Meteo, è imminente un ulteriore abbassamento delle temperature: ecco dove e quando farà più freddo. Novità da giovedì

Una irruzione di aria di estrazione artica segna un deciso seppur temporaneo abbassamento delle temperature all'inizio di questa settimana. Torneranno ad aumentare nei giorni a seguire, per i quali è previsto anche l'arrivo di una nuova perturbazione. Le previsioni meteo aggiornate

La terza settimana del mese sarà ancora piuttosto movimentata, in pieno stile marzolino.

Le mappe di geopotenziale in quota come quella sopra riportata mostrano due grandi centri di bassa pressione, uno in Atlantico, l’altro sulla Scandinavia, e frapposta tra i due una cupola di alta pressione, centrata a sua volta sulle Isole Britanniche.

L’evoluzione vede la bassa pressione sulla Scandinavia estendersi verso sud, una saccatura carica di aria fredda spingersi fino a lambire l’Italia tra oggi e mercoledì 20.

Non saremo dunque il target diretto, ma certamente subiremo qualche effetto, primo fra tutti un generale raffreddamento.

Il tempo oggi rimarrà sostanzialmente variabile, il cielo si mostrerà irregolarmente nuvoloso e a tratti delle piogge potranno verificarsi ancora da Nord a Sud, con il rischio di pioggia più basso, se non del tutto assente, in Sicilia.

Più probabilmente avranno carattere di rovescio o breve grandinata su Veneto e Friuli Venezia Giulia, Marche, Abruzzo e Sardegna.

Ecco che già a partire dal tardo pomeriggio tenderà a rinfrescare su Nord Est e medio alto Adriatico, e qualche fiocco di neve potrà quindi presentarsi localmente su Alpi centro-orientali e Appennino, a quote sembra comunque di alta collina.

Domani cambia un po’ lo scenario, l’aria avrà rinfrescato un po’ ovunque e il sole sarà tornato prevalente su Lombardia, Triveneto e Centro, mentre piogge residue sono previste tra basso Piemonte e Liguria, Sardegna, Sicilia e Calabria.

Nella notte tra domani e mercoledì le temperature minime saranno particolarmente rigide, come mostrato nella mappa previsionale qui sotto, e dalla quale potete vedere che sono previste gelate diffuse tra Nord e Centro Italia.


Mercoledì poi la saccatura si sarà allontana e sull’Italia tornerà a prevalere un regime altopressorio, e anche il tempo di conseguenza tenderà a stabilizzarsi.

Minime rigide nella notte tra martedì 18 e mercoledì 19 con gelate diffuse al Centro-Nord
Minime rigide nella notte tra martedì 18 e mercoledì 19 con gelate diffuse al Centro-Nord

Previsto cielo sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni, salvo ancora qualche nube in più sulle Isole Maggiori ma senza fenomeni. Clima ancora fresco, con massime in larga parte comprese tra 13 e 17°C.

Nella seconda parte della settimana tornano ad aumentare le temperature, nuova perturbazione in arrivo?

Da giovedì 20 un nuovo cambio è atteso, per via dell’avvicinamento di quella zona di bassa pressione presente in Atlantico, che in questo modo rinvigorisce la circolazione oraria dei venti e forza masse d’aria di estrazione nordafricana a muoversi verso le nostre regioni.

Il richiamo di aria calda da sud è messo in evidenza anche dal pulviscolo sahariano trasportato alle nostre latitudini
Il richiamo di aria calda da sud è messo in evidenza anche dal pulviscolo sahariano trasportato alle nostre latitudini

Le prime ad essere investite saranno le Isole Maggiori, e nei giorni a seguire le temperature torneranno ad aumentare un po’ ovunque, tanto che per domenica 23 al momento sono previsti nuovamente al Nord in pianura tra i 15 ed i 19°C, al Centro tra i 18 ed i 22°C e fino a 25°C al Sud e sulle Isole. Qualche nube in più su Toscana e Sardegna, cielo sereno sul resto delle regioni.

Venerdì 21 previsto un aumento della nuvolosità sul Nord Ovest già dal mattino, con le prime piogge attese nelle ore centrali sulla Liguria e in estensione a Piemonte, Valle d’Aosta, alta Toscana.

Per sabato 22 le piogge avrebbero poi raggiunto tutte le regioni settentrionali e centrali, Sardegna compresa, andando a lambire anche la Campania ma lasciando sostanzialmente ai margini le regioni meridionali e la Sicilia su cui il tempo rimarrebbe soleggiato. Neve sulle Alpi dai 1200 metri.

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Domenica 23 infine ancora qualche pioggia sparsa al Centro-Nord e cielo spesso velato su tutte le regioni.