Freddo e neve in arrivo: la tendenza per la seconda metà di novembre
Le previsioni meteo per i prossimi giorni sono caratterizzate da tempo più stabile e in prevalenza soleggiato sulle Alpi, mentre su Pianura Padana e nelle conche interne del centro Italia avremo fosche dense, locali banchi di nebbia, tempo instabile al Sud. Quando arriveranno freddo e neve?
La nuova settimana è iniziata con episodi di estremo maltempo che hanno colpito in particolare la Sicilia dove si sono formati temporali di forte intensità associati a grandine, trombe d’aria e trombe marine talmente violente da raggiungere l'intensità di tornado. Cerchiamo di capire insieme come proseguirà la settimana, come sarà il weekend e soprattutto quando arriveranno freddo e neve.
Previsioni meteo fino a venerdì 19 novembre
Le previsioni meteo per la giornata di domani giovedì 18 novembre sono caratterizzate da tempo stabile e in prevalenza soleggiato al Nord, su medio versante tirrenico e in Sardegna, nubi basse, foschie e nebbie in Pianura Padana, piogge su medio e basso Adriatico, Basilicata, Calabria e Sardegna. Finalmente la Sicilia tornerà a vedere il sole con gli ultimi addensamenti e brevi piovaschi sul versante tirrenico dell'isola.
Venerdì 19 novembre le correnti si manterranno settentrionali e l’alta pressione tornerà protagonista sull’Italia determinando un generale miglioramento delle condizioni del tempo, residui addensamenti con possibili brevi piovaschi su arcipelago delle isole Eolie e sulla costa tirrenica messinese, si tratterà comunque di fenomeni di scarso rilievo.
Previsioni meteo weekend
Le previsioni per sabato 20 novembre vedono protagonista l’alta pressione che determinerà generali condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso su gran parte del territorio italiano, unica eccezione la Pianura Padana, dove l’elevato tasso di umidità presente nei bassi strati dell'atmosfera porterà alla formazione di foschie dense e banchi di nebbia che in alcuni casi non si diraderanno neanche nelle ore centrali della giornata: avremo forti inversioni termiche con temperature al di sopra della media al Centro-Sud dove raggiungeremo i 20°C tra Sicilia e Sardegna, mentre al Nord si abbasseranno le massime in pianura ed il clima sarà piuttosto mite su Alpi e Appennini.
Domenica 21 novembre una perturbazione si avvicinerà ai settori occidentali del nostro Paese determinando un aumento della nuvolosità su Liguria, Toscana, coste laziali e Sardegna: su quest’ultima regione si prevedono delle piogge e nel pomeriggio il maltempo raggiungerà Levante ligure, Lunigiana, Garfagnana e Versilia.
Nubi basse ma assenza di precipitazioni sulla pianura padana, mentre continuerà a splendere il sole su Puglia Calabria e Basilicata con tendenza a peggioramento in serata sulla Sicilia e sui litorali tirrenici. I venti si disporranno dai quadranti meridionali ed avremo un forte Scirocco su Jonio e Adriatico, mentre prevarrà il Libeccio in Sardegna: entrambi i venti favoriranno un aumento delle temperature minime.
Tendenza dal 22 al 28 novembre: nuova perturbazione poi giù le temperature
La nuova settimana sarà caratterizzata da una nuova perturbazione che determinerà generali condizioni di forte maltempo su Toscana, Lazio, Campania, Sardegna, nuovo peggioramento del tempo sulla Calabria, mentre martedì prossimo il maltempo si concentrerà sulla Liguria. Le temperature si manterranno al di sopra della media del periodo fino a martedì, in attesa di una rotazione dei venti che si disporranno da Est Nord-Est, si tratterà quindi di Grecale che spazzerà il nostro paese da Nord a sud nella giornata di mercoledì determinando un primo calo delle temperature.
L’alta pressione a metà della prossima settimana si posizionerà in oceano Atlantico lungo i meridiani bloccando così le correnti miti ed umide atlantiche, a questo punto si aprirà la porta della Bora ed avremo un abbassamento delle temperature che sarà più marcato durante il weekend quando nuclei di aria fredda raggiungeranno Triveneto, Emilia Romagna e medio versante Adriatico e la quota neve si abbasserà in maniera significativa.
Difficile stabilire oggi con precisione la quota delle nevicate, possiamo dire però che i modelli ad oggi prevedono un ulteriore calo delle temperature per domenica 28 novembre quando Triveneto, Emilia Romagna e Marche dovranno fare i conti con una perturbazione a carattere freddo. Seguite i nostri aggiornamenti, vi terremo aggiornati sull’evoluzione del tempo prevista per la prossima settimana e se tutto fosse confermato i primi fiocchi potrebbero raggiungere Le Alpi orientali e l’appennino settentrionale fino a bassa quota.