L'avviso del meteorologo Luca Lombroso: inaspettato Bianco Natale in alcune zone d’Italia, ecco dove cadrà la neve il 25
L’Italia è lunga in longitudine, con alte montane e circondata di mari, così il tempo di Natale sarà molto diverso fra il nord, il centro e il sud. Aria fredda investe la penisola con direttrice settentrionale ed orientale, ecco le conseguenze sul Natale 2024!
Sta transitando veloce ma molto attiva una perturbazione associata a una ciclogenesi sull’Italia. Il minimo si sta già portando al sud, ma ancora insiste con piogge, temporali, nevicate e soprattutto tanto vento, con burrasca di maestrale e bora. Seguite dal radar i suoi effetti, mentre ora andiamo a vedere in dettaglio cosa ci aspetta la settimana di Natale.
Ci sono sorprese, e alcune zone d’Italia potrebbero avere un inaspettato Bianco Natale.
Situazione sinottica
Nelle prossime 24 ore si instaurerà sull’Italia un promontorio di intervallo in attesa di una nuova perturbazione. Osserviamo infatti l’anticiclone atlantico molto robusto, 1040 hPa, con un promontorio esteso fin quasi alla Groenlandia.
Verso l’Italia si dirige così la corrente a getto polare, con direttrice principalmente settentrionale ma nel veloce passaggio del prossimo fronte freddo potrebbero verificarsi episodi di instabilità convettiva anche al nord, sebbene temporanei.
Da seguire la probabile formazione di un minimo depressionario fra Puglia e Albania verso Natale, con isolamento di una goccia di aria fredda in quota nonché con correnti orientali fredde verso le regioni Adriatiche.
Bella giornata sabato, ma cambia già domenica
Sabato ventoso in gran parte dell’Italia centro meridionale, grazie al maestrale le nuvole vengono spazzate via e dominano ampi spazi soleggiati. Anche al nord il vento post frontale apre il cielo, con buona visibilità e aria più pulita nelle città padane, splendido il tempo in montagna, sia sul Alpi che Appennino, anche se in quota sarà piuttosto ventoso.
Qualche nube si avrà sulla Romagna, nel nord della Sardegna e fra Sicilia, Calabria e Puglia, in Sicilia e Calabria qualche piovasco residuo non escluso.
Temperature minime sotto zero al nord e anche conche del centro, localmente al nord fino a -5°C, al centro -2°C, al sud 6-8°C. Massime sui 6-8°C al nord, 10-12°C al centro, 13-15°C al sud.
Domenica 22 la situazione cambia rapidamente, nubi coprono il cielo al nord e buona parte del centro, più irregolari al sud. Nelle zone di confine alpine dal mattino nevica e poi si estende temporaneamente neve anche nelle Alpi orientali; verso sera piogge fra Liguria di levante e alta Toscana, qualche precipitazione anche al nord, in serata non escluso fugace rovescio nevoso coreografico in alcune zone di pianura padana, specie Emilia Romagna ma senza deposito apprezzabile. Rovesci anche temporaleschi raggiungo le coste di Lazio e Campania verso la notte.
Il tempo dell’antivigilia
Lunedì 23 dicembre al nord ampie schiarite e limpido, con qualche nube alta in transito, vento tempestoso sui passi e cime alpine con aria gelida in quota, neve lungo il confine con la Svizzera. Al centro tramontana e ampie zone serene in Toscana, Lazio e Umbria, maestrale in Sardegna con nubi e rovesci sul settore nordoccidentale. Nubi estese su Marche meridionali, Abruzzo e Molise, in Appennino a tratti nevica fino a 500/800 m.
Al sud variabilità perturbata: nubi irregolari e rovesci in Campania, piogge e temporali anche organizzati fra Sicilia orientale, Calabria, Basilicata e sud della Puglia. Sull’alta collina e in montagna di queste zone, nevicate.
Temperature massime in aumento al nord, nel quadro di un calo generale avvertito però specie in quota.
Vigilia di Natale: sole al nord, freddo e neve al centro sud
Martedì 24, Vigilia di Natale, sole al nord, l’aria fredda e secca dovrebbe evitare la nebbia, soleggiato anche su gran parte delle Alpi e meno ventoso, ma aria sempre pungente in quota. Al centro tramontana, con tempo sereno variabile ad eccezione dell’Abruzzo e Molise, ancora con rovesci nevosi a bassa quota. Al sud è sempre la zona fra Sicilia centro orientale e Calabria, e in parte Basilicata e Puglia, a risentire di rovesci anche nevosi nelle zone interne.
Temperature: al nord non poi così freddo malgrado le lievi gelate, anzi specie le massime, sui 10°C, saranno anche sopra la media, calo invece al centro sud settore Adriatico e Sicilia in particolare, in Puglia per esempio massime ferme a 10°C.
25 e 26 dicembre freddo, dove il bianco Natale?
Al nord ormai escluso il Bianco Natale, il 25 dicembre e anche il 26 saranno anzi in gran parte giornate soleggiate, senza nebbia; tempo splendido sulle Alpi e anche in Appennino Tosco Emiliano, scongiurato il forte rialzo zero termico inizialmente previsto dai modelli.
Al centro bel tempo in Sardegna, Toscana, Lazio e gran parte delle Marche. Incerta l’evoluzione fra Abruzzo e Molise, l’eventuale maggior persistere della depressione potrebbe portare addirittura al bianco Natale fin quasi sulla costa.
Al sud nuvolosità variabile con addensamenti e locali episodi di bianco Natale perfino sulle montagne interne della Sicilia orientale e Calabria. Meglio il 26, con tendenza a esaurimento delle precipitazioni.
Sarà un Natale freddo?
E’ bene precisare che farà freddo si, ma in genere come tipico di dicembre. L’aria che affluisce sarà di tipo polare marittimo, assente la gelida aria artica.
Al nord calano le temperature a Natale, ma le gelate non saranno intense, minime sui -2,-4°C, e di giorno si andrà sui 6°C. Al centro e al sud invece temperature anche sotto la media, ma non con gelo intenso. Ad ogni modo, freddo o caldo, nevoso o soleggiato che sia, siamo sicuri che per voi tutti sarà un sereno e felice Natale!