Irrompe il fohn nella settimana natalizia, Babbo Natale porta caldo fuori stagione! Cambiamenti a Capodanno?
L'anticiclone e il fenomeno del föhn sono protagonisti nella settimana natalizia, portando un caldo fuori stagione. Ecco le nostre previsioni speciali per Babbo Natale. Qualcosa si muove per Capodanno: qualche sorpresa dal cielo arriverà nel 2024?
In questi giorni gli appassionati di neve guardano con nostalgia ad alcuni episodi di anni abbastanza recenti. Guardando alla meteostoria ricordiamo proprio come oggi, nel 2009, una fitta nevicata che colpì gran parte le nord, associata ad aria gelida. Nel 2010, il 17 dicembre, neve abbondante interessò tutto il nord e anche la Toscana, compresa Firenze. Deluse poi in quegli anni le speranze di bianco Natale in pianura, assente da troppo tempo.
E anche quest’anno le speranze della Dama Bianca a Natale sono ormai svanite sotto un poderoso anticiclone.
Situazione sinottica
Dopo giornate con valori barici straordinari, sull’Italia si trovava l’isobara di 1040 hPa, oggi se osservate un barometro notate che la pressione è in diminuzione. Questo però non premette una svolta verso circolazioni depressionarie, ma solo il cambio di conformazione dell’anticiclone. Mercoledì un modesto fronte freddo transiterà, senza portare reale cambio di massa d’aria, ma formando un marcato gradiente barico fra il nord delle Alpi e la Pianura padana. La configurazione sarà favorevole a condizioni di föhn al nord.
Da segnalare nel bordo meridionale dell’anticiclone, una depressione mediterranea che coinvolgerà con maltempo le isole Pelagie e lambirà il sud della Sicilia
Il tempo di oggi e domani
Mercoledì e giovedì poco da dire quanto a fenomeni: modesti piovaschi potrebbero lambire la Romagna e le Marche. Qualche breve pioggia non esclusa nelle zone interne tirreniche del sud. Giovedì rovesci in interno della Sardegna. La sopra citata depressione porterà invece piogge temporalesche anche forti fra Lampedusa e Linosa, sfiorando le coste meridionali della Sicilia.
Per il resto, prevale il sereno e asciutto, al nord foschia e aria molto inquinata, smog accentuato dalla fase di "shallow föhn" che causa compressione e ristagno. Molto mite in montagna, sia Alpi che Appennino mercoledì con zero termico a 3000 m o più, flessione temporanea della quota di 0°C giovedì, a circa 2000 m. Temporaneo calo delle minime giovedì, con deboli gelate al nord.
Fra venerdì e sabato irromperà il fohn?
La previsione dell’irruzione a fondo valle e pianura del föhn è una sfida previsionale notevole, perché dipende da vari fattori. Senz’altro venerdì il favonio soffierà impetuoso nelle valli alpine, con caldo anomalo. Sulla cresta di confine alpina condizioni proibitive in quota, con bufera di neve portata da nord.
Probabile irruzione del föhn in molte città del nord fra tarda mattina e pomeriggio di venerdì, con temperature massime fra 16 e localmente 20°C. Dove non irrompe, aria molto inquinata per l’effetto di compressione.
Al centro il föhn non arriva, il tempo comunque risulterà variabile, senza precipitazioni eccetto modeste piogge in Sardegna. Temperature poco sopra zero nelle conche nelle minime, a 14-16°C in giornata. Al sud piovaschi lungo le coste tirreniche, per il resto variabilità e piuttosto ventoso.
Sabato nelle Alpi centro orientali fitte nevicate nelle zone di confine. Andando 30-40 km a sud dalla frontiera, ancora föhn con temperature molto miti nelle valli e vento impetuoso in quota.
Nelle città padane, soleggiato e anche limpido, con marcata escursione termica fra le notti con Tmin prossima a zero e la giornata con massime ancora assurde per la stagione, fra 14 e 18°C, non esclusi localmente 20°C.
Al centro in prevalenza di sereno o parzialmente nuvoloso, vento forte di maestrale in Sardegna. Al sud ancora qualche pioggia lungo le regioni tirreniche con vento forte di ponente. Brevi piogge anche nella Sicilia orientale tirrenica.
Che tempo troverà Babbo Natale?
La slitta di Santa Claus dovrà attraversare una impetuosa corrente a getto che lambisce le Alpi con direzione da NW a SE, ma in Italia troverà condizioni di tempo in prevalenza stabile e anche molto mite per la stagione, tanto che potrebbe patire il caldo col suo costume.
Nei giorni 24, 25 e 26 dicembre poco da segnalare insomma, quasi ovunque asciutto, al nord prevalenza di sereno, foschia in aumento e compare qualche nebbia ma ancora non dovrebbe essere persistente. Tempo buono anche al centro e Sardegna, pur con qualche annuvolamento in più. Piccole eccezioni di brevi piogge ancora al sud nei versanti tirrenici.
Temperature meno alte dei giorni precedenti, cessa il fohn, ma ancora sopra la media specie nelle massime del nord e in montagna.
Svolta a Capodanno?
Nessun cambiamento di sostanza anche negli ultimi giorni del 2023, ma verso Capodanno potrebbero riaffacciarsi le perturbazioni atlantiche. Per ora sembrano sistemi deboli o moderati, e sempre accompagnati da aria mite ma che fra il 31 dicembre e i primi giorni del 2024 potrebbero portare nubi e qualche precipitazione. Da smentire invece le voci incontrollate e non attendibili di irruzioni fredde e neve. Come al solito seguiteci per dettagliare questa tendenza, e buon Natale fin da ora!