Dove pioverà in Italia questa settimana? Ecco i dettagli dal modello di Meteored
Nei prossimi giorni diversi episodi di maltempo interesseranno varie aree d’Italia. Questi peggioramenti causeranno piogge e temporali, che localmente potranno risultare intense ed assumere carattere di nubifragio.
L’autunno meteorologico è appena iniziato da pochi giorni, ma la circolazione atmosferica sull’area euro-atlantica continua a presentare delle caratteristiche estive. Nonostante il progressivo raffreddamento, stagionale, dell’Artico, il flusso perturbato principale continuerà a scorrere ad alte latitudini, favorendo la discesa di qualche saccatura fino all’area del Mediterraneo.
Sarà proprio la discesa di queste ondulazioni cicloniche a causare, nel corso dei prossimi giorni, delle ondate di maltempo, anche piuttosto intense, con il rischio di fenomeni temporaleschi di una certa consistenza.
Rischio forti temporali, ecco dove
In sostanza nel corso dei prossimi giorni il tempo sull’Italia sarà alquanto variabile e mutevole, con ampi spazi soleggiati alternati a nubi, capaci di produrre piogge e temporali, anche localmente intensi. Già nella giornata odierna dei temporali a carattere sparso investiranno le regioni meridionali, con particolare riferimento per i settori tirrenici.
Durante le ore pomeridiane temporali, anche intensi, si svilupperanno sulle aree più interne dell’Appennino, monti interni della Sicilia, Alpi e Prealpi. Alcuni di questi temporali, nel corso del pomeriggio, riusciranno a gonfiarsi sfondando verso le sottostanti aree costiere.
Nella giornata di domani l’instabilità pomeridiana si ripresenterà nuovamente sui monti e sulle aree interne, tra Alpi, Prealpi, Appennino e rilievi interni della Sicilia. Qualche rovescio, entro il pomeriggio, potrebbe sconfinare fino alle sottostanti pianure e aree costiere.
Attenzione perché dalla tarda serata, nottata successiva, un consistente peggioramento dovrebbe interessare le regioni di Nord-Ovest, iniziando dal Piemonte e dal Ponente ligure, con l’arrivo di piogge e temporali.
Giovedì ancora maltempo su queste aree d’Italia
Da giovedì 5 settembre, la stessa perturbazione pronta ad interessare il Nord-Ovest, si estenderà al resto del Nord, raggiungendo pure la Sardegna e la Toscana.
Soprattutto sulle regioni settentrionali e sulle coste toscane. Qualche piovasco, in giornata, raggiungerà pure la Sardegna, l’Umbria e il Lazio. Altrove la perturbazione non riuscirà a produrre fenomeni degni di nota, se non un temporaneo aumento della nuvolosità e un incremento delle temperature al Sud.
Cosa ci aspetta per il weekend?
Nella giornata di venerdì avremo parecchia instabilità in quasi tutto il Paese, con piogge e temporali, soprattutto durante le ore pomeridiane, con fenomeni che localmente potrebbero essere intensi sulle regioni del centro-nord.
Qualche temporale si vedrà pure sulle regioni meridionali, ma sarà relegato alle aree montuose appenniniche e probabilmente anche ai monti interni di Sardegna e Sicilia.
Questa instabilità rischia di compromettere pure il prossimo weekend, a causa della possibilità dell’isolamento di una goccia fredda (depressione chiusa in quota) sui mari attorno l’Italia. Tale circolazione depressionaria rischia di produrre nuovi rovesci e fenomeni temporaleschi, maggiormente probabili sulle regioni settentrionali e centrali.
Sulle regioni meridionali, a parte un po’ d’instabilità sui rilievi appenninici, il tempo si presenterà ancora pienamente estivo, caldo e prevalentemente soleggiato. In alcune aree del meridione si prevedono picchi fino a oltre +34°C +35°C.