Il tempo in Italia la seconda settimana di agosto: temporali intensi e canicola a oltranza,cambiamenti verso ferragosto?

Giornata molto calda ieri in tutt’Italia, con Pescara la più calda che ha toccato i fatidici 40°C, ma non sono mancati i temporali al nord, dall’arco alpino sono sconfinati in pianura al nordest producendo anche dannose grandinate, ad esempio nel ferrarese. Ancora però non ha veramente rinfrescato, oggi praticamente ovunque è stata una “notte tropicale”, con minime oltre i 20°C diffuse, fino a sfiorare addirittura i 30°C, come a Pantelleria (29°C) e Perugia dove il termometro non è sceso sotto a 28°C.

Luglio va così nel cassetto con una delle più lunghe e ininterrotte ondate di caldo, in attesa dei dati climatici dettagliati, vediamo come evolvono le previsioni.

Situazione sinottica

Al suolo si osserva il rafforzo di un promontorio dell’anticiclone delle Azzorre a nord delle Alpi. Questa posizione favorisce un leggero influsso relativamente più fresco, ma in quota dominano ancora masse d’aria calda. Passata l’attuale saccatura a onda corta infatti, tornerà ad affacciarsi una configurazione in parte subtropicale in quota.

A medio termine poi ci sono segnali sempre più consolidati dagli ensemble di espansione della componente africana, con nuovo acuto verso valori molto alti delle temperature.

Nowcasting: forti temporali fra sera e notte

Occhi puntati sul radar meteo dal pomeriggio, per seguire i temporali che si formeranno sulle Alpi, in particolare su quelle nordorientali ma anche sia pure più sparsi nel settore occidentale. In serata le celle si sposteranno anche sulla pianura del nordest Veneto e friulano, e un sistema convettivo potrebbe svilupparsi anche sulla pianura padana centrale. Da questi ne conseguiranno forti temporali serali-notturni, accompagnati anche da grandine e da fenomeni di vento dannoso.

Sabato instabile, domenica migliora

Sabato mattina ancora possibili temporali al nord est, specie fra Emilia Romagna e Veneto, e sulle Alpi orientali, meglio al nordovest. Temporali in movimento anche al centro, che potranno interessare le zone interne fra Toscana, Marche e marginalmente Umbria. Nel tardo pomeriggio temporali anche in Appennino centrale.

Come detto meglio il tempo al nordovest, dove la giornata è già soleggiata, tempo estivo anche se con tratti variabili nelle zone di mare e presso le cose del centro e del sud. Maestrale in Sardegna. Temperature in flessione, ma restano quasi ovunque sopra ai 30°C.

Domenica giornata serena a tratti con nubi irregolari, piuttosto ventilato ovunque, ventoso in Sardegna. Qualche rovescio si potrà verificare, seppur in modo locale, sulle Alpi, e quindi in Appennino centrale. Temperature più gradevoli ma pienamente estive, con 32-34°C da nord a sud e isole.

L’estate e il caldo continuano

Inizio settimana con dominio di sole, lunedì martedì e anche mercoledì tempo buono e temperature in graduale aumento. Qualche rovescio potrà formarsi sempre sulle Alpi nonché nelle zone interne dell’Appennino centrale, episodi comunque brevi e locali e concentrati nelle ore più calde.

Dicevamo della risalita termica, permangono notti tropicali nelle città, con minime sui 20-22°C, 18-20°C nelle campagne del centro nord, 22-24°C in quelle del sud. Massime che si riportano verso i 33-35°C, ma quanto meno anche al centro sud non dovremmo avere valori estremi.

Da giovedì verso nuova intensa onda di calore

Un po’ alla volta da giovedì risale la colonnina di mercurio in tutt’Italia. Le giornate saranno soleggiate, con i consueti acquazzoni pomeridiani locali su Alpi e localmente Appennino centrale, ma sempre in modo localizzato.

Le temperature potrebbero tornare a 36-38°C anche al nord, e il secondo fine settimana di agosto presentarsi molto caldo e afoso, con la piena e classica “canicola” che renderà invivibili le città e poco sopportabili le notti anche in campagna.

Come sarà Ferragosto?

Azzardiamo una prima tendenza per i giorni canonici delle ferie estive. Una leggera onda instabile potrebbe affacciarsi al nord, specie nordest, attorno al 13-14 agosto, ma non pare portare alcuna rottura o fine del caldo.

Anzi, la tendenza a lungo termine sembra essere al persistere e prolungarsi del caldo. Presto per dettagliare le singole giornate, ma tutto lascia presupporre che i vacanzieri potranno godere di giornate ancora estive e calde, mentre chi sarà costretto a restare nelle città si troverà a fare i conti con l’afa, con le notti tropicali e con lo smog fotochimico.