Piogge torrenziali in Bolivia, drammatici video da Sucre
L'intenso temporale, con grandine, ha colpito per un'ora e mezza la città di Sucre, in Bolivia. L'acqua ha raggiunto un metro e mezzo di altezza ed ha trascinato via tutto ciò che trovava sul suo cammino. Il bilancio è di 4 morti.
Piogge torrenziali con grandine hanno colpito lunedì 4 gennaio la storica città di Sucre, capitale costituzionale della Bolivia, causando almeno quattro morti e più di 15 feriti per traumi ed ipotermia, secondo le ultime informazioni.
La città è stata investita da un violento temporale che è durato circa un'ora e mezza, trasformando molte strade in veri e propri fiumi. L'acqua ha raggiunto un'altezza di 1,5 metri e ha trascinato tutto ciò che ha trovato sul suo percorso.
Due delle vittime erano venditori che si trovavano sulla pubblica via quando ha iniziato a piovere e sono stati spazzati via dall'acqua, mentre la terza vittima era un uomo che ha perso l'equilibrio a causa della forza del flusso di acqua.
I feriti sono stati assistiti dalla Polizia e dai Vigili del fuoco, la maggior parte in ipotermia, ma non sono in gravi condizioni. Diversi motociclisti e venditori ambulanti sono stati spazzati via dall'acqua e anche alcune auto, che sono poi andate a sbattere sulle case.
"Ci rammarichiamo per quanto successo a Sucre con la pioggia intensa che si è verificata nel pomeriggio. Abbiamo informazioni di 4 persone morte, 7 persone rimaste ferite e 6 persone disperse (3 bambini e 3 adulti)", ha informato dal suo account Twitter il Ministro Eduardo del Castillo.
Allo stesso modo l'autorità ha affermato che "stiamo facendo ogni sforzo per trovare le persone scomparse e non dover contare altre vittime nella capitale del nostro Paese".