Il meteo per Capodanno in Italia: nonostante l'alta pressione rischio di qualche piovasco in queste regioni
L'anticiclone che sta interessando l’Europa centrale e le nostre Alpi, si distenderà su buona parte del territorio nazionale, ma non ovunque riuscirà a garantire il bel tempo.
Attenuati gli ultimi effetti dell’ondata di freddo che ha colpito il meridione durante le festività di Natale, imbiancando fino a bassa quota l’Appennino centro-meridionale e i Monti della Sicilia, il tempo sta migliorando in tutto il Paese, con il ritorno del sole da Nord a Sud.
Nei prossimi giorni, l’anticiclone che sta interessando l’Europa centrale e le nostre Alpi, si distenderà su buona parte del territorio nazionale, regalando condizioni di tempo stabile e soleggiato in questi ultimissimi giorni del 2024.
Arriva il super anticiclone
Nelle ultime ore i barografi ubicati su tutto il nostro territorio nazionale stanno registrando un aumento della pressione, segno di come il promontorio anticiclonico oceanico, disteso fino all’Europa centro-orientale, stia premendo fin dentro il Mediterraneo.
Alimentato da masse d’aria molto miti, soprattutto in quota, provenienti dalle medie latitudini atlantiche, esso sta favorendo un clima insolitamente mite in buona parte del vecchio continente, dalla Spagna fin sulle coste che si affacciano sul Mar Baltico.
Cosa accadrà nell’ultimo fine settimana del 2024?
La spinta del super anticiclone sull’Italia garantirà condizioni di tempo stabile e soleggiato in quasi tutte le regioni per questo weekend. Va detto che nelle pianure e nelle valli interne non mancheranno le solite inversioni termiche, che favoriranno delle gelate al primo mattino e la formazione di locali nebbie e foschie mattutine.
Ma sopra queste inversioni termiche il clima si manterrà molto mite, per non dire caldo, con temperature di parecchi gradi sopra le medie in montagna. Mentre sulle regioni meridionali, in particolare all’estremo Sud, avremo ancora temperature poco sotto le medie, ed un clima ancora un po' fresco, almeno fino a domenica.
Solo su alcune aree del meridione, fra Basilicata, Puglia, Calabria ionica e Sicilia, avremo ancora un po’ di nuvolosità sparsa, ma con bassa probabilità di piogge, anche se c’è la possibilità di vedere qualche breve piovasco, fra Sicilia nord-orientale e coste ioniche.
Anche la giornata di domenica 29 dicembre 2024 vedrà una prevalenza di condizioni di tempo prevalentemente soleggiato ovunque, eccetto qualche banco di nebbia o foschie sulle pianure, vallate e conche interne del centro-nord, al primo mattino.
Attenzione all’invecchiamento dell’anticiclone per San Silvestro
Questo robusto promontorio anticiclonico inizierà però ad invecchiare, ciò significherà un aumento della nuvolosità bassa, per il maggior ristagno di umidità, in molte regioni, ad iniziare dalla Liguria, Sardegna e Sicilia, dove queste nuvole basse, in genere stratocumuli, potranno generare anche delle pioviggini.
Sul resto del Paese i cieli rimarranno maggiormente sgombri da nubi e prevalentemente sereni, in un contesto climatico che rimane mite per il periodo, pur senza troppi eccessi.
Peggiora a Capodanno
Il 2025, invece, si aprirà fin da subito con un cielo che diverrà via via sempre più nuvoloso un po' su tutto il territorio nazionale, indice di una perturbazione in arrivo da Ovest per l’inizio dell’anno. Questa perturbazione porterà le prime piogge, già giorno 1, in Liguria, Sardegna e sulla Sicilia meridionale, nel corso del Capodanno.
Nel corso della notte fra mercoledì 1 e giovedì 2 gennaio 2025 la persistenza di una depressione sui mari ad ovest di Sardegna e Sicilia favorirà lo sviluppo di diversi temporali, alcuni di questi rischiano di sfiorare le coste della Sicilia nella giornata del 2. Di sicuro la pioggia raggiungerà le Isole Pelagie, su Pantelleria e sulle Egadi.