Allerta meteo in Emilia Romagna: aggiornamenti importanti, ecco cosa aspettarsi. Quando tornerà il sereno?
Allerta meteo in corso in molte regioni, in Emilia Romagna da rosso scende ad arancione domenica. I cambiamenti climatici accentuano il maltempo in quasi tutt’Italia, la situazione e le previsioni. Perché proprio l’Emilia Romagna è così colpita da piogge torrenziali?
Italia sferzata dal maltempo autunnale, accentuato dai cambiamenti climatici, nel corso di questo terzo fine settimana di ottobre. Senz’altro è questo un periodo classico delle piogge abbondanti e anche per eventi alluvionali, ma la situazione in corso si inquadra in pieno in un “tipo di tempo” classico per piogge torrenziali in alcune particolari zone d’Italia.
Parliamo in altro articolo della situazione e del rischio di nubifragi segnatamente fra Sicilia e Calabria, approfondiamo ora cosa sta succedendo in un altro “hot spot”, l’Emilia Romagna.
Perché di nuovo colpita l’Emilia Romagna? La sinottica
Ne abbiamo già parlato, a seconda della posizione e conformazione della depressione, cambiano le zone più colpite dai fenomeni estremi. Quella in corso vede alle ore 06 di sabato 19-10-2024 un minimo non particolarmente profondo, 1013 hPa, attorno all’isola di Ustica, previsto in spostamento a nord, presso le isole pontine, in serata.
La forma della depressione è stretta e allungata, e bloccata a est da un anticiclone sui Balcani. In quota si trova una saccatura ad onda corta, con asse più a ovest della depressione al suolo. Prima dei moderni modelli, col “metodo delle analogie”, questa era nota appunto come la situazione più a rischio per le zone che abbiamo sopra descritto. Nel dettaglio dell’Emilia Romagna, la canalizzazione dei flussi lungo l’Adriatico e l’Appennino carica di umidità l’azione del fronte caldo.
Infine localmente l’orografia accentua le precipitazioni in particolare lungo la fascia collinare e di pianura prossima alla pedemontana emiliana, anche per concomitanti effetti di “cold air damming”, diga di aria fredda.
Le previsioni per l’Emilia Romagna: attenuazione piogge da domenica pomeriggio
Nel dettaglio dell’Emilia Romagna, oggi sabato è la giornata peggiore, alla fase attuale di forte pioggia segue una relativa pausa nel tardo pomeriggio ma nuova intensificazione è attesa nella serata e in parte nella notte fino a domenica mattina. A tratti le precipitazioni saranno a carattere di rovescio, anche con attività temporalesca “affogata” ovvero inserita nel fronte caldo.
Le piogge più consistenti saranno appunto fra la pianura e collina dal reggiano al bolognese e in parte lambendo la Romagna occidentale, attesi dai 50 a 80 mm di pioggia con picchi anche superiori dove presente attività convettiva. Per la pianura sono questi quantitativi importanti, pur piovendo meno, ma comunque consistente, nel resto della pianura e Appennino.
Da domenica mattina le piogge si attenuano, e nel pomeriggio cessano quasi ovunque. Temperature di 15-17°C costanti.
Cenni al resto d’Italia
Come detto, consultate l’altro previsionale del meteorologo Daniele Ingemi per i rischi in Sicilia e Calabria, interessate da nubifragi potenzialmente violenti. Altrove nella penisola, temporali anche forti in Toscana e Lazio, variabilità perturbata nelle altre regioni e Sardegna.
Domenica parziale miglioramento in molte regioni, ma ancora perturbato in alcune zone del sud. Seguite oggi il radar e il satellite, strumenti importanti per dettagliare localmente cosa succede.
Aggiornamento degli allerta meteo: domani in Emilia Romagna arancione
L’allerta rossa del sabato in Emilia Romagna, scende ad arancione nella giornata di domenica. Il Centro funzionale regionale dell’Emilia Romagna ha emesso alle 13 l’allerta di livello arancione per tutta la pianura e per la fascia collinare, per criticità idraulica ed idrogeologica, ovvero per rischi nei fiumi e di frane.
Nel dettaglio, I livelli dei fiumi nel settore centro-orientale e nei bacini collinari occidentali della regione supereranno le soglie 2 (criticità moderata), così come il Po, che attraverserà la pianura piacentina oggi e l'intera asta fluviale domani. Le piogge residue potrebbero causare ruscellamenti e frane, soprattutto di notte e al mattino. Venti forti orientali sono attesi nella notte e al mattino, con possibili raffiche lungo la costa, causando erosione e difficoltà di deflusso di fiumi e canali.
Quando migliora?
Le ultime mappe ECMWF lasciano più ottimistici su una tregua anticiclonica a partire da lunedì che gradualmente stabilizzerà il tempo in quasi tutt’Italia. Possibile nuovo peggioramento da ovest e con correnti meridionali umide e perturbate verso l’ultimo fine settimana di ottobre, ma ne riparleremo.