Capodanno 2020: previsioni col botto!

Come sarà la notte di San Silvestro? Ecco le nostre previsioni per la serata di festeggiamenti del passaggio dal vecchio al nuovo anno. Novità verso l’Epifania?

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A Capodanno le uniche precipitazioni saranno dovute allo stappare degli spumanti. Facciamo i botti solo stappando le bottiglie e limitiamo l'uso di fuochi e petardi, pericolosi per le persone e dannosi per l'ambiente e gli animali.

Il 2019 volge alla fine e il 2020 bussa alle porte: che tempo ci accompagnerà durante i festeggiamenti della notte di Capodanno? Prima delle previsioni oggettive, ecco cosa ci dice la tradizione con alcuni proverbi popolari :

Capodanno nevoso, anno fruttuoso

Tempo chiaro e dolce a Capodanno, assicura bel tempo tutto l’anno

Chiara notte di Capodanno, dà slancio a un buon anno

Anno di neve, anno bene

Tempo chiaro o nevoso dunque? Andiamo a scoprirlo partendo dalla situazione sinottica

Anticiclone di Capodanno

Dopo il modesto afflusso di aria fredda delle ultime ore infatti, sull’Europa si rafforza un vasto anticiclone. Alla mezzanotte il suo massimo, di 1035 hPa, si troverà sull’Europa centrale, proteggendo quasi l’intero continente dalle perturbazioni. Quelle atlantiche scorreranno molto a nord, sulla Scandinavia, mentre l’afflusso di aria fredda va esaurendosi, salvo una residua influenza sul versante adriatico dell’Italia meridionale. Impressionante l’anomalia termina positiva, ovvero più caldo del normale, su gran parte dell’Europa.

Masse d’aria miti per la stagione anche al centro-nord della nostra penisola. Nelle pianure e valli, il fenomeno dell’inversione termina farà si che la notte sarà comunque relativamente fredda, ma in montagna lo zero termico sale a 2500-2800 m. Tutto lascia pensare che sarà una notte di Capodanno per nulla nevosa e per opposto decisamente chiara.

Il tempo fra San Silvestro e Capodanno

Facile immaginare che con un simile anticiclone il tempo sarà in genere stabile, da nord a sud non si prevedono precipitazioni ne il 31 dicembre, ne il primo gennaio.

Scendendo un po’ più in dettaglio, il 31 dicembre al nord inizierà con modeste gelate, più a causa della notte serena che di reali masse d’aria fredda. Temperature minime attorno a -2,-4°C nelle zone extraurbane e attorno a zero nelle città padane, fino -6,-8°C nelle valli Alpine, di giorno domina il sole con scarsi banchi nuvolosi in transito, e i termometri salgono a +8,+10°C.

Anche al centro mattina relativamente fredda nelle pianure e conche, con temperature minime attorno o poco sotto lo zero, ma di giorno i termometri si spingono anche a +12,+14°C, specie sulla Sardegna aria più da inizio primavera che da inverno. Ovunque domina il sole, anche al sud, solo nel settore adriatica qualche nube in più e ventilazione residua frizzante da tramontana.

Eccoci alla notte di Capodanno, che sarà stellata pressoché ovunque, l’aria relativamente secca limiterà le nebbie al piano. Certo bisogna coprirsi, per chi festeggia nei concerti e spettacoli nelle piazze, come vedete sopra, le temperature non sono certo estive, del resto è inverno. Le uniche precipitazioni saranno dovute allo stappare degli spumanti alla mezzanotte.

Nulla cambia il giorno di Capodanno, situazione meteo invariata anche nei primi giorni del 2020.

Cambiamenti verso l’Epifania?

Il modello Europeo ECMWF ipotizza un cambiamento di circolazione verso il 6 gennaio, la Befana insomma potrebbe portare aria più fredda e una ipotetica formazione di un ciclone Mediterraneo nei pressi della Sardegna.

La situazione è però ancora avvolta nelle incertezze dovute al famoso batter d’ali di una farfalla, per cui inutile ora ipotizzare se e dove arriverà la neve.

Tanto più che il modello GFS vede questa situazione più sfumata, a confermarlo prodotti tecnici che consultiamo noi meteorologi come le mappe spaghetti e il plume (pennacchio) delle temperature a 850 hPa. A 1500 m le temperature potrebbero spaziare da -10°C, e sarebbe gelo, ma è uno scenario poco probabile, a +5°C, e sarebbe ancora aria mite per la stagione.

Vi invitiamo dunque a seguire i nostri aggiornamenti, analogamente a Babbo Natale, la Befana, viaggiando su una scopa ed esposta direttamente alle correnti, ha bisogno di previsioni veramente speciali.