Il tempo in Italia la prossima settimana: caldo e afa sulle coste, ma attenzione ai temporali imminenti in queste aree

Nei prossimi giorni non mancheranno i temporali che interesseranno diverse aree del Paese, risultando localmente anche intensi, accompagnati da grandine e colpi di vento.

Dopo la discesa dell’intenso fronte temporalesco che nella giornata di ieri ha interessato l’Emilia Romagna, scivolando in seguito sulle coste del medio/basso Adriatico, la situazione meteorologica è destinata a migliorare sulle regioni del centro-nord.

Nel frattempo in molte località adriatiche si fa la conta dei danni dopo i nubifragi di ieri, accompagnati da forti colpi di vento e grandinate. Tragedia sfiorata ad Alba Adriatica dove ben tre persone sono state colpite da un fulmine e una è ancora in gravi condizioni.

I temporali si sono creati a seguito della discesa di aria fredda, specie in quota, sopra la cappa di aria molto calda e umida preesistente al suolo, da svariati giorni. L’eccesso di calore e umidità nei bassi strati ha acceso la miccia temporalesca, favorendo lo sviluppo di temporali davvero severi lungo tutta l’area adriatica.

Cosa accadrà nei prossimi giorni?

Ora la pressione sull'Italia torna ad aumentare da ovest, ma nonostante questo già nelle prossime ore nuovi temporali, localmente anche intensi, andranno a colpire sia l’arco alpino che tutta la fascia appenninica centro-meridionale, fino alle aree interne della Sicilia.

Bisogna fare attenzione poiché alcuni di questi temporali potranno risultare veramente molto intensi, al punto da produrre pure locali nubifragi, con tante scariche elettriche e forti colpi di vento. Le precipitazioni potrebbero assumere carattere grandinigeno sulle aree montuose.

caldo
A seguito del rinforzo del promontorio anticiclonico il caldo, dopo metà settimana, tornerà ad aumentare, ad iniziare dal centro-nord e poi sul resto delle altre regioni. Anche se i valori saranno lontani rispetto i picchi dei giorni scorsi, questa nuova fase calda si accompagnerà ad elevati valori di umidità relativa.

Va detto che in compenso le temperature subiranno un calo sulle regioni meridionali, dove fino a ieri localmente si superavano i +40°C, specie fra Calabria e Sicilia. Anche se il calo termico sarà alquanto modesto, rispetto al clima dei giorni scorsi si soffrirà molto meno.

Inizio settimana con tanta instabilità pomeridiana

Nonostante il progressivo rinforzo dell’anticiclone, che porterà una maggiore stabilità, soprattutto al centro-nord, durante le ore centrali del giorno ci sarà parecchia instabilità, che favorirà la formazione di imponenti addensamenti cumuliformi, capaci di dare origine a rovesci e temporali sparsi.

Nella parte iniziale della settimana alcuni di questi temporali potranno risultare localmente intensi, lungo le aree alpine e l'Appennino centro-meridionale, dai rilievi del Lazio fino alla Calabria e alla Sicilia.

Proprio in Sicilia finalmente si vedrà qualche pioggia sulle aree interne, anche se si tratterà di fenomeni irregolari e molto localizzati.

Caldo in aumento a metà settimana?

A seguito del rinforzo del promontorio anticiclonico il caldo, dopo metà settimana, tornerà ad aumentare, ad iniziare dal centro-nord e poi sul resto delle altre regioni.

Anche se i valori saranno lontani rispetto i picchi dei giorni scorsi, questa nuova fase calda si accompagnerà ad elevati valori di umidità relativa.

Nel corso del prossimi weekend il caldo e l'afa saranno i veri protagonisti, soprattutto nelle aree più interne e nelle grandi città, dove si tornerà su valori ben al di sopra delle medie del periodo.