In settimana nuovi temporali in vista al Nord, caldo al Sud
La vasta ed estesa perturbazione atlantica dovrebbe iniziare a raggiungere le regioni settentrionali nella giornata di lunedì 18 settembre, con le prime piogge e i primi temporali già in mattinata, iniziando dai settori più occidentali.
Dopo un fine settimana all’insegna del caldo e del clima praticamente estivo su quasi tutto il Paese, eccetto locali episodi di instabilità, una saccatura atlantica (la stessa responsabile della rimonta calda sul Mediterraneo), si avvicinerà alla Francia, determinando un cambiamento del tempo nel corso di questa settimana.
Tale ondulazione ciclonica sarà pilotata verso l’area mediterranea da un profondo ciclone extratropicale, pronto ad approfondirsi a nord delle Isole Britanniche. Questa profonda depressione fredda apporterà severo maltempo sul Regno Unito e Penisola Scandinava, con venti forti, mareggiate e piogge.
Da tale minimo si snoderà un esteso sistema frontale che attraverserà l’Europa in settimana, causando maltempo in diverse nazioni, tra cui Francia, Germania, Svizzera, Austria e Italia, o meglio parte di essa.
Arriva maltempo sul Nord
La vasta ed estesa perturbazione atlantica dovrebbe iniziare a raggiungere le regioni settentrionali nella giornata di lunedì 18 settembre, con le prime piogge e i primi temporali già in mattinata, iniziando dai settori più occidentali.
I primi rovesci e temporali coinvolgeranno, già lunedì mattina, le Alpi e le Prealpi, per poi iniziare ad estendersi sulle pianure del Piemonte e della Lombardia, verso il pomeriggio, serata successiva. Difatti i fenomeni più intensi si dovrebbero vedere nelle pianure a nord del fiume Po, fra alto Piemonte, Lombardia, per estendersi all’alto Veneto, dove non si escludono fenomeni localmente intensi.
Qualche rovescio o temporale, sempre lunedì 18, si potrà vedere in Liguria e alta Toscana, seppur in forma meno organizzata. Sul resto del Nord si vedrà un incremento della copertura nuvolosa medio-alta, ma senza fenomeni di rilievo.
Caldo al Sud
Le regioni centro-meridionali sperimenteranno, ad inizio settimana, condizioni di tempo stabile e soleggiato, con temperature massime previste in aumento, causa il richiamo di caldi venti meridionali, indotto dal passaggio della perturbazione atlantica sul Nord Italia.
Inoltre il caldo si accompagnerà ad indici dell’umidità relativa piuttosto elevati, specialmente sulle aree costiere e nelle grandi città, in un contesto di tempo stabile e soleggiato. Quindi sarà un caldo più afoso, un po’ fastidioso da sopportare.
Cosa accadrà a fine settimana?
Nella parte finale della settimana la circolazione generale atmosferica sarà, ancora una volta, governata da un profondo vortice depressionario sull’Europa settentrionale, che veicolerà nuovi sistemi frontali e perturbazioni in direzione dell’Europa. Alcune di queste dovrebbero raggiungere il territorio nazionale, in particolare le regioni del Nord e i settori tirrenici peninsulare, che entro venerdì 22 potrebbero sperimentare condizioni di maltempo, con rovesci e forti temporali.
In queste aree il maltempo potrebbe farsi a tratti intenso, anche con il rischio di locali nubifragi. Ma non sembra che possa raggiungere le regioni meridionali, almeno fino a domenica prossima, quando forse anche sulle regioni meridionali si potrebbe assistere a un rimescolamento delle masse d’aria al suolo, con un conseguente calo delle temperature anche qui.