Veicoli elettrici presto allo stesso prezzo di quelli a combustione?
Uno studio pubblicato dall'ONG ambientalista ICCT prevede quest'anno la parità di prezzo tra i veicoli elettrici e alcuni veicoli termici a combustione. Questa buona notizia per la transizione ecologica è realistica?
È senza dubbio una rivoluzione in arrivo in un mondo in cui circolano più di 1,4 miliardi di autoveicoli. Secondo uno studio dell'ONG ambientalista ICCT (International Council on Clean Transportation) pubblicato sul New York Times, a partire da quest'anno i veicoli elettrici dovrebbero costare quanto alcuni modelli simili alimentati a benzina. Quali fattori spiegano questa buona notizia per l'ambiente?
Nuovi modelli e prezzi del litio in calo
Potremo davvero presto acquistare un veicolo elettrico allo stesso prezzo di un veicolo termico? In ogni caso, questo è ciò che suggerisce l'ONG ambientalista ICCT, con la parità prevista tra alcuni modelli elettrici e alcuni modelli simili a benzina da quest'anno, il 2023. Un vantaggio per gli automobilisti, mentre le auto elettriche sono generalmente molto più costose da acquistare rispetto alle auto a benzina o diesel. La crescente popolarità dei veicoli elettrici e la necessaria transizione ecologica stanno costringendo i produttori a diventare ancora più competitivi...
Il primo fattore che spiega questo calo dei prezzi viene quindi dagli stessi produttori. L'arrivo sul mercato di nuovi modelli elettrici incoraggia le aziende a ridurre il prezzo delle auto elettriche esistenti, un processo già avviato da Tesla lo scorso gennaio, che ha ridotto di diverse migliaia di dollari il prezzo di Model 3 e Model Y in Nord America, due modelli molto popolari Modelli.
La Model Y di Tesla ha visto il suo prezzo ridursi di $ 13.000, così come la Model 3, che ora sta diventando più economica della BMW Serie 3 entry-level. Secondo fattore che contribuisce a questo calo programmato dei prezzi dell'elettricità: il litio e il cobalto, due minerali essenziali per la produzione di batterie, sono ora sempre più accessibili.
Questo calo dei costi, che non è necessariamente permanente, affermano gli esperti, è tuttavia uno dei fattori scatenanti della riduzione dei prezzi operata dai produttori. Infine, i sistemi di incentivazione messi in atto dai governi sono l'ultimo fattore che abbassa il prezzo dell'energia elettrica per il consumatore.
Negli Stati Uniti, ad esempio, gli acquirenti di determinati modelli elettrici possono beneficiare di un credito d'imposta che sale fino a 7.500 dollari, sufficiente per fare un buon affare rispetto a modelli termici comparabili.
Quale impatto sull'ambiente?
Ovviamente, sotto un semplice aspetto ecologico primario, il passaggio dai veicoli termici ai veicoli elettrici è una buona notizia, visto l'impatto della combustione sull'inquinamento atmosferico, attraverso l'emissione di gas serra.
L'auto elettrica non emette ossidi di azoto, particelle fini, idrocarburi incombusti, monossido di carbonio o CO2. La sua impronta di carbonio è in definitiva molto più accettabile di quella di un veicolo termico, anche a benzina. L'auto elettrica richiede anche liquidi meno dannosi per l'ambiente, come liquido di raffreddamento o olio motore.
Altro grande vantaggio del veicolo elettrico: la riduzione dell'inquinamento acustico. Silenzioso o quasi all'avviamento, l'assenza di motore termico elimina quasi del tutto il rumore e le vibrazioni. Ciò consente al conducente di concentrarsi meglio.
Infine, tutte le ricerche dimostrano che le auto elettriche hanno in media un'efficienza energetica superiore del 4% rispetto alle auto a benzina, anche quando si ricarica la batteria con combustibili fossili. Non dimentichiamo inoltre la possibilità per i conducenti elettrici di aggirare le restrizioni al traffico durante i picchi di inquinamento e, più in generale, di sfruttare le strade nelle zone a traffico limitato (ZFE).
Per completezza, però, non va trascurato il dibattito che si è creato attorno all'impatto ambientale delle batterie, così come la produzione di auto elettriche. In primo luogo, eliminare una batteria per auto elettrica è sempre meno inquinante che eliminare una batteria per auto termica (per quanto riguarda il riciclaggio delle batterie, 700.000 tonnellate dovrebbero essere riciclate in Francia nel 2035, un progresso significativo).
Infine, se la produzione di un'auto elettrica consuma più energia di quella di un'auto termica, queste emissioni aggiuntive durante la produzione sono ampiamente compensate dall'assenza di inquinamento emesso sulle strade dal veicolo elettrico, lunga durata della batteria o meno...