Il meteo in Italia questa settimana: nuova intensa perturbazione imminente, temperature in deciso calo

La stagione autunnale entra con decisione in Europa, portando con sé alluvioni e cali termici. In settimana in Italia una nuova perturbazione, con piogge abbondanti e temporali. Calo delle temperature di 8-10°C.

Torna timidamente a migliorare il tempo al Centro e al Nord Ovest dopo il passaggio perturbato avvenuto tra sabato e questa mattina.

La prima perturbazione atlantica autunnale ha fatto il suo ingresso, portando come previsto piogge spesso alluvionali, con conseguenti allagamenti, caduta di alberi, frane, dissesti, e, in alcuni casi, evacuazioni dalle abitazioni.

Ci sono anche degli alpinisti dispersi sul Monte Bianco. Proprio sulle Alpi le temperature sono bruscamente scese a seguito di questo passaggio, con i primi fiocchi di neve sulle cime più alte.

La Capitale nella notte è stata investita da una linea temporalesca con intensa attività elettrica e grandi quantità di acqua, e si contano più di 100 interventi da parte dei vigili del fuoco.

Insomma, al solito, la fine del caldo prettamente estivo è segnato da eventi meteorologici intensi; cerchiamo di capire l’evoluzione delle prossime ore e dei prossimi giorni.

Evoluzione prossime ore

La perturbazione intanto è ancora presente sul territorio, si muove verso est e sta progressivamente lasciando la Campania, laddove anche a Napoli si sono resi necessari diversi interventi dei Vigili del Fuoco per situazioni di pericolo, e interessa ancora Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia orientale, ma anche Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia.

Vige per queste regioni un'allerta emessa dal Dipartimento di Protezione Civile di colore giallo, dunque per rischio ordinario, per temporali, frane e allagamenti.

Nel corso poi del pomeriggio il ramo principale della perturbazione si sarà allontanato dal territorio italiano, ma al suo seguito, e fino a domani sera, potranno esserci ancora episodi locali, specie tra Lazio, Campania, coste di Calabria e Sicilia nordorientale, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e Friuli-Venezia Giulia. Da segnalare ancora venti forti nord-occidentali, con rinforzi di burrasca su Sardegna e Sicilia.

A metà settimana nuovo peggioramento

Se mercoledì sarà una giornata di tempo discreto per buona parte d’Italia, con cielo sereno o irregolarmente nuvoloso, dal pomeriggio-sera torna ad affacciarsi una nuova perturbazione, con conseguente peggioramento delle condizioni meteo a partire dalle regioni settentrionali.

Si replica dunque, in maniera molto simile a quanto avvenuto nel fine settimana, con un passaggio di piogge che tra mercoledì sera e venerdì spazzerà tutto il Paese, con gli effetti residui tra medio basso Adriatico e coste di Calabria e Sicilia ancora nella giornata di sabato.

Si tratterà stavolta di una perturbazione che porta con sé aria di estrazione ancora più settentrionale, e porterà neve sulle Alpi oltre a piogge abbondanti e temporali.

Nuovo passaggio di piogge e temporali tra mercoledì sera e sabato. Temperature in calo e neve sulle Alpi.
Nuovo passaggio di piogge e temporali tra mercoledì sera e sabato. Temperature in calo e neve sulle Alpi.

Temperature in forte calo, fine del gran caldo

Le temperature sono previste in decisa diminuzione entro la fine della settimana. Domani una temporanea rimonta dell'alta pressione riporterà valori di temperatura massima simili ai giorni precedenti, ma con il secondo affondo a metà settimana entrerà aria più fresca e le massime scenderanno anche di 8-10°C.

Le anomalie di temperatura previste per venerdì, ovunque molto più basse della media del periodo.

Anche le temperature minime si saranno portate al di sotto dei 20°C. Per le conferme e i dettagli dell'evoluzione della nuova perturbazione in ingresso si rimanda come sempre ai prossimi aggiornamenti!