Dalle prossime ore fino a 100 mm di pioggia su Firenze e altre città: queste le regioni più a rischio secondo Meteored

Il maltempo no dà tregua in Italia in questo mese di ottobre del 2024. Dopo gli ultimi fenomeni meteorologi avversi, che hanno colpito in modo molto pesante l'Emilia-Romagna, con la quarta alluvione in 16 mesi ed una situazione difficile a Bologna, e le regioni di Sicilia e Calabria, con allagamenti e situazioni di difficoltà, una nuova fase di maltempo severo si prepara a colpire diverse regioni. Stavolta sarà soprattutto il Centro ad essere colpito, ma anche ampie zone del Nord.

Secondo i nostri modelli di riferimento potranno cadere, da oggi - mercoledì 23 ottobre - fino a sabato, oltre 100 mm di pioggia in alcune aree. Sono quantitativi molto importanti che preoccupano, perché arriveranno su suoli già saturi d'acqua dopo le abbondanti precipitazioni dei giorni scorsi.

I corsi d'acqua del Nord sono già in piena per le ultime piogge e nuove abbondanti precipitazioni potrebbero generare situazioni complicate, con piene più severe, esondazioni, frane e smottamenti. Insomma, l'Italia si prepara a una nuova fase di maltempo che andrà monitorata con attenzione.

Qui su Meteored la seguiremo da vicino con i nostri aggiornamenti continui e con le mappe previsionali.

Dove e quanto pioverà nelle prossime ore e nei prossimi giorni?

Da oggi, mercoledì 23 ottobre, fino al fine settimana, pioverà praticamente tutti i giorni sulle regioni del centro-nord e sulla Sardegna. Secondo il modello di riferimento di Meteored, basato sul centro europeo ECMWF, si attendono quantitativi importanti in Toscana e Liguria, ma anche tra Piemonte e Lombardia. Pioggia intensa anche in Umbria, Lazio, Marche, Emilia-Romagna, Veneto.

Ad oggi il modello ipotizza fino a 100 mm di pioggia nell'area di Firenze, quantitativi che cadranno tra oggi e sabato. Tanta pioggia anche in altre aree della Toscana, sia settentrionale che meridionale.

Attesi cumulati importanti (tra 70 e 90 mm) lungo la fascia tirrenica, e nelle città toscane di Prato, Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto. Attenzione anche in Liguria: cumulati di oltre 70 mm sono previsti a Genova, mentre a Savona e La Spezia si sfioreranno i 100 mm.

Bisognerà tenere d'occhio anche le forti precipitazioni attese in aree di montagna, sia nell'Appennino settentrionale che sulle Alpi. Come anticipato nell'articolo, piogge importanti sono previste infatti anche tra l'alto Piemonte e la Lombardia.

Tra il nord del Piemonte e la Lombardia occidentale sono attesi accumuli pluviometrici da monitorare con attenzione, anche superiori ai 100 mm. Questa situazione andrà monitorata per i possibili effetti sui fiumi.

Il fiume Po sta infatti smaltendo proprio in queste ore una piena derivata dalle abbondanti piogge dei giorni scorsi, ma le nuove precipitazioni potrebbero causare nuove piene più importanti. Bisogna ricordare infatti che i suoli sono ormai saturi d'acqua. Da monitorare in modo particolare le abbondanti piogge che potrebbero riversarsi sull'Appennino settentrionale, alimentando piene negli affluenti di destra del Fiume Po.

Ancora attenzione in Emilia-Romagna

Dopo l'alluvione dello scorso fine settimana tornerà la pioggia anche sull'Emilia-Romagna. Anche se stavolta non sono attesi quantitativi estremi, sarà comunque "pioggia sul bagnato": pioverà cioè su terreni ormai saturi.

Attenzione ai fiumi, rischio alluvioni in queste aree

"Temo alluvioni gravi in Liguria, e vedo un alto rischio anche in Lombardia, parte di Piemonte, ed Emilia Romagna occidentale, parmense e piacentino in particolare, inclusa la pianura - ha affermato questa mattina a Meteored il meteorologo Luca Lombroso. "

A Bologna - aggiunge - la pioggia non sarà particolarmente abbondante, ma “piove sul bagnato”. Piogge consistenti coinvolgeranno l’Appennino con rischio piene importanti su tutti gli affluenti di destra Po, che già faticano a scaricare le loro piene. Sarà possibile anche una nuova piena del Po".