Ferragosto all'insegna del caldo...e qualche locale temporale
L’ulteriore afflusso di aria calda in quota, causerà un graduale aumento delle temperature, soprattutto a partire da domenica, quando il caldo inizierà a sentirsi, specialmente sulla Pianura Padana.
L’ulteriore intensificazione dell’alta pressione subtropicale sul bacino del Mediterraneo garantirà tempo stabile e soleggiato su gran parte del nostro Paese per questo ponte di Ferragosto. Inoltre, l’ulteriore afflusso di aria calda in quota, causerà un graduale aumento delle temperature, soprattutto a partire da domenica 13 agosto, quando il caldo inizierà a sentirsi, specialmente sulla Pianura Padana.
Ma anche sul resto del centro-nord e sulla Sardegna le temperature massime subiranno un deciso aumento, con valori anche oltre la soglia dei +36°C +37°C. Solo all’estremo Nord, durante le ore pomeridiane, si potranno sviluppare dei temporali sui rilievi alpini, a tratti anche di moderata intensità.
Sabato bel tempo ovunque
Quella odierna sarà una giornata stabile e soleggiata, a parte la presenza di qualche innocua nuvola di passaggio sulle regioni settentrionali. Cieli sereni o poco nuvolosi prevarranno sul resto del Paese, con temperature massime in linea o poco sopra le medie del periodo.
Solo durante le ore pomeridiane si vedrà lo sviluppo di annuvolamenti cumuliformi, soprattutto su Alpi, Prealpi e sull’Appennino settentrionale, dove non sono esclusi dei locali rovesci o temporali a carattere isolato. Si tratterà comunque di fenomeni isolati, in rapido esaurimento entro la serata. Da segnalare l’aumento delle temperature massime, con punte sui +35°C sulla Pianura Padana occidentale, e sulle aree più interne di Sardegna e Toscana.
Domenica ulteriore aumento termico
Prevarrà la stabilità su tutte le regioni, con cieli sereni o poco nuvolosi un po’ d’ovunque. Ci sarà un pochino di variabilità al mattino sui settori alpini, dove avremo il rischio di qualche pioggia.
L’elemento saliente della giornata domenicale sarà rappresentato dall’aumento delle temperature massime, che in alcune località e città, fra Val Padana centro-occidentale e zone più interne di alto Lazio, Sardegna e Toscana potranno superare i +36°C.
Durante le ore pomeridiane i soliti addensamenti cumuliformi prenderanno forma sui rilievi di Alpi e Prealpi, dando luogo a qualche breve e isolato rovescio. Qualche temporale, entro sera, potrebbe sconfinare verso i fondovalle, prima di esaurirsi del tutto. Qualche nube cumuliforme, nel pomeriggio, si potrebbe sviluppare sui monti dell’Appennino meridionale, ma senza produrre gran che come fenomeni. I venti soffieranno deboli a regime di brezza, rendendo i mari poco mossi o quasi calmi.
Cosa accadrà a Ferragosto?
La settimana di Ferragosto vedrà una rimonta dell’anticiclone africano sul nostro Paese, favorendo un ulteriore aumento delle temperature massime sul nostro Paese. In alcune zone della Penisola la calura si farà più intensa, anche se nulla di eccezionale rispetto alle temperature estreme misurate lo scorso luglio. Difatti le temperature massime raggiungeranno punte di +36°C +37°C su Val Padana centro-occidentale, zone interne toscane e sarde.
Il giorno della Vigilia di Ferragosto, avremo piena stabilità e tempo soleggiato, con prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi. Rimarrà ancora della residua instabilità sull’arco alpino, in particolare fra i rilievi di Piemonte e Lombardia, dove si potranno sviluppare dei temporali di calore.
Ferragosto con caldo e qualche temporale al Nord
La giornata di mercoledì 16 agosto 2023, ossia Ferragosto, vedrà condizioni di piena stabilità atmosferica su tutta l’Italia, con tempo caldo e soleggiato su tutte le regioni. In alcune aree interne del centro-nord le massime potrebbero superare la soglia dei +36°C +37°C. Quindi farà abbastanza caldo, ma senza raggiungere i valori estremi visti a luglio.
Sulle Alpi e Prealpi nel pomeriggio si potranno formare i soliti rovesci o temporali sparsi, in rapido esaurimento entro sera. I venti soffieranno generalmente deboli a regime di brezza, con mari quasi calmi o poco mossi.