Forte ondata di maltempo nel weekend delle elezioni: ecco dove pioverà
Nel weekend delle elezioni politiche una intensa perturbazione atlantica interesserà le regioni del centro-nord, causando piogge, rovesci e fenomeni temporaleschi, anche di forte intensità.
Dopo un lungo periodo, caratterizzato da temperature sopra le medie, l’aria più fresca proveniente dal nord Europa ci sta regalando un clima decisamente più fresco. Soprattutto sulle regioni del centro-nord, dove le minime al primo mattino sono scese fin sotto la soglia dei +10°C +6°C in pianura.
Anche nei prossimi giorni il nostro Paese continuerà ad essere investito da queste correnti fresche dai quadranti nord-orientali, veicolate sull’Italia e sul bacino centrale del Mediterraneo da una circolazione depressionaria centrata, col proprio centro di massa, sopra l’Ucraina.
Quest’aria fresca, ma anche piuttosto secca, all’altezza dello Ionio e della Sicilia, tende ad interagire con aria più calda e umida, nei bassi strati, che sta originando dell’instabilità baroclina, soprattutto sulle coste della Sicilia orientale, dove ieri si sono verificati dei rovesci e dei locali temporali.
E nelle prossime ore, lungo la linea di demarcazione delle due differenti masse d’aria, sul Canale di Sicilia, si formerà una estesa “banda baroclina” che originerà anche dei temporali, anche di forte intensità, che pero rimarranno relegati in mare, a poca distanza dalle coste della Sicilia.
Ancora dell’instabilità domani in Sicilia
Il flusso freddo dai quadranti settentrionali, almeno fino a domani, produrrà dell’instabilità sulla Sicilia orientale e meridionale, dove ci sarà il rischio di qualche pioggia e rovescio isolato e di qualche temporale, sul Canale di Sicilia.
Sul resto del Paese il tempo sarà decisamente più stabile e prevalentemente soleggiato, con cieli in larga parte sereni o poco nuvolosi e clima decisamente fresco, per non dire freddo, di notte e al primo mattino. Un po’ più mite di giorno.
Ma quella di domani, venerdì 23 settembre 2022, sarà l’ultima giornata dal tempo stabile e soleggiato, dato che poi dal weekend una intensa perturbazione atlantica raggiungerà l’Italia, apportando un deciso peggioramento, soprattutto al centro-nord, con piogge, rovesci e temporali, anche di moderata e forte intensità. Mentre sulle Alpi e sull’Appennino settentrionale riprenderà a nevicare, seppure in alta quota, con accumuli anche di una certa consistenza.
Weekend delle elezioni sotto il maltempo al centro-nord: il 25 settembre al voto con l'ombrello
Quello in arrivo sarà un fine settimana dominato dal maltempo, su gran parte delle regioni del centro-nord, proprio in concomitanza con le elezioni politiche, di domenica 25 settembre. Saranno tantissimi gli italiani che andranno a votare con l’ombrello, sotto la pioggia e i temporali.
Purtroppo, con l’avanzata del fronte freddo della perturbazione, ci sarà il rischio di vedere fenomeni temporaleschi davvero violenti, specie fra il levante ligure e l’alta Toscana, dove sarà elevato il rischio nubifragi. Ma dei temporali, con intensa attività elettrica e raffiche di vento, potrebbero scapparci pure in val Padana e domenica 25 sul resto delle regioni tirreniche.
Se nel fine settimana l’intensa perturbazione, di origine oceanica, abbraccerà l’intero centro-nord, nel corso dell’inizio della nuova settimana, fra lunedì 26 e martedì 27 settembre 2022, l’ondata di maltempo dovrebbe estendersi anche alle regioni del centro-sud, con piogge, rovesci e forti temporali sulle coste tirreniche.
Si tratterà di un’evoluzione tutta da monitorare, visto la possibilità concreta di vedere eventi temporaleschi veramente estremi, capaci di arrecare criticità di carattere idraulico e idrogeologico.
Quali saranno le aree maggiormente coinvolte?
Nel weekend il maltempo si concentrerà soprattutto sulle regioni di nord-ovest e sulla Liguria, dove oltre alle piogge, non mancheranno temporali e neppure locali nubifragi. In modo particolare in Liguria, soprattutto sulla Riviera di Levante, alcuni di questi temporali potranno essere di forte intensità, tanto da apportare notevoli quantitativi pluviometrici in spazi molto ristretti.
In alcune località liguri potrebbero cadere fino a oltre 100-150 mm di pioggia, in poche ore. Parliamo di quantitativi di pioggia notevolissimi, che possono causare non poche criticità.
Fra il pomeriggio di sabato 24 e le prime ore di domenica 25 settembre il grosso del maltempo si sposterà verso levante, coinvolgendo più direttamente regioni come la Lombardia, il Veneto, l’Emilia Romagna, e pure la Toscana, con rovesci e temporali, anche di forte intensità sulla Toscana, dove sarà elevato il rischio di locali nubifragi. I temporali in questione potranno essere accompagnati pure da grandine e eventuali fenomeni vorticosi lungo le aree costiere soggette al primo impatto dei sistemi convettivi.
Sul resto delle regioni centrali, tra Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo, avremo delle piogge e dei rovesci, ma non si dovrebbero vedere fenomeni temporaleschi di forte intensità.
Temperature in ulteriore calo al nord
Il passaggio di questa perturbazione oceanica determinerà un ulteriore afflusso di aria fresca che favorirà un calo delle temperature, soprattutto le massime. Il calo termico diverrà più sensibile al nord-ovest. Qui il clima si farà decisamente più frizzante.
I venti spireranno da moderati a forti dai quadranti meridionali, tendenti a ruotare da N-NE sulla Liguria, dove si attiverà una sostenuta tramontana. Il sensibile rinforzo della ventilazione nei bassi strati renderà tutti i mari da mossi a molto mossi, fino ad agitato il Tirreno, nel settore più occidentale domenica 25.