Venezia, il MOSE si alza e blocca l'acqua alta: i video
Il 3 ottobre per la prima volta le barriere del MOSE hanno bloccato l'acqua alta a Venezia, a meno di un anno dall'evento eccezionale del 12 e 13 novembre 2019. Ecco i video.
La mattina del 3 ottobre 2020 per la prima volta le barriere del MOSE hanno bloccato l'acqua alta a Venezia. Sabato 3 ottobre, a seguito di forte scirocco sull'Adriatico, era prevista una marea molto sostenuta (ne avevamo parlato qui), che avrebbe portato all'allagamento di oltre il 50% del centro cittadino. A partire dalle 8.35 sono state sollevate le 78 paratoie che compongono il MOSE (acronimo che sta per Modulo Sperimentale Elettromeccanico) e l'alta marea non ha invaso la città come sempre accade con queste condizioni di marea.
Piazza San Marco, una delle aree più basse di Venezia, che quindi si allaga per prima in seguito a eventi di acqua alta, è rimasta all'asciutto. Un evento storico, che arriva a meno di un anno dal disastro del 12 e 13 novembre 2019, quando una marea eccezionale creò gravi danni in città.
Nella giornata del 3 ottobre, secondo le previsioni, si sarebbe potuto toccare un picco massimo di marea pari a 135 cm alle 12.05. Una "marea molto sostenuta", codice arancio. Ma stavolta Venezia è rimasta all'asciutto.
"Ieri è stata una giornata importantissima per la città di Venezia: per la prima volta il Mose ha protetto la città lagunare", ha scritto su Facebook il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. "Confidiamo che il Mose possa funzionare sempre" ha aggiunto. "Il test è andato bene" ha detto all'ANSA il Provveditore alle opere pubbliche Cinzia Zincone. "Si apprezza una consistente differenza di altezza dell'acqua tra la parte difesa dal Mose e quella che non lo è", ha spiegato. Un test giudicato positivamente: "non filtra acqua" conclude Zincone.
Questo risultato importante è arrivato in una giornata segnata dal forte maltempo nel nord-ovest dell'Italia, con alluvioni e frane che hanno causato vittime e pesanti danni in Piemonte, Val d'Aosta e Liguria.