Nuovi temporali imminenti in Italia negli ultimi giorni di agosto, come sarà l'inizio di settembre?

In questi giorni in Italia, in special modo sui settori appenninici centro-meridionali, stanno insistendo condizioni di spiccata variabilità atmosferica, con rovesci e temporali anche particolarmente intensi e violenti che interessano le regioni del centro-sud soprattutto durante le ore pomeridiane.

Questa condizione meteo si ripeterà anche nel corso della giornata odierna. In realtà oggi si sta registrando un ulteriore aumento dell’instabilità atmosferica, infatti già da questa mattina sono iniziati i primi fenomeni, anche a carattere temporalesco.

Il tempo nelle prossime ore

Tuttavia, mentre nella prima metà della giornata il maltempo era estremamente localizzato, con isolati temporali sparsi un po’ su tutto il territorio nazionale, nel pomeriggio assisteremo dapprima alla formazione di nubi progressivamente più estese e consistenti, con associate poi precipitazioni via via più estese ed intense, a tal punto da avere temporali con numerose fulminazioni, con probabili raffiche di vento e anche possibili grandinate.

Come anticipato, i fenomeni più energici interesseranno soprattutto le regioni centro-meridionali, dove infatti il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale ha diramato numerose allerte per condizioni meteorologiche avverse. In particolare è presente l’allerta gialla per rischio idraulico, ossia il rischio di avere allagamenti, in Calabria; per rischio idrogeologico, ovvero il rischio di avere frane e smottamenti, in Abruzzo, Calabria, Molise e Sicilia; mentre in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia e Umbria è presente l’allerta per rischio temporali.

Le precipitazioni tuttavia non interesseranno solo queste regioni, infatti piogge e rovesci si estenderanno anche alla Sardegna e a parte del nord Italia, in particolare il Piemonte dove sono attesi gli accumuli maggiori.

In serata poi i fenomeni si andranno gradualmente ad indebolire fino ad esaurirsi completamente entro la notte.

Questa spiccata variabilità giornaliera si ripeterà poi anche nel corso della prossima giornata. Infatti anche domani, malgrado una mattinata caratterizzata perlopiù da cielo sereno o poco nuvoloso, assisteremo ad un aumento della copertura nuvolosa a partire dalle zone appenniniche. Queste nubi poi si estenderanno, interessando anche le zone pedemontane del centro-sud, le Alpi e anche i rilievi delle due isole maggiori.

Come accaduto anche oggi questa nuvolosità, soprattutto durante le ore pomeridiane, sarà associata anche a precipitazioni sparse che localmente potranno ancora assumere carattere di rovescio o temporale.

Assolutamente in analogia con quanto accadrà nel corso della giornata odierna, anche domani nel corso della serata sono attesi progressivi miglioramenti meteo.

Da giovedì poi il campo di alta pressione tenter�� una timida rimonta, il che porterà ad una stabilizzazione delle condizioni meteo a partire dai settori nord-occidentali dell’Italia, ovvero dalla Sardegna e dalle regioni settentrionali.

Miglioramenti meteo a partire da giovedì

Per questo motivo giovedì, anche se l’andamento delle condizioni atmosferiche sarà tutto sommato il medesimo, avremo un minor aumento della copertura nuvolosa associato a fenomeni in generale meno estesi ed intensi a parte sulle regioni meridionali e sulla Sicilia, dove sono previsti ancora possibili temporali.

Un ulteriore miglioramento è previsto per venerdì e sabato, quando le precipitazioni saranno decisamente meno intense, al più a carattere di piovasco, ed interesseranno quasi esclusivamente la Sicilia, la Calabria, la Basilicata e la Campania.

Per domenica poi ci aspettiamo tempo tutto sommato asciutto, malgrado la presenza di estese nubi. Ciò non significa che non potranno avvenire locali fenomeni, ma semplicemente che le precipitazioni saranno in generale brevi e localizzate.

Come sarà il tempo fino ad inizio settembre

Analizzando la tendenza meteo sembrerebbe poi che il promontorio di alta pressione rimanga sostanzialmente stabile sull’Italia per i primi giorni di settembre.

Da un punto di vista termico, a parte i lievi cali attesi tra oggi e domani, non ci aspettiamo grossissime variazioni rispetto alla condizione dei giorni precedenti. Ciò significa che al centro-sud e sulle due isole maggiori, seppur senza picchi particolarmente elevati, si continueranno a registrare temperature troppo alte per la media del periodo. Al nord invece i termometri schizzeranno, segnalando picchi termici oltre 10 °C al di sopra della media stagionale.