali fenomeni si intensificheranno in serata, estendendosi sul resto della Sicilia.

Sul resto d’Italia, a parte un po’ di nuvolosità innocua sul centro-nord e sulle regioni meridionali peninsulari, il tempo si presenterà ancora stabile e prevalentemente soleggiato.

Sabato attenzione al maltempo, colpirà queste aree

La perturbazione che ha raggiunto il Nord venerdì proprio nella giornata di sabato 8 febbraio 2025 darà il meglio di sé, con piogge sparse sul Nord-Ovest, fino all’Ovest Emilia, e dal pomeriggio pure sul Veneto.

Attenzione al Piemonte dove la neve potrebbe scendere a quote molto basse, imbiancando Cuneo, le Langhe e il Monferrato. Probabilmente qualche fiocco umido si potrebbe vedere fino a Torino, Asti e Alessandria. Neve abbondante è attesa sulle Alpi Marittime e sull’Appennino Ligure.

Maltempo, freddo.
Una parte di queste masse d’aria fredde raggiungerà pure l’Italia, nel prossimo fine settimana, determinando un cambiamento delle condizioni meteorologiche alle nostre latitudini.

Nel pomeriggio peggiora pure su Toscana, Umbria e Lazio, dove giungeranno piogge, rovesci e temporali, anche intensi, con qualche grandinata. Entro la serata le precipitazioni si estenderanno sul resto del centro, con neve sull’Appennino, dai 1200 metri, dai 1000 metri sull’Appennino Tosco/Emiliano.

Il maltempo sabato colpirà nuovamente la Sicilia, causa la risalita di un esteso warm conveyor belt che produrrà al mattino piogge diffuse, anche locali temporali, in successivo spostamento verso la Calabria, la Campania e la Puglia, con venti sostenuti di scirocco sullo Ionio. Sull’Etna sono attese nuove nevicate, ma dai 1700/1800 metri.

Domenica ecco le aree dove insisterà il maltempo

Fin dal mattino al Nord insisterà il maltempo, con piogge diffuse e nevicate sulle Alpi. Le precipitazioni andranno gradualmente a cessare dalla seconda parte di giornata, sul Nord-Est, mentre proseguiranno su parte del Nord-Ovest.

Piogge e temporali si vedranno pure su Toscana, Lazio e Umbria occidentale. In esaurimento dal pomeriggio o serata successiva. Ampie schiarite si vedranno sulle aree adriatiche, dove ci saranno ampi spazi soleggiati.

Il maltempo insisterà pure sulla Sicilia meridionale e sulle coste ioniche, dove oltre alle piogge, si aspettano pure dei temporali e dei rovesci, localmente intensi. Sul resto del meridione tempo asciutto e più soleggiato, con maggiori spazi di sereno. I venti di scirocco, inoltre, provocheranno un aumento delle temperature al meridione.