Imminente tempesta mediterranea, allerta meteo della Protezione Civile: ecco dove
Bassa pressione sul Mar Ionio causa di forte vento e temporali al Sud, allerta meteo della Protezione Civile almeno in due regioni: i dettagli.
Allerta meteo della Protezione civile su alcune regioni del Sud a causa di una circolazione depressionaria presente sul Mar Ionio con imminente peggioramento delle condizioni del tempo, mentre la Grecia continua a fare i conti con pesanti alluvioni.
La Protezione civile ha emesso allerta meteo relativa ad ordinaria criticità per rischio idraulico, idrogeologico e possibile formazione di temporali sul settore orientale della Sicilia, il settore ionico della Calabria e la Basilicata.
Questa allerta di colore giallo sarà valida fino alla mezzanotte di giovedì 7 settembre. Inoltre si prevedono forti venti di Grecale sul Mar Ionio con raffiche in prossimità dei temporali e possibile formazione di fenomeni vorticosi quali trombe marine lungo le coste.
Previsioni meteo 7 e 8 settembre: estate al Centro-Nord, ciclone al Sud
Le previsioni meteo per giovedì 7 settembre sono caratterizzate dalla presenza di una circolazione depressionaria centrata sul Mar Ionio che determinerà un peggioramento delle condizioni del tempo al Sud, le zone maggiormente coinvolte saranno Puglia, Basilicata, Cilento, Calabria e Sicilia: su queste aree si prevede un aumento della nuvolosità con piogge e possibile formazioni temporali più probabili sul versante ionico della Calabria, sulla Sicilia orientale e sui rilievi Calabro Lucani.
È previsto inoltre un forte Grecale sulle coste ioniche con possibili mareggiate sulle coste esposte.
Condizioni meteo da piena estate al Centro-Nord con cielo sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni, le schiarite più ampie al Nord, su Toscana, Umbria Lazio e Sardegna dove si prevedono anche le temperature più alte con punte superiori ai 30°C nelle zone interne sarde e nell’entroterra laziale, valori ben al di sopra della media dei periodo sulle Alpi dove lo zero termico si è portato nuovamente prossimo e 5000 metri determinando una forte anomalia climatica e favorendo lo scioglimento dei ghiacciai anche in questo mese di settembre.
Questa situazione resterà invariata anche nella giornata di venerdì 8 settembre, quando il cielo si manterrà sereno al Centro-Nord, mentre le nubi tenderanno a scivolare più a sud coinvolgendo oltre al settore orientale della Sicilia anche a parte di quello centrale con particolare riferimento alle province di Messina, Enna, Catania, Siracusa, Ragusa, Agrigento e Caltanissetta: in queste zone non si esclude la possibile formazione di temporali.
Non andrà meglio in Calabria spazzata da forti venti di Grecale che interesseranno in parte anche il Salento portando nubi a tratti compatti sulla Basilicata e la bassa Campania dove si prevedono acquazzoni e possibile formazione di temporali pomeridiani.
Previsioni meteo weekend: pressione in aumento sull’Italia
Alta pressione in rinforzo sabato 9 e domenica 10 settembre sull’Italia garanzia di tempo stabile e soleggiato su tutto il Centro-Nord con clima da piena estate anche sulla Puglia, il Molise e la Campania, residui addensamenti interesseranno Calabria e Sicilia con possibili piogge nella giornata di sabato sui versanti esposti dei monti Ilei e Sicani, così come su Ennese e Nisseno.
Al nord le temperature si manterranno ben al di sopra della media del periodo con tempo stabile e soleggiato anche sulle Alpi dove sarà un weekend ideale per fare passeggiate ma caratterizzato da un clima piuttosto anomalo, lo zero termico si abbasserà di poco confermando l’anomalia climatica dei mesi scorsi.
Cosa dobbiamo aspettarci dalla nuova settimana?
I primi giorni della nuova settimana saranno caratterizzati dal bel tempo e temperature da piena estate: città come Firenze, Bologna, Roma, Bolzano, Milano, Napoli e Perugia supereranno i 30°C, ma il caldo anomalo si farà sentire soprattutto su Pianura Padana, nelle zone interne di Toscana e Lazio dove non si escludono punte di 35 °C.
E al momento i modelli matematici non vedono grossi cambiamenti delle condizioni del tempo almeno fino a mercoledì 13 settembre quando un debole cedimento dell’alta pressione potrebbe determinare un primo cambiamento delle condizioni del tempo a partire dalle zone alpine in estensione al resto del Nord durante il fine settimana.