L'imminente El Niño potrebbe irrompere prima del previsto: effetti possibili?
Il recente aggiornamento della previsione eleva a oltre l'80% la sua probabilità di sviluppo nel trimestre in corso. Che intensità potrebbe avere nel corso dell'anno e quali saranno gli impatti su temperature e precipitazioni?
Una transizione molto rapida e raramente vista da La Niña a El Niño sembra che stia avvenendo proprio in questi mesi. La fase neutra durerebbe molto meno del solito stavolta, e a pochi mesi dalla fine della fase fredda del fenomeno ENSO (El Niño-Oscillazione Meridionale), i recenti aggiornamenti delle previsioni aumentano la probabilità che la fase calda si dispieghi durante il trimestre in corso.
Lo scorso giovedì 11 maggio è stato annunciato l'ultimo aggiornamento delle previsioni emesse congiuntamente dal Center for Climate Prediction (CPC) della NOAA e dall'International Research Institute for Climate and Society (IRI) della Columbia University.
Molti dei segnali che confermano lo sviluppo di un fenomeno El Niño si sono rafforzati durante il mese di aprile. Inoltre, per questo periodo dell'anno, inizia a essere superata la barriera della prevedibilità del fenomeno, un periodo noto caratterizzato da scarsa affidabilità nella previsione dei modelli numerici.
Entrambe le questioni hanno dato ai previsori la fiducia necessaria per aumentare la probabilità di un imminente sviluppo di El Niño, che sembra iniziare molti mesi prima di quanto previsto fino a non molto tempo fa. Una volta iniziato, il fenomeno El Niño persisterebbe almeno fino alla fine del periodo di previsione, cioè la prossima estate per l'emisfero australe che sarà inverno in quello boreale, con probabilità attuali superiori al 90%.
Quanto potrebbe essere forte il prossimo El Niño?
Non solo aumenta la probabilità che si sviluppi un evento El Niño, ma anche la possibilità che questa fase calda abbia un'intensità significativa. L'universo delle possibilità è che potrebbe svilupparsi un El Niño debole, moderato o forte, con anomalie della temperatura della superficie del mare nella regione chiamata El Niño 3,4 rispettivamente superiore a 0,5 °C, 1,0 °C o 1,5 °C.
In termini generali, si prevede un inizio debole di El Niño per la transizione dall'autunno all'inverno nell'emisfero australe (quindi dalla primavera all'estate nell'emisfero boreale), raggiungendo un'intensità moderata per la transizione dall'autunno all'inverno boreale con circa l'80% di probabilità. Lo scenario di un evento forte non può essere escluso, e anche in questo caso le probabilità aumentano con l'avanzare dell'anno.
Gli effetti del fenomeno El Niño
Come ben sappiamo, il fenomeno ENSO, in una delle sue due fasi di sviluppo, produce effetti in tutta la Terra, modificando la temperatura e gli schemi delle precipitazioni attraverso cambiamenti nella circolazione atmosferica.