In arrivo la prima forte scaldata di marzo nelle regioni del Sud Italia: scenario sorprendente dai modelli di Meteored

Una massa d'aria calda proveniente dal Sahara sta per investire la Sicilia, facendo schizzare i termometri lungo le coste tirreniche dell'Isola, dove si raggiungeranno valori più tipici dell'estate.

Mentre le regioni settentrionali faranno i conti con piogge anche molto abbondanti, soprattutto fra Liguria e settori tirrenici, le estreme regioni meridionali, invece, sperimenteranno la prima intensa “scaldata” primaverile.

Secondo le ultime elaborazioni del modello meteorologico di Meteored, basato sui dati forniti dal centro di calcolo europeo ECMWF, un’intensa avvezione di calda subtropicale continentale sta per investire le regioni del Sud, portando temperature sorprendentemente elevate per questo periodo dell’anno.

A far parlare di sé è soprattutto lo scenario previsto lungo le coste tirreniche siciliane, dove si attendono valori termici da tarda primavera, inizio dell’estate.

La prima scaldata primaverile

L'alta pressione di matrice subtropicale, in graduale espansione verso il Mediterraneo centrale, sarà la principale responsabile di questa scaldata anomala.

Le correnti miti provenienti dal Nord Africa trasporteranno aria calda dai deserti dell’Algeria e della Tunisia verso la Sicilia e le regioni meridionali della penisola, facendo schizzare le temperature ben oltre le medie stagionali, anche di +8°C.

Caldo, Sicilia.
L'anomalia di temperatura prevista venerdì sulla costa tirrenica siciliana dal modello di Meteored.

Se marzo è solitamente un mese di transizione, caratterizzato da un’alternanza tra freddo invernale e primi tepori primaverili, in questi giorni sembra voler sorprendere con un assaggio quasi estivo.

Picchi di +24°C +25°C sulle coste tirreniche siciliane

Il clou di questa ondata di calore è atteso nel corso della settimana, fra domani e la giornata di venerdì, quando lungo le coste tirreniche della Sicilia, tra il Palermitano e il Messinese tirrenico, l’attivazione dei caldi venti di caduta di scirocco e ostro, dai Monti dietro Palermo e da rilievi come le Madonie e i Nebrodi, farà schizzare i termometri oltre la soglia dei primi +24°C +25°C.

Qui la massa d’aria, già originariamente calda in quota, con isoterme prossime ai +14°C a circa 1500 metri di altezza, durante la discesa verso le sottostanti coste tirreniche, tenderà a scaldarsi di circa +1°C ogni 100/150 metri, raggiungendo le località costiere con temperature praticamente estive.

Questo perché una massa d'aria che discende verso il basso tende a incontrare pressioni via via maggiori a quote sempre più basse, e di conseguenza si comprime e si riscalda.

Proprio per questo lungo le località tirreniche siciliane si potranno raggiungere punte di oltre +24°C +25°C, forse anche +27°C, specie fra l’area urbana di Palermo e la zona di Milazzo, in provincia di Messina.

Si tratta di valori elevati, più tipici di maggio inoltrato che di marzo, che potrebbero regalare giornate dal sapore quasi estivo agli abitanti e ai visitatori di queste zone. Chi sarà presente in località costiere come Palermo, Cefalù e Milazzo di giorno potrà uscire benissimo in maniche corte.

Cosa aspettarsi nei prossimi giorni

Se da un lato questa ondata di caldo porterà giornate soleggiate e temperature gradevoli, dall’altro potrebbe accentuare il contrasto termico con le regioni settentrionali, dove il clima resterà più fresco e instabile.

Per il Sud, e in particolare per la Sicilia tirrenica, il picco è atteso tra il 12 e il 14 marzo, con la giornata di venerdì che potrebbe essere una delle più calde per questo mese di marzo, all’estremo Sud, ed in modo particolare sulla Sicilia, dove quasi ovunque si supereranno i +20°C +22°C, con picchi di oltre +25°C +26°C.

Solo lungo le coste ioniche e quelle meridionali il clima si farà più fresco, per via dei venti di scirocco provenienti dal mare che manterranno l’atmosfera più fresca.