Torna il maltempo nel primo fine settimana di febbraio in Italia: Margherita Erriu ci dice quando finirà la pioggia

Nei prossimi giorni le condizioni atmosferiche saranno piuttosto dinamiche e complesse. Sull’Italia è previsto un ritorno delle precipitazioni sia a nord che a sud con nuove nevicate sulle Alpi.

Per questa prima settimana di febbraio è prevista una configurazione barica a scala sinottica piuttosto complessa, con un moderato dinamismo atmosferico.

Procediamo quindi per gradi e vediamo il tempo previsto nelle prossime ore e nei prossimi giorni a partire dalla situazione attuale in Italia.

Il meteo nelle prossime ore in Italia

La mattinata di oggi ha visto nubi sparse e fenomeni residui sulle regioni meridionali, in particolare sulla Puglia e più in dettaglio sul Salento dove è anche presente l’allerta gialla del Dipartimento della Protezione Civile per rischio temporali e rischio idrogeologico, ossia il rischio di avere frane e smottamenti.

La Protezione Civile ha in realtà diramato anche altre allerte, sempre per rischio temporali, rischio idrogeologico e pure rischio idraulico, ovvero il rischio di avere allagamenti, queste interessano alcuni settori di Sicilia, Calabria ed Emilia-Romagna.

Al sud comunque nelle prossime ore ci aspettiamo generali miglioramenti meteo con l’esaurimento dei fenomeni e sempre più ampie schiarite.

Sulle regioni centrali il tempo si è già stabilizzato e la mattinata è trascorsa con cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso ma con il ritorno di nebbie e foschie sulle vallate appenniniche.

Al nord invece è in corso un nuovo peggioramento meteo. Sono infatti giunte nubi via via più compatte che stanno già portando i primi locali fenomeni che poi si estenderanno nelle prossime ore.

Per quanto riguarda la giornata odierna i fenomeni si concentreranno soprattutto sulla Liguria e sul Piemonte, dove è atteso un ritorno della neve sui rilievi occidentali.

Il meteo nella giornata di venerdì 31 gennaio

A seguire durante la prossima notte e la giornata di domani le nubi e le precipitazioni si estenderanno anche alla Sardegna, alla Toscana, a parte dell’Umbria e al resto delle regioni settentrionali.

Le piogge potranno essere di moderata intensità e assumere anche carattere temporalesco, intanto sulle Alpi la quota neve si attesterà intorno ai 1000 metri circa o poco meno.

Precipitazione cumulata
Nel corso dei prossimi giorni le precipitazioni si concentreranno sulle regioni nord-occidentali, sulle due isole maggiori, al sud e sulle regioni centrali adriatiche.

Altrove è prevista una discreta copertura nuvolosa che si alternerà a temporanee schiarite ma tendenzialmente senza fenomeni di rilievo associati.

Le previsioni aggiornate per sabato 1 febbraio: peggioramento con pioggia e neve

Sabato, mentre al nord insisteranno precipitazioni sparse che al mattino interesseranno tutte le regioni settentrionali e che successivamente persisteranno prevalentemente a nord-ovest, dove la quota neve scenderà fin verso i 500 metri, da sud-ovest risalirà un’area di bassa pressione che porterà peggioramenti meteo che inizialmente interesseranno perlopiù le due isole maggiori.

Già dalla mattinata sono previste le prime precipitazioni su Sardegna e Sicilia che poi, nel corso delle ore, si faranno via via più estese e intense.

Sulle regioni centro-meridionali peninsulari invece è atteso cielo nuvoloso o addirittura coperto ma senza fenomeni di rilievo che arriveranno sulla penisola nel corso della giornata di domenica.

L'evoluzione prevista per domenica 2 febbraio

Interesseranno dapprima la Calabria e progressivamente risaliranno lo stivale. Anche questa nuova ondata di maltempo potrà portare precipitazioni di moderata intensità e a carattere di rovescio o temporale. Inoltre sull’Appennino centrale sono previste nuove nevicate, in particolare sui settori abruzzesi.

Mentre al centro-sud il tempo si farà più instabile al nord sono attese ampie schiarite fino ad avere cielo in prevalenza sereno o al limite poco nuvoloso.

Nuova settimana con tempo stabile e nuovi cali termici

L’inizio della nuova settimana vedrà quindi ancora un residuo di instabilità al centro-sud, dove continueremo ad avere cielo nuvoloso con fenomeni sparsi associati, più persistenti sulle regioni peninsulari meridionali, mentre al nord è attesa una giornata tutto sommato soleggiata.

Da martedì anche le regioni centrali potranno godere di tempo più stabile, con l’alternanza di schiarite e annuvolamenti ma in generale senza precipitazioni degne di nota, mentre al sud e sulla Sicilia, malgrado i rasserenamenti, potremo avere ancora qualche pioggia sparsa.

Per quanto riguarda le temperature, nei prossimi giorni è prevista ancora un’anomalia positiva, ovvero si continueranno a registrare valori perlopiù al di sopra della media climatologica su praticamente tutto il territorio nazionale.

Si inizieranno a registrare poi locali diminuzioni nel corso del fine settimana che interesseranno perlopiù i settori appenninici e le aree interne delle due isole maggiori. Successivamente, durante la prossima settimana, i cali termici si faranno più diffusi e anche più intensi. Osservando la tendenza meteo tra lunedì e martedì passeremo da un’anomalia positiva ad una negativa, ossia avremo valori al di sotto della media.