Tra domani e giovedì grande irruzione di aria polare sull'Italia: Meteored conferma importanti nevicate in queste aree

Dopo una fase di tempo più stabile e soleggiato, torna il maltempo. Neve abbondante sulle Alpi occidentali e rischio di temporali intensi. Previsto anche l'ingresso di aria di estrazione polare, responsabile di un calo delle temperature. Tutte le previsioni meteo aggiornate

Dalle immagini satellitari si può vedere l’estesa massa nuvolosa associata al centro di bassa pressione posto molto a Nord in Europa, tra Svezia e Russia, che veicola aria di estrazione polare verso il centro dell’Europa.

Gli effetti sull’Italia saranno di stampo dunque prettamente invernale, con altra neve sia su Alpi che Appennino e una diminuzione delle temperature.

Previste anche piogge e temporali, a più riprese durante la settimana che sarà in effetti piuttosto dinamica.

Ombrelli e giacconi a portata di mano, dunque!

Previsione per le prossime ore

Più in dettaglio oggi venti di Libeccio e di Scirocco accumulano umidità sul territorio, specie sul versante tirrenico, mentre nebbie e foschie ancora interessano piuttosto diffusamente la Pianura Padana.

Non è escluso qualche breve piovasco laddove le nubi si fanno più compatte, specie tra basso Lazio, Campania, Basilicata e Calabria tirreniche, Sardegna occidentale e Sicilia.

Andando verso la giornata di domani piogge e rovesci si estendono seppur in maniera isolata anche ad alto Lazio, Umbria, Toscana e levante ligure.

Nel frattempo avrà anche iniziato a nevicare sul versante estero dapprima di Piemonte e Valle d’Aosta, poi anche di Lombardia e Trentino-Alto Adige, con quota neve tra i 1100 ed i 1300 metri circa.

Venti forti da ovest rendono molto mossi i bacini occidentali.

Mercoledì 20 ancora tutto il versante tirrenico, dorsale appenninica compresa, sarà interessato da nubi e rovesci sparsi, anche a carattere di breve temporale. Parziale coinvolgimento anche di Romagna e Marche, con neve sulle cime di montagna più alte.

Sul resto d'Italia ancora cielo sereno o irregolarmente nuvoloso.

Giovedì tra venti forti, freddo, neve e temporali

In quelle stesse ore starà facendo il suo ingresso la prima irruzione di aria fredda della settimana, per cui giovedì 21 sarà sensibile il calo di temperature rispetto al giorno precedente, specie al Nord Italia.

La mappa ci mostra infatti valori diurni in Pianura Padana e pianure toscane non oltre gli 8°C, di poco superiori sui litorali e nelle Marche.

Forte disparità di valori di temperatura dell'aria tra Nord e Sud
Forte disparità di valori di temperatura dell'aria tra Nord e Sud

Fino a 16°C al Centro e sul Sud peninsulare, un poco più caldo ancora sulle coste di Sardegna e Sicilia.

Valori notturni prossimi allo 0 tra Valpadana Toscana e Marche, rigido anche su Lazio e Abruzzo con minime intorno ai 5°C. Più mite al Sud e sulle Isole.

Inoltre, le condizioni del tempo per giovedì sembra saranno in netto peggioramento, con temporali, grandinate e venti forti da ovest.

Vista la distanza temporale è da confermare, ma al momento i modelli vedono nuove piogge in arrivo al mattino su Sardegna e Toscana, e precipitazioni sotto forma di neve ancora sul versante estero del Piemonte, stavolta a quote collinari.

Neve a bassa quota e rischio di forti temporali in Toscana per giovedì 21

Neve anche in Appennino ma a quote di montagna.

In giornata piogge e temporali si estenderebbero al resto delle regioni centro-settentrionali, con neve in estensione ali altri settori alpini, anche quelli orientali e quote neve molto basse, anche intorno ai 150 metri a ridosso delle pedemontane.

Alla fine dell'evento, sulle Alpi tra Piemonte e Francia potrà essersi accumulato più di un metro di neve fresca!

Accumuli di neve di oltre un metro sulle Alpi tra Francia e Piemonte
Accumuli di neve di oltre un metro sulle Alpi tra Francia e Piemonte

Attenzione alla possibilità di temporali di forte intensità sull’alto Tirreno, per via della convergenza tra i venti da nord e quelli da ovest. Non esclusa grandine.

Venerdì 22 il tempo sarebbe in nuovo miglioramento al Nord, con il sole che torna prevalente mentre piogge e rovesci sparsi interesserebbero ancora il Centro e il Sud, Sicilia compresa.

Fine settimana con possibile ulteriore peggioramento

Ecco che poi sabato 23 potrebbe essere una giornata di bel tempo su tutto il territorio, con sole prevalente e cielo sereno. Sarebbe però anche un giornata piuttosto fredda, poiché proprio per sabato al momento è prevista la seconda irruzione di aria di estrazione polare della settimana.

La mappa del modello di riferimento di Meteored per sabato riportata qui di seguito ci aiuta a capire meglio quali zone sarebbero più direttamente interessate. Valori di temperatura tra 0 e -4°C a 1500 metri significherebbero di nuovo temperature al suolo diurne difficilmente maggiori di 10°C.

Seconda irruzione di aria fredda prevista per sabato 23 novembre
Seconda irruzione di aria fredda prevista per sabato 23 novembre


A questa seconda irruzione potrebbe essere associato un nuovo peggioramento del tempo, che arriverebbe domenica 24 a partire dal Nord Italia per accompagnarci verso l'inizio della nuova settimana, ma certamente è ancora uan volta da confermare.