Il tempo in Italia nel fine settimana: ancora rovesci e temporali, queste le regioni a rischio
Sull’Italia insistono condizioni di generale maltempo che stanno interessando soprattutto le regioni centro-settentrionali e che, seppur indebolite, proseguiranno anche nel corso del prossimo fine settimana.
Sull’Italia continuano ad essere presenti nubi irregolari, localizzate soprattutto sui versanti tirrenici e lungo le Alpi e l’Appennino. Queste nubi stanno anche portando precipitazioni che localmente continuano ad essere di moderata intensità e ad assumere carattere di rovescio o temporale.
Il protrarsi di queste condizioni di generale instabilità atmosferica è segnalato anche dal bollettino di criticità del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale che per la giornata odierna interessano la Basilicata, la Campania, il Molise, il Lazio, l’Umbria, la Toscana, l’Emilia-Romagna e la Lombardia.
Le allerte diramate per oggi sono tutte gialle, quindi di criticità ordinaria, e sono per rischio temporali, rischio idrogeologico, ovvero il rischio di avere frane e/o smottamenti, e rischio idraulico, ossia il rischio di avere allagamenti e/o esondazioni.
Il tempo nelle prossime ore e nei prossimi giorni
Oggi quindi avremo ancora rovesci e piovaschi che ci accompagneranno per buona parte della giornata e che interesseranno soprattutto la Sardegna, le regioni settentrionali e quelle centro-meridionali tirreniche. Sulla Sicilia e sulle regioni adriatiche il tempo risulterà leggermente più stabile e in prevalenza asciutto.
Domani il maltempo si intensificherà e, sempre soprattutto sulle regioni del centro-nord, i fenomeni si faranno più estesi ed intensi, tornando ad assumere anche carattere temporalesco, soprattutto sulla Toscana, sul Lazio, sull’Umbria e sulle regioni nord-orientali.
Rovesci sparsi avranno luogo comunque anche sui versanti adriatici e al sud ma risulteranno in generale più localizzati e meno persistenti. Sulle Alpi continueremo ad avere nevicate.
Leggere differenze sono attese nel corso della giornata di sabato. Avremo ancora infatti rovesci e temporali sulla Sardegna e al centro-nord con però qualche spazio di sereno in più, soprattutto sulle regioni centrali. Anche al sud il tempo risulterà molto simile ai giorni precedenti, avremo quindi nubi irregolari che di tanto in tanto potranno portare qualche rovescio o piovasco.
Questo maltempo sarà comunque accompagnato da temperature in generale troppo elevate, ben al di sopra della media climatologica del trentennio che va dal 1991 al 2020. Anzi tra la giornata di venerdì e di sabato si raggiungeranno picchi termici di circa 14 °C al di sopra della norma.
Da domenica invece le temperature inizieranno a calare sensibilmente fino a riportarsi al di sotto della media. Le diminuzioni si faranno poi via via più sensibili durante la prima metà della settimana prossima. Martedì infatti sono previste temperature lungo l’Appennino di circa 10 °C al di sotto della norma.
Temperature in calo e neve sull'Appennino
Domenica poi il tempo rimarrà instabile ma meno perturbato. Avremo nubi irregolari su buona parte del territorio nazionale, con locali nevicate sulle Alpi e precipitazioni sparse al centro-nord, in generale meno intense rispetto ai giorni precedenti che però potranno ancora assumere carattere di rovescio, stavolta soprattutto lungo la fascia adriatica. Isolati e tendenzialmente deboli fenomeni potranno ancora avere luogo al sud e sulla Sicilia.
Per l’inizio della nuova settimana ci aspettiamo poi l’alternanza di schiarite e annuvolamenti. Questi ultimi continueranno a portare rovesci e piovaschi che interesseranno buona parte del territorio nazionale e che, grazie ai nuovi cali termici, porteranno possibili nevicate sull’Appennino centrale, specie sui settori abruzzesi e molisani adriatici.
Tra martedì e mercoledì sembrerebbe poi instaurarsi un promontorio di alta pressione proprio sulla penisola italiana, il che porterà tempo tendenzialmente più stabile per la seconda parte della settimana prossima.