Allerta meteo in 13 regioni, e poi? Le previsioni fino a novembre

Le previsioni meteo per la settimana in corso mostrano un inizio caratterizzato dal maltempo con piogge e temporali in queste ore sulle regioni del Sud e su parte del Centro Italia, mentre la neve è tornata sulle Alpi ed ed i fiocchi stamane hanno imbiancato vari settori di Trentino Alto Adige, Veneto, Valtellina e Friuli Venezia Giulia a partire dai 1400 metri di quota.

Allerta meteo della protezione civile in 13 regioni

La protezione civile ha emesso un'allerta meteo valida fino alle 24 di oggi su ben 13 regioni. E' allerta arancione per moderata criticità dovuta a rischio idrogeologico su Media-bassa Valtellina, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Valcamonica, Laghi e Prealpi Varesine, Alta Valtellina, Valchiavenna, Laghi e Prealpi orientali.

L'allerta gialla per ordinaria criticità derivante da temporali e rischio idraulico ed idrogeologico riguarta gran parte del Centro-Sud fatta eccezione per Marche e Sardegna.

La causa di questo maltempo è una circolazione depressionaria centrata sul nostro Paese ed in particolare un fronte freddo che sta attraversando l'Italia da ovest verso est. I fenomeni più intensi in queste ore sono segnalati sulla provincia di Foggia, in Lucania, nel Salernitano, sulla costa tirrenica della Calabria e sul Messinese.

Meteo, previsioni per oggi martedì 27 ottobre

Il maltempo si concentrerà sulle regioni del Sud, coinvolgendo nel primo pomeriggio anche il litorale abruzzese e molisano.

Nel pomeriggio il fronte temporalesco continuerà la sua avanzata verso levante distribuendo piogge su Puglia, Basilicata, Calabria e Messinese, localmente i fenomeni risulteranno doi forte intensità ed associati a forti raffiche di vento su Salento, Stretto di Messina e settore tirrenico della Calabria dove è attiva allerta gialla della protezione civile per temporali e criticità ordinaria per rischio idrogeologico.

I venti sono previsti in intensificazione e dopo il passaggio del fronte soffierà impetuoso il Maestrale che renderà mossi medio e basso Adriatico e Ionio, molto mossi Tirreno e Canale di Sicilia, localmente agitati Mare e Canale di Sardegna.

Le temperature durante la prossima notte subiranno una diminuzione, più marcata nelle zone interne del Centro e al Nord, dove si faranno strada ampie schiarite.

Previsioni meteo 28 ottobre: Maestrale e ultime piogge al Sud

Nubi sparse insisteranno per gran parte del pomeriggio e fino a sera sulle zone di confine dell'arco alpino e sulle coste tirreniche di Calabria e Sicilia, dove non si esclude qualche breve piovasco.

La caratteristica principale sarà data dalle temperature che nelle prime ore del mattino scenderanno fino a toccare i 2°C a Bolzano, 3°C a Cuneo, mentre ad Asti, Alessandria e Vercelli la minima è prevista di 4°C.

Al Centro le città più fredde saranno L'Aquila e Arezzo con 3°C, Rieti e Perugia con 4°C.

Previsioni meteo 29 e 30 ottobre: alta pressione e rischio nebbia

Le previsioni meteo per giovedì 29 ottobre e venerdì 30 ottobre sono caratterizzate da una rimonta dell'alta pressione che determinerà generali condizioni di stabilità atmosferica su tutto il Paese con cielo sereno o poco nuvoloso al Sud, in Sardegna e sul medio versante tirrenico.

Al Nord avremo delle stratificazioni del cielo che si limiteranno ad offuscare il sole mentre sulla Pianura Padana e nelle conche interne del Centro si presenteranno i primi banchi di nebbia dopo il tramonto, in rapido dissolvimento col sorgere del sole.

Le temperature massime sono previste in graduale aumento, mentre non avremo più il vento, se non residue raffiche di Maestrale in prossimità del Canale d'Otranto e sullo Jonio che risulterà ancora mosso.

Meteo 31 ottobre e 1 novembre: nebbia ed inversioni termiche al Nord, sole altrove

Le previsioni meteo per il weekend del 31 ottobre e 1 novembre vedono protagonista un robusto campo anticiclonico che determinerà generali condizioni di stabilità atmosferica da Nord a Sud.

Come spesso accade in questo periodo dell'anno in presenza di anticiclone la caratteristica principale su Pianura Padana e conche interne del centro saranno le nebbie, mentre in montagna, sui litorali del Centro e al Sud splenderà il sole.

L'aria fredda stazionerà nei bassi strati dell'atmosfera, mentre in montagna si prevede un sensibile aumento delle temperature con conseguenti inversioni termiche che saranno più marcate al Settentrione.